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Fwd: GIORNATA INTERNAZIONALE DELL'INFANZIA???



Inizio del messaggio inoltrato:

Da: mario bonica <ibacon at libero.it>
Data: 21 novembre 2006 20:00:00 CET
Oggetto: GIORNATA INTERNAZIONALE DELL'INFANZIA???

<x-tad-smaller>20 NOVEMBRE 2006: GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA.

</x-tad-smaller><x-tad-smaller>Cari UNICEF, cari difensori-sponsor dei diritti dell’infanzia, ma dove eravate questa estate, quando i bambini libanesi venivano massacrati dalle armi “democratiche e civili” dello stato di Israele, nel silenzio assordante di tutta Europa?... Anche per voi era giusto accontentarsi delle scuse formali dei criminali di guerra e chiudere la faccenda con la solita formula delle vittime innocenti declassate a semplici e insignificanti effetti collaterali di guerre giuste e legittime?... O forse, più semplicemente, le date in cui venivano massacrati e terrorizzati i bambini libanesi o i bambini di Gaza e di tutta la Palestina, non coincidevano con alcuna ricorrenza ufficiale dei diritti dell’infanzia?... Il 20 novembre di quest’anno (ma anche dei precedenti anni) mi sarei aspettato una giornata di lutto per l’infanzia negata in tutto il mondo e per il killeraggio quotidiano della tanto celebrata Carta Internazionale dei Diritti dei Bambini da parte di tutte le civili democrazie occidentali con in testa gli Stati Uniti d’America e lo stato d’Israele, responsabili della morte e delle sofferenze di migliaia di bambini in Palestina, Afghanistan, Iraq, con la complicità diretta di mezza Europa. Invece no! L’Unicef e i difensori-sponsor dell’infanzia non possono e non devono denunciare le violazioni dei diritti dei bambini perpetrate per la giusta causa della guerra al terrorismo, così come l’ONU deve tacere e sottostare ai veti degli USA e non condannare in nessun caso il terrorismo sistematico dei bombardamenti su intere popolazioni... Sarebbe assai più onesto riconoscere il fallimento della Carta dei Diritti dell’Infanzia mai applicata da nessuno degli stati firmatari, così come più in generale tutte le Carte dei Diritti umani e impegnarsi seriamente a lottare giorno per giorno per far tacere le armi, da chiunque siano usate, col coraggio della denuncia costante dei presunti buoni le cui armi uccidono e terrorizzano l’infanzia allo stesso modo dei cattivi dichiarati e ufficializzati...
Cari UNICEF, cari difensori-sponsor dei diritti dell’infanzia, forse avete ragione voi, forse è meglio la denuncia generica dei fenomeni e non dei loro autori, forse è più “politicamente corretto” nascondere le verità scomode e “festeggiare” la ricorrenza annuale di una Carta andata in fumo già da tempo sotto i bombardamenti di Antica Babilonia. Io però non parteciperò alle vostre annuali celebrazioni. Io urlerò la mia rabbia “politicamente scorretta” per ogni bambino ucciso o mutilato dalle armi delle Grandi Democrazie, giustificate e legittimate da una massa di ipocriti che continuano a chiamare pace quel deserto di rovine e distruzione che è la guerra!

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