Re: [pace] C'era una volta la pieta' [precisazioni]

[Giacomo Alessandroni <g.alessandroni at peacelink.it>]

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simone florio ha scritto:
> approfitto di quanto scrive il fratello Giacomo per ribadire il suo 
> messaggio. Al contrario di lui comunque non sono mai stato cattolico ma sempre 
> umilmente cristiano. Al giorno d'oggi dichiarare di essere cattolici significa 
> accettare che il messaggio di Cristo possa essere piegato e distorto per 
> gli interessi terreni di pochi.
> [...]

Chiedo scusa a tutti se approfitto della lista Pace per rispondere a
Simone su una questione che puo' sembrare marginale ma per me non lo
e' affatto.

Bisogna ricordarsi che la chiesa [con la minuscola, intesa come
istituzione e nulla di piu'] deve avere un'enorme paura di noi
laici, per il semplice motivo che *non* abbiamo fatto voto d'obbedienza.

I cattolici non sono per questo privati della ragione, anzi: spesso
la usano. Molti non l'hanno fatto astenendosi al referendum sulla
fecondazione assistita [che Dio doni loro e ai loro figli tanta
salute e fecondita'], io - per quanto mi riguarda - ho votato
quattro si'. Ho molto apprezzato il comportamento di Rosy Bindi che
ha dichiarato "Io sono cattolica, adulta e votero' quattro no". Lei
ha scelto.

Il referendum ha segnato un profondo punto di rottura tra la santa
romana chiesa ed i credenti: che motivo c'era di intromettersi in
una legislazione quando era sufficiente dire "se vuoi essere
cattolico evita la fecondazione assistita", cosa priva di ogni
fondamento biblico, Maria e' la patrona della fecondazione
eterologa, per non parlare di Abramo e Sara [che chiese ad Abramo di
fare un figlio con la schiava per poi farlo suo, classico caso di
"utero in affitto"].

Per non scomodare casi come Pinochet e Giovanni Paolo II [che si
vorrebbe fare santo dopo aver prodigato non solo benedizioni
apostoliche, ma avvallato la sua dittatura dal principio sin oltre
la fine] e mille altre cose molto discutibili.

No Simone: questa non e' chiesa, non e' la mia chiesa, non e' la
chiesa che riconosco. Ed e' per queste cose che continuo a dare il
mio 8 per mille ai Valdesi [anche perche' solo il 20% di chi compila
la dichiarazione dei redditi firma la destinazione dell'8 per mille;
se non lo dai alla chiesa cattolica il tuo gesto e' amplificato per
un fattore 5].

Poi c'e' la Chiesa [finalmente con la maiuscola] quella fatta di
persone, di preti che danno la comunione ai divorziati, di quelli
che sostengono che chi ha un milione di euro in banca deve
confessarsi [ha impoverito piu' di una persona] e tanti teologi e
missionari bravi che contribuiscono attivamente a fare di oggi e
domani un mondo migliore.
Lo so: non sono ben visti dalla gerarchia, ma - forse - il potere
oltre logorare che c'e' l'ha, rende molto miopi.

Un abbraccio,
Giacomo.

- --
Giacomo Alessandroni      g.alessandroni at peacelink.it
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