newsletter di Giolli n.8

[robertomazzini <rob at giolli.it>]

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Se avete impostato il programma di posta per leggere in formato html e piu
leggibile.



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NEWSLETTER n.8
del 16-11-06
di
GIOLLI
Centro Ricerche su Teatro dell Oppresso e Coscientizzazione
Via Ricasoli 70, 57125 Livorno
0586-892142
e-mail: segreteria at giolli.it
Nuovo sito web: www.giolli.it
Vecchio sito con documenti vari: http://ospiti.peacelink.it/giolli
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Ci piace indicare l evento clou del 22 Novembre, riflessione con parole e
teatro sullo sviluppo della citta.

Le citta sono destinate a svilupparsi all infinito?
O si puo pensare a uno sviluppo non quantitativo?

Il degrado di Bologna e di altre citta in termini di convivenza, identita,
sicurezza e inevitabile?

E che ruolo puo avere la partecipazione dei cittadini nel contribuire a
un altro sviluppo ?



Se, come pare, saranno presenti anche gli Amministratori del Comune di
Bologna, il Teatro-Forum si prospetta un evento importante per dare voce ai
cittadini.




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NOTIZIA 1
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- 22 novembre 06 - Universita di Bologna, aula Absidale di Santa Lucia, via
de Chiari 25/a

- ore 16 convegno Dall oblio dell urbano a una citta di citta
- ore 21 teatro forum Il piccolo urbanista: gioco partecipativo sulla citta


Universita di Bologna, corso di laurea in Scienze geografiche, IUAV -
Istituto Universitario di Architettura di Venezia e ARNM - Associazione
Rete del Nuovo Municipio, con il patrocinio del Consiglio Studentesco dell
Alma Mater Studiorum e il contributo organizzativo dello Spazio Sociale
Studentesco, in collaborazione con Giolli - Centro Ricerche su Teatro dell
Oppresso e Coscientizzazione, organizzano il 22 novembre a Bologna nell
aula Absidale di Santa Lucia, via de Chiari 25/A un iniziativa che intende
riflettere sulla natura odierna della citta e sulle pol! itiche
territoriali piu coerenti per il suo governo.



Da anni utilizziamo metafore che recepiscono la diffusione del fenomeno
urbano: sprawl, controurbanizzazione, citta dispersa, citta infinita. Uno
slabbramento della citta - e dell idea di citta - che ha portato persino a
negare il persistere della polis. Che ha infatti perso sia i connotati
dello spazio compatto e circoscritto che della comunita solidale. Ha
cambiato identita e fisionomia. Si e diffusa in un indistinto tappeto
insediativo privo di nervatura e caratterizzazione. E saltata dunque non
solo la forma urbis ma, in un gioco semiotico di rispecchiamenti
vicendevoli, il territorio della convivenza, delle aggregazioni sociali,
della vivibilita

Una mancanza di riconoscibilita che complica le politiche urbane e le mette
di fronte a un bivio: chiudersi nel perimetro dei singoli comuni o
allargare la maglia delle intese a un scala metropolitana. Un tema annoso.
Che anche Bologna ha affrontato alcuni decenni addietro senza risolverlo.
Che di recente e riaffiorato ma ancora nella vecchia logora veste di taglio
funzionalistico.

Nel corso dell iniziativa si discutera delle possibili alternative, con un
attenzione precisa all idea di metropoli come citta di citta e alla
necessita di ripensare i paesaggi identitari dell urbano in prospettiva
partecipativa.



Il convegno Dall oblio dell urbano a una citta di citta si svolgera alle
ore 16 e affrontera questi temi sia in prospettiva teorica che attraverso
il caso di Bologna alla luce delle recenti polemiche sulle aree collinari,
sul degrado di alcune aree del centro storico e sulla dimensione e
configurazione della citta metropolitana.

Partecipano tra gli altri: Alberto Magnaghi, Richard Ingersoll, Pier Luigi
Cervellati, Marco Dugato, Felicia Bottino, Francesco Garibaldo, Paola Bonora

Per
info <http://newsletter.altranet.it//lt.php?id=exlXXFwAVgxRRANTAxoGDFVWWw%3D%3D>www.scienzegeografiche.lettere.unibo.it


Alle 21 la manifestazione continua con uno spettacolo di Teatro-Forum dal
titolo Il piccolo urbanista: gioco partecipativo sulla citta, inscenato
dall associazione Giolli, a cui sono stati invitati anche gli
amministratori pubblici, tra cui sindaci e assessori del comune capoluogo e
dei comuni della provincia. Si tratta di una tecnica partecipativa del
metodo Boal, volta alla ricerca di soluzione ai conflitti e all
individuazione degli elementi di creativita collettiva da essi generati. Un
metodo che da voce agli   spett! -attori  e li invita sulla scena a
cambiare le regole e le trame del gioco.

Nella prima parte verra presentata teatralmente la problematica cittadina,
nella seconda parte un Jolly invitera il pubblico a portare le proprie
idee, passioni e soluzioni in scena, improvvisando con gli attori che,
maieuticamente, mostreranno le difficolta, i limiti, le ricchezze di ogni
intervento.

