[TF News] Tutti a Nairobi per il Forum Sociale Mondiale 2007

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n.18                                                                                         17
GENNAIO 2007


Un mondo sostenibile è possibile
TERRA FUTURA A NAIROBI PER IL FSM2007

 Terra Futura ancora una volta è presente al Forum Sociale Mondiale che si
terrà quest'anno dal 21 al 25 gennaio a Nairobi. Nel percorso di Terra
Futura, i Social forum rappresentano un importante momento di stimolo e di
confronto. Infatti, la presenza del sistema di Banca etica al Social forum
è stata costante negli anni (con l'allora presidente del comitato etico
Tonino Perna, con Etimos, con Sabina Siniscalchi). Terra Futura, per la sua
genesi e per i suoi temi è di fatto un lascito del Social forum europeo
tenutosi a Firenze nel 2002 ed infatti come tale venne presentata da
Vandana Shiva al WSFdi Mubai nel 2004.

Oggi, vista l'esperienza fatta e l'efficacia sia della proposta delle
buone pratiche, sia dell'incontro tra soggetti diversi, Terra Futura sarà
a Nairobi per proporre una riflessione su come diffondere le buone
pratiche di sostenibilità ambientale e sociale a livello internazionale e
soprattutto per invitare altri paesi a realizzare esperienze simili a Terra
Futura. Dove altre esperienze già esistano, l'intenzione è quella di
coordinarsi insieme per avere un respiro sempre più ampio ed un tavolo di
confronto su come agire a livello internazionale, in modo che un altro
mondo sia davvero, nei fatti, in costruzione!

Ecco i principali appuntamenti (il programma si può
<http://www.terrafutura.it/newsletter/TF07_pieghNAIROBI.pdf>scaricare qui):

22 Gennaio, Our Future Earth! Good practices and concrete alternatives for
a sustainable world. Presentazione della 4a edizione di Terra Futura: buone
pratiche e alternative concrete per un mondo sostenible). Intervengono: Ugo
BIGGERI (presidente Fondazione Culturale Responsabilità Etica), Gregorio
MALAVOLTI (consigliere comunale di Firenze e Presidente della Commissione
Ambiente e Mobilità -Arci), Vandana SHIVA (direttore della Fondazione di
Ricerca per la Scienza, Tecnologia ed Ecologia), Riccardo PETRELLA
(presidente del Contratto Mondiale dell'Acqua), Mario AGOSTINELLI (Enea,
Unità per lo sviluppo sostenibile), don Emanuele MORELLI (direttore della
Caritas Diocesana di Pisa); coordina: Jason NARDI (Arcoiris.tv).

23 Gennaio, Jukawaa in Tuscany - video conferenza da Nairobi a Firenze. In
diretta, tra il FSM di Nairobi e la giornata dedicata all'Africa dalla
Regione Toscana. Con la partecipazione, tra gli altri, di Vandana Shiva,
Aminata Traorè, Claudio Martini (presidente della Regione Toscana),
Patrizia Sentinelli (viceministro Esteri, con delega alla Cooperazione
Internazionale), Edward Oyugi (East African Organizing Commitee WSF),
Divina CAPALD (presidente Consiglio degli Stranieri Firenze), Lorenzo
Cherubini JOVANOTTI (da confermare).

Il tutto si potrà seguire sul portale
<http://www.intoscana.it>www.intoscana.it e su
<http://www.arcoiris.tv>www.arcoiris.tv

GLI ESPOSITORI DI TERRA FUTURA SI AUTOCERTIFICANO
Un atto di consapevolezza e responsabilità: è questo l'invito che Terra
Futura rivolge a tutti gli espositori fin dalla seconda edizione, chiedendo
loro, al momento dell'iscrizione, di autocertificare il proprio impegno
verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale.

I visitatori hanno così la possibilità di individuare con chiarezza le
scelte concrete compiute dagli espositori nel loro operare, con uno sguardo
non solo alle finalità generali (pace, trasparenza, giustizia sociale,
economia responsabile, ecc.), ma anche alle singole "buone pratiche" di
sostenibilità attuate in modo continuativo (rinuncia al settore armi,
filiera tracciabile, rispetto della contrattazione collettiva, finanza
etica, ecc.). Continueremo a lavorare per definire ancor meglio questo
percorso che aggiunge valore alla credibilità dell'evento e delle realtà
presenti.

