Appello per sostenere la Campagna per la liberazione di Marwan - CAMBIO NUMERO DI CONTO



Care tutte e tutti,

 

vi inoltro di nuovo l'appello per sostenere la Campagna per la liberazione di Marwan Barghouti e i/le prigionieri/e palestinesi. Vi segnalo che è cambiato il numero e l'intestazione del conto su cui fare il versamento. Fate girare il più possibile.

 

Un abbraccio

 

Luisa Morgantini

 

Un appello per sostenere la Campagna per la liberazione

di  Marwan Barghouti e  i/le prigionieri/e palestinesi. 

 

 La Campagna Free Marwan Barghouti, nata per la liberazione di Marwan Barghouti, leader di Fatah e parlamentare palestinese, sequestrato a Ramallah il  15 aprile 2002 e condannato a vita, è impegnata   a  sostenere  le famiglie dei e delle detenute e a fornire servizi di aiuto legale.

Nelle carceri israliane ci sono più di diecimila palestinesi, tra loro 380 adolescenti e 120 donne (dal Giugno1967, data dell'occupazione militare israeliana, i palestinesi detenuti sono stati 750.00).

Marwan, continua dal carcere ad operare per una soluzione negoziata della questione Palestina-Israele, a lui si deve il documento politico di 21 punti, preso come base per la formazione di un governo di unità nazionale palestinese.  Si fa anche il suo nome per un possibile scambio di prigionieri  palestinesi e il soldato israliano Shalit.  

La Campagna, non ha più fondi per operare.  Fino ad ora si è sostenuta con i contributi della società palestinese e anche  con lo stipendio da parlamentare di Marwan Barghouti. Da 11 mesi il suo stipendio, come quello di migliaia e migliaia di dipendenti pubblici palestinesi non viene percepito, da una parte per l'isolamento nternazionale del governo democraticamente eletto di Hamas e dall’altra per via della confisca da parte di Israele, delle entrate dei dazi palestinesi che ammontano a più di 60 milioni di dollari mensili. E la società palestinese è allo stremo. 

Durante l'incontro della  delegazione  di Parlamentari  Europei in Palestina e Israele,organizzata da Luisa Morgantini, il 31 ottobre scorso, il responsabile della Campagna Sa’ad Nimr, ha chiesto per la prima volta un sostegno economico.

Luisa Morgantini ha raccolto la richiesta e lanciato un l’appello alla società civile italiana per una campagna di aiuti economici.

Aiutare i/le prigionieri/e palestinesi  è aiutare la giustizia e la pace a farsi concrete

Il tuo - vostro - nostro contributo  può essere versato sul

 

Attenzione notare che il numero e l’intestazione del conto sono cambiati – Fate girare il più possibile

 

c/c 504090 di Banca Etica intestato a ASSOCIAZIONE PER LA PACE

ABI    05018 CAB   12100

Causale : PRIGIONIERI POLITICI

 

per informazioni: Luisa Morgantini email lmorgantini at europarl.eu.int

tel.  06 -669950217 - 348 3921465