All'indirizzo http://www.infolive.tv/web_player.php?id=1882&content=7) è possibile osservare la nuova politica estera italiana (iv cc pace)
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- From: "ism italia" <info at ism-italia.it>
- Date: Fri, 22 Dec 2006 10:42:22 +0100
- Sender: "alfredo tradardi" <a.tradardi at flashnet.it>
DA NON PERDERE: All’indirizzo http://www.infolive.tv/web_player.php?id=1882&content=7) è possibile osservare la nuova politica estera
italiana, messa in onda dal canale televisivo israeliano Channel 10. La “discontinuità” con quella di Silvio
Berlusconi è impressionante! Prodi riceve, naturalmente assai allegro, gli ordini
da Ehud Olmert e lo abbraccia con calore e passione. Massimo D’Alema, il ministro degli esteri
considerato filopalestinese (sic!), immediatamente dopo va in Israele a
sostenere un governo di unità nazionale o nuove elezioni palestinesi, cioè il
colpo di stato in atto contro il governo di Hamas democraticamente eletto. Ci sarà un deputato, ci sarà un senatore, capace di
presentare una interrogazione affinché del tutto se ne informi il Parlamento
italiano? Rigorosa la censura sull’abbraccio Olmert-Prodi
da parte de Il Manifesto, Liberazione, l’Unità, della serie “ ai
compagni/e non far sapere …..”. ISM-Italia
rinnova l’invito a spedire, raccomandata con ricevuta di ritorno, la
lettera che segue (vedi anche faxsimile in attach) al signor Romano Prodi ma
anche al signor Massimo D’Alema e a diffondere questa iniziativa. Preferibile
l’invio a mezzo posta perché esistono solo email generiche della
presidenza del consiglio. Si prega di dare conferma della adesione alla
iniziativa a info at ism-italia.it HERI DICEBAMUS Abbiamo
dovuto assistere all’abbraccio grottesco, si potrebbe definire anche
“sconcio e miserabile”, tra Romano Prodi e Ehud Olmert. Non
contento dell’abbraccio, con una classica imboscata tesa al suo grande
amico Romano, Olmert ha anche fatto uscire su Channel 10, una tv
israeliana, un fuori onda in cui dettava a Romano Prodi le cose da dire
nella conferenza stampa. Da
Mazin Qumsiyeh abbiamo ricevuto questo commento: “Israeli
racists are not only telling Prodi what to do, they are trying to tell
Europeans what to do. Here is where Shimon Peres (aka "peace
man") is lecturing you: Peres:
Europeans are lazy, don’t have children – that's why they brought
Muslims http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3339781,00.html Vice
Premier Shimon Peres said in a speech at the industrial-commercial club in Tel
Aviv that "the European Union is a great success and a great failure. Why?
Because the Europeans have become lazy – they don’t have children. There
is more old age, less youngsters. In It
is time for Segue
testo lettera a Romano Prodi Romano Prodi Presidente del Consiglio Piazza Colonna 370 00187 Roma per conoscenza: Massimo D’Alema Ministero degli Esteri Piazzale della Farnesina 1 00194 Roma Sulla politica estera dettata in diretta dal signor
Ehud Olmert al signor Romano Prodi il 13 dicembre e relativi abbracci Egregio Signor Presidente del Consiglio, l’abbraccio grottesco, scambiato tra Lei e il
signor Ehud Olmert il 13 dicembre u.s, è l’immagine eloquente dell’abisso
che la separa dal ruolo che lei dovrebbe rappresentare e, ancor più,
dell’abisso che la separa dalle persone che hanno piena coscienza dei
crimini di cui il suddetto signore è responsabile. Un abbraccio e non solo. Come riferiscono agenzie di stampa
italiane e internazionali e come ha trasmesso il canale televisivo israeliano
Channel E Lei, in un inqualificabile eccesso di zelo, è caduto
nella imboscata mediatica organizzata dal governo israeliano. Il suo non è un difetto di
“comunicazione”, è un deficit di natura morale e di statura
politica. Il signor Ehud Olmert è un criminale di
guerra. Non lo dichiarano solo numerose organizzazioni
palestinesi e israeliane che si battono in difesa dei diritti umani e del
diritto internazionale. Lo dichiara e lo documenta il rappresentante
dell’ONU John Dugard che ha redatto un “rapporto sulla
situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati dal
’67” (1), presentato all’Assemblea generale delle Nazioni
Unite il 5 settembre Il ministro degli esteri italiano Massimo
D’Alema fu rabbiosamente attaccato da commen-tatori e rappresentanti
filoisraeliani per essere stato affiancato da un ministro libanese di
Hezbollah, in una sua visita ai quartieri di Beirut, furiosamente bombardati e
distrutti dall’aviazione e dall’esercito israeliano. Che dire allora della sua indecente performance? Le foto del suo abbraccio con il signor Ehud Olmert
stanno facendo il giro in terre desolate, in villaggi bombardati, in scuole
distrutte, in campi profughi ridotti alla fame dal blocco di ogni aiuto
umanitario decretato dall’UE e dagli USA contro un governo scelto
democraticamente dal popolo palestinese. Cosa penseranno di lei le vittime di tanta ferocia? Se quella è l’immagine del suo incontro con il
signor Ehud Olmert, è lecito chiedersi quale sia stato il contenuto dei
colloqui. Avrà Lei avuto la serietà di pretendere dal signor
Ehud Olmert che il muro dell’Apartheid, condannato dalla Corte
Internazionale di Giustizia, sia fermato e distrutto? Avrà Lei avuto la serietà di chiedere che cessi
la pratica delle esecuzioni mirate, la detenzione di migliaia di
palestinesi, la cattura e il rapimento di ministri di un governo legittimamente
eletto? Avrà Lei avuto la serietà di sollecitare il
riconoscimento del diritto al ritorno dei profughi palestinesi come previsto
dalla risoluzione ONU 194/1948? Dai resoconti apparsi sulla stampa si intuisce che i
colloqui sono andati in tutt’altra direzione. Avete addirittura parlato e
convenuto su operazioni di embargo e di boicottaggio nei confronti del popolo
iraniano. Lei, in sintesi, signor Presidente del Consiglio,
nell’incontro con un criminale di guerra, il signor Ehud Olmert, invece
di difendere le ragioni della pace e di chiedere il rispetto del diritto
internazionale, ha allineato l’Italia ancora una volta dalla parte dei
carnefici invece di parlare in difesa delle vittime. Per tutti questi motivi noi consideriamo indecente non
solo il suo abbraccio con il signor Ehud Olmert, ma anche la sua permanenza
alla guida del governo italiano. (Nome e cognome) (firma) Luogo e data (1)http://italy.peacelink.org/paxchristi/docs/1744-19385_john_dougard_rapporto_settembre_2006.pdf
ISM- Italia www.ism-italia.it
under construction ISM-Italia è il
gruppo di supporto italiano dell’ISM. L’International
Solidarity Movement (ISM www.palsolidarity.org) è un movimento palestinese
impegnato a resistere all’occupazione israeliana usando i metodi e i
principi dell’azione-diretta non violenta. Fondato da un piccolo gruppo
di attivisti nel 2001, ISM ha l’obiettivo di sostenere e rafforzare
la resistenza popolare assicurando al popolo palestinese la protezione
internazionale e una voce con la quale resistere in modo nonviolento alla schiacciante
forza militare israeliana di occupazione. TUTELA DELLA
PRIVACY Ai sensi della Legge 675/1996, La informiamo che il Suo
indirizzo è stato reperito attraverso e-mail da noi ricevuta o da fonti di
pubblico dominio. Siamo co |
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