TERRA FUTURA È SOSTENIBILE
 Anche per questa richiesta di autocertificazione rivolta ai suoi
espositori, Terra Futura ha voluto fin dall'inizio intraprendere un
percorso di coerenza rispetto alle buone pratiche che vuole far conoscere e
diffondere, impegnandosi a sperimentarle con scelte precise che ne fanno la
prima fiera sostenibile ed ecocompatibile in Italia.

La carta in cui sono stampati gli strumenti di promozione è riciclata,
ecologica o carta latte, la ristorazione equosolidale e biologica, le
stoviglie biodegradabili, i gadget "sostenibili", e ancora le emissioni di
Co2 prodotte dall'evento saranno annullate, la moquette utilizzata negli
allestimenti sarà riciclata, i rifiuti raccolti in modo differenziato...

Ogni scelta di Terra Futura diventa così una concreta azione di pedagogia
economica, sociale e ambientale, all'interno di un percorso proposto a
tutti. Le buone pratiche avviate fin dalle prime edizioni si arricchiranno
ulteriormente anche quest'anno per proseguire l'impegno ad essere
"laboratorio" non solo culturale ma anche di innovazione concreta.


PREMIO "ARCHITETTURA E SOSTENIBILITA'"
 Cresce il numero delle facoltà universitarie italiane di architettura e
ingegneria coinvolte nella II edizione del Premio "Architettura e
sostenibilità" per la migliore tesi di laurea in bioarchitettura, promosso
da Terra Futura e l'Istituto Nazionale di Bioarchitettura.

Il concorso si propone come occasione di confronto tra il mondo della
ricerca e quello della progettazione e produzione edilizia, in un'ottica di
sostenibilità: efficienza energetica, materiali ecocompatibili, uso sociale
degli spazi, soluzioni insediative che tengano in considerazione il basso
impatto ambientale, ecc.

I candidati dovranno far pervenire alla segreteria organizzativa, entro il
prossimo 2 aprile, il modulo di iscrizione (scaricabile a breve, insieme al
bando, dai siti <http://www.bioarchitettura.it>www.bioarchitettura.it e
www.terrafutura.it, oppure da richiedere ad Adescoop, tel. 049 8726599) e,
entro il 16 aprile, la tesi redatta.

Anche quest'anno la premiazione dei vincitori avverrà nell'ambito di Terra
Futura, a margine di un convegno dedicato ai temi e coordinato
dall'Istituto Nazionale di Bioarchitettura (venerdì 18 maggio 2007, ore
9.30-13.30).

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 [ <http://www.valori.it>www.valori.it ]
NOTIZIE DAL MONDO DELL'ECONOMIA SOLIDALE

FORTE CRESCITA DEL COMMERCIO EQUO IN ITALIA
 Il commercio equo e solidale è cresciuto notevolmente negli ultimi anni.
Le banane solidali hanno raggiunto in tre anni una quota del 35% di tutto
il mercato del biologico, lo zucchero di canna dei piccoli produttori del
Perù e dell'Ecuador ha conquistato in meno di due anni il 5%, l'ananas
fresco con certificazione etica arriva in Italia in quantità da 1.300
tonnellate all'anno. La linea solidale della Coop è passata dai 3 milioni
di euro di fatturato del 2002 agli oltre 11 milioni di euro del 2005, con
un'ulteriore crescita da gennaio a settembre 2006 del 35%. ll fenomeno non
è sfuggito all'occhio attento della grande distribuzione che investe nello
sviluppo del comparto. Significativa la campagna di promozione dei jeans
dell'Iper (15mila paia vendute in quindici giorni), delle rose provenienti
dal Kenia, della crema spalmabile alla nocciola.

