lettera di Antonello Repetto



 
 
L'ottimo Antonello Repetto, una delle figure più sincere e pure, di animo e di parola, della "nonviolenza in cammino" - a seguito del "tradimento" di quei parlamentari "pacifisti", morenti "per delle idee ma di morte lenta", che, dopo sublime e attento balletto, hanno finito per votare il rifinanziamento del massacro afghano; e visti i succosi stanziamenti "in armi" che la "finanziaria" naturalmente prevede -, ha deciso di restituire la tessera elettorale al Presidente della Repubblica.
 
Auspica che altre persone lo seguano in questo gesto.
 
Da tempo, ormai, ho smesso di votare e credere nel "sistema pseudodemocratico clientelar-mafioso a manipolazione di consenso", e quel certificato per me ha davvero poco valore. Se non fosse che tale restituzione comporta, in qualche modo, il riconoscere l'autorità del presidente - non la riconosco né istituzionalmente né, meno che mai, umanamente: il migliorista Napolitano, che flirtava col Bettino, passerà alla storia per l'introduzione dei CPT e per aver preso, insediatosi sullo scranno, a chiamar pace ciò che ieri chiamava guerra -, lo farei anch'io. Anzi, lo farò sicuramente.
 
Saluti
 
Sandro Martis
 
 

 
 
      ALL'ATTENZIONE DEL
Signor Presidente della
             Repubblica Giorgio Napolitano
 
Signor Presidente,
        Le invio il mio certificato elettorale per protestare contro la decisione del Parlamento che, a prescindere dai vari governi che via via si succedono alla guida del paese, continua a finanziare le così dette "Missioni di Pace", in realtà vere e proprie guerre, che violano di fatto l'articolo II della Costituzione ed, infine, continua ad aumentare con le leggi finanziarie, le spese militari.
        Quest'anno la finanziaria del governo Prodi prevede ben oltre 20 miliardi di euro di spese militari, in maniera particolare, per il varo della portaerei Cavour, per l'acquisto di 131 caccia JSF e di 10 fregate.
        Tutti questi soldi vengono, vergognosamente, sottratti alle spese sociali: SANITA', OCCUPAZIONE, PENSIONI e SCUOLA!
Intanto nel pianeta milioni di persone, soprattutto bambini, muoiono di fame  e i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri!
         La mia coscienza di cittadino e cristiano (appartengo al movimento cattolico per la pace PAX CHRISTI) mi impone, dopo un'attenta valutazione, di compiere questo gesto di disobbedienza civile.
                  
                     SI SVUOTINO, FINALMENTE, GLI ARSENALI E SI RIEMPIANO I GRANAI!
                     BASTA CON LE SPESE MILITARI E LE GUERRE!!
                     IL MONDO HA BISOGNO DI PACE!
 
 
                                                                                                                                     Antonio Repetto