Ma il padre fondatore del commercio equo e solidale, l'olandese Frans Van
der Hoff, sostiene che nei prossimi anni si fermeranno le esportazioni di
questi prodotti equi. Van der Hoff, che vive in Messico e coltiva un campo
guadagnando pochi dollari al giorno, sostiene la necessità della nascita di
un mercato locale a cui destinare le produzioni agricole e artigianali dei
piccoli coltivatori. Già oggi una quota di prodotto, circa il 30 per cento,
si tratta perlopiù di generi alimentari, viene commercializzata in Messico,
considerato un mercato decisamente più vantaggioso rispetto
all'esportazione. Le multinazionali, come Nestlè e McDonald, non stanno a
guardare e così cominciano a proporre qualche prodotto equo. Difficile
stabilire se si tratta di un'operazione di marketing, un cambiamento vero o
una piccola vittoria dell'opinione pubblica. Frans Van der Hoff è convinto
che le multinazionali vadano tenute sotto pressione, utilizzando il
boicottaggio.

FRANCIA: CHI INQUINA PAGA
L'ambiente e la qualità della vita sono beni pubblici da salvaguardare e
così il governo francese ha annunciato una serie di misure fiscali per
tutelarli: una tassa sul consumo del carbone, l'aumento del 10% della tassa
sull'inquinamento industriale e di quella sull'inquinamento acustico
provocato dagli aerei. Le misure presentate dovrebbero entrare in vigore a
partire dal primo gennaio 2007. La tassa sul consumo del carbone, l'unico
combustibile ancora esente da ogni tassazione specifica, sarà pari a 1,19
euro/MWh, e secondo il primo ministro francese Dominique de Villepin, i
circa 50 milioni di euro che risulteranno dalle misure annunciate verranno
utilizzati soprattutto per la lotta contro il cambiamento climatico,
sostenendo, ad esempio, progetti sulle fonti di energia rinnovabile.

Per quanto riguarda l'inquinamento acustico prodotto dagli aerei, è stato
annunciato che i ricavati dell'aumento della tassa verranno destinati
all'insonorizzazione degli alloggi vicini agli aeroporti. Infine, le
industrie che dimostreranno di avere una certificazione ambientale non
saranno toccate da questi aumenti. Allo studio ci sono anche altri misure:
il pedaggio per le automobili nelle grandi città, la tassa per i camion che
attraversano zone paesaggistiche di pregio. ..

Valori è diffuso per abbonamento e presso le filiali di Banca Etica, le
edicole della Lombardia e le librerie Feltrinelli. Per informazioni:
www.valori.it

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DA NON PERDERE: I PROSSIMI APPUNTAMENTI
In collaborazione con <http://www.metamorfosi.info/infolist.asp>Fair News

Nairobi, 20-25 gennaio 2007
FORUM SOCIALE MONDIALE 2007
La settima edizione del World Social Forum si tiene in Kenya, Africa.
[Informazioni su: <http://www.wsf2007.org>http://www.wsf2007.org]

Urbino, 26-28 gennaio 2007
CORSO SU ECONOMIA E COMUNICAZIONE COMMERCIO EQUO
Il corso di aggiornamento del Master sul Non Profit dell'Università di
Urbino su commercio equo e solidale è aperto a iscrizioni fino al 20
gennaio 2007.
[Informazioni su:
<http://www.uniurb.it/master-nonprofit>http://www.uniurb.it/master-nonprofit]                           

Parma, fino al 3 febbraio 2007
UN ALTRO PIANETA E' POSSIBILE
Cominciata ad ottobre, la settima edizione del Festival dei Diritti Umani
di Parma prosegue con convegni e dibattiti, rassegne di film e documentari,
presentazione di libri, cene conviviali, mostre fotografiche,
rappresentazioni teatrali, laboratori di formazione, percorsi di
alfabetizzazione.
[Informazioni e programma
su:<http://www.forumsolidarieta.it>http://www.forumsolidarieta.it]

Roma, 4 febbraio 2007
BANCHE ARMATE
MSecondo convegno nazionale "banche armate" su finanza e armi, organizzata
dalla Rete Disarmo.
[Informazioni su: <http://www.disarmo.org>http://www.disarmo.org]

Italia, 16 febbraio 2007
M'ILLUMINO DI MENO
Anche quest'anno il 16 febbraio, la trasmissione radio Caterpillar farà il
possibile per salvare il pianeta terra con la terza edizione di "M'illumino
di meno", che diviene Giornata Internazionale del Risparmio Energetico.
[Informazioni su: <http://www.caterueb.rai.it>http://www.caterueb.rai.it]
________________________________________________________________

 TERRA FUTURA 2006 E' SU ARCOIRIS TV!
Puoi vedere o rivedere i maggiori eventi di Terra Futura sulla web-tv
Arcoiris oppure via satellite. Per maggiori informazioni:


<http://www.arcoiris.tv/modules.php?op=modload&name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=155>www.arcoiris.tv



  IN QUESTO NUMERO
<#Evento1>
<#Editoriale>Forum sociale 2007

<#News1>Gli espositori si autocertificano<#News3>

<#News2>Terra Futura è sostenibile

<#News3>Premio bioarchitettura<#Buonepratiche>

<#Notizia1>Notizie dall'economia solidale

<#Nonperdere>Da non perdere: i prossimi appuntamenti

<>Terra Futura in (web)TV


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RELAZIONI ISTITUZIONALI E PROGRAMMAZIONE CULTURALE:

Fondazione Culturale Responsabilità  Etica Onlus
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ORGANIZZAZIONE EVENTO:

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E. <mailto:organizzazione at terrafutura.it>info at terrafutura.it  

PROMOTORI

Terra Futura è promossa e organizzata da:
Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus per conto del sistema Banca
Etica (Banca Etica, Consorzio Etimos, Etica SGR, Rivista "Valori") e da
ADESCOOP - Agenzia dell'Economia Sociale s.c.

Partner dell'evento:
Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete, Legambiente.

In collaborazione con:
Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Firenze Fiera
SpA, Centro SIeCI-Mani Tese, Coordinamento Agende 21 locali italiane, FISAC
CGIL Toscana, Rete di Lilliput, Rete Nuovo Municipio, WWF, Wuppertal
Institut, Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace e i Diritti
Umani, FIBA-CISL, FederBio - Federazione Italiana Agricoltura Biologica e
Biodinamica, INBAR - Istituto Nazionale di Bioarchitettura, AzzeroCO2,
AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, AIAB -
Associazione Italiana per Agricoltura Biologica, Fairtrade TransFair Italia.

Con il patrocinio di:
ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), UPI (Unione Province
d'Italia), UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), Lega
delle Autonomie Locali, AIEL (Associazione Italiana Energia dal legno),
APER (Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), KYOTO CLUB,
UNEP (United Nations Environment Programme), UNDP (United Nations
Development Programme), AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali),
Comune di Borgo San Lorenzo, ANAB (Associazione Nazionale Architettura
Bioecologica), ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale),
Forum Permanente del Terzo Settore, Federazione Italiana dei Parchi e delle
Riserve Naturali, Segretariato Sociale RAI.

Media Partner:
Valori, Carta, Ecoradio, Redattore Sociale, Unimondo, Diario, Asca, La
Nuova Ecologia, Regioni&Ambiente, Vita, Arcoiris Tv.

AREE TEMATICHE


ABITARE - La vita quotidiana fatta di abitazioni, acquisti, mobilità,
gestione del tempo libero e dei servizi ... un "quotidiano sostenibile" è
possibile!

PRODURRE - Come evolvere i nostri sistemi produttivi verso un'economia
leggera?  La risposta parte dalle "reti corte", filiere vicine e
trasparenti nel rispetto dell'ambiente e di tutti i diritti umani e sociali.

COLTIVARE - La gestione del territorio come patrimonio comune e di mezzo di
sussistenza dell'umanità merita un'attenzione particolare, come anche il
"futuro del cibo".

AGIRE - Le esperienze dal basso vanno nella direzione di ricostruire legami
di mutua relazione con la terra e fra gli uomini, dalla vita famigliare al
commercio internazionale, dall'ecologia al rapporto fra le culture,
dall'educazione alla partecipazione politica.

GOVERNARE - La partecipazione ai processi decisionali va inserita in una
visione della sostenibilità ambientale ed equità sociale a livello globale;
un governo locale deve saper difendere e valorizzare il suo ruolo pubblico
di tutela delle istanze collettive.

NOTE E PRIVACY


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