Usato ampiamente nel mondo e anche nei processi di Bilancio Partecipativo a
Porto Alegre, il Teatro dell Oppresso di Boal e un metodo storico di
attivazione dei cittadini, di crescita di coscienza civile e politica, di
progettazione dei futuri possibili: tra i suoi strumenti, il Teatro-Forum e
uno dei piu usati (per saperne di piu:
<http://newsletter.altranet.it//lt.php?id=exlXXFwAVgxQRANTAxoGDFVWWw%3D%3D>www.giolli.it
oppure
<http://newsletter.altranet.it//lt.php?id=exlXXFwAVgxXRANTAxoGDFVWWw%3D%3D>www.theatreoftheoppressed.org).



Lo spettacolo sara trasmesso dal vivo da Radio Citta del Capo e gli
ascoltatori potranno, telefonando a un numero segnalato, indicare ad alcuni
attori di sala il proprio intervento. Un attore salira allora sul palco al
posto dell ascoltatore, per mostrare l idea di soluzione. Ci saranno cosi
due tipi di intervento mescolati tra loro che collaboreranno alla ricerca
di soluzioni.


L ingresso e gratuito.





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NOTIZIA 2
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- NOVEMBRE , sab 25 ore 9.30-13.30/15.00-19.30, dom 26 ore 9.30-13.00

    DICEMBRE, ven 15 ore 15.00-19.30,   sab 16 ore 9.30 -13.30/15.00-19.30,
dom 17 ore 9.30 -   13.00

   GENNAIO 2007, sab 20 ore 9.30 -13.30/15.00-19.30, dom 21 ore 9.30-13.00

   FEBBRAIO, sab 10 ore 9.30-13.30/15.00 -19.30, dom 11 ore 9.30-13.00

   MARZO, sab 10 ore 9.30-13.30/15.00-19.30, dom 11 ore 9.30-13.00

- A Ferrara

Continua il corso C era tre volte il conflitto

E il secondo stage del secondo anno del corso, aperto a chi ha fatto il
primo anno o una formazione equivalente.

L obiettivo e approfondire la gestione dei conflitti attraverso l uso del
TdO e di altri input provenienti da scuole di pensiero diverse,
utilizzabili per una gestione piu costruttiva dei conflitti. Verranno usate
tutte le tecniche del TdO adatte ai casi portati da corsisti.

Il corso e esperienziale, ovvero parte dalle problematiche portate dai
partecipanti per costruire analisi e trasformazione col metodo TdO.

Ci sono ancora posti per chi e interessato.

Conduttore:
Roberto Mazzini, Associazione Giolli

Per informazioni ed iscrizioni:
Associazione Di Tutti I Colori
Via Eridania 311, 45030, Santa Maria Maddalena (RO)
E-mail: colori.onlus at yahoo.it, tel. 340-0589269




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NOTIZIA 3
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- 1 Dicembre a Pisa, ore 10 circa
- Presso il Centro Culturale Stazione Leopolda
- Spettacolo di Teatro-Forum sull emarginazione del sieropositivo.
Organizza ass. Salus di Pisa.

Il pubblico di circa 300 studenti delle superiori assistera come di
consueto al nostro spettacolo, intervenendo per esplorare le dinamiche tra
sani e malati, tra amici veri e non, tra tradimenti e spinte alla
sincerita. Lo scorso anno, al dubbio del protagonista se dire o non dire di
essere sieropositivo, la maggioranza propendeva per il si; quest anno si
vedra.




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NOTIZIA 4
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- Sabato-domenica 9 e 10 Dicembre 2006
- Dal pomeriggio del sabato alle 18 della domenica
- A Ventimiglia (Imperia)

Secondo stage del secondo anno del corso Teatro dell Oppresso e
Cittadinanza attiva . Nel primo anno si sono apprese le tecniche,
soprattutto il Teatro-Forum, organizzando a Maggio scorso una serata
pubblica sul tema della costruzione del porto nuovo turistico. Quest anno
si individuera un nuovo tema adatto alla citta per arrivare a un momento
pubblico a marzo 2007.

Nel primo stage e emerso il tema generale dei Centri Commerciali, come
contenitore di altri problemi quali l indifferenza, il lavoro precario, il
consumismo.


Il corso apre a nuove persone che vogliano partecipare con continuita ai 6
stage previsti e che siano interessate all uso del Teatro di Boal come
strumento di cittadinanza attiva.


Per Info e iscrizioni: Alessandra: alvento at libero.it




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NOTIZIA 5
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- Il 14 Dicembre alle ore 17
- A San Dona di Piave (Venezia)
- Presso l Istituto Comprensivo
Teatro-Forum sul bullismo di fronte a genitori e insegnanti.

Un Forum classico di Giolli, creato nel 2003 per il Convegno Internazionale
sul bullismo di Ferrara, che espone alcune delle frequenti dinamiche di
bullismo, mostrando le azioni di vittime, bulli e astanti.

Su questi ultimi insiste molto la ricerca attuale che li vede come
potenziali riduttori del fenomeno o al contrario come sostegno e pubblico
per il bullo.




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ENGLISH SUMMARY
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Here are some news about courses and Forum-Theatre plays, leaded by Giolli
s members in various places in Italy.

If something would be interesting for you and want to take part or have
more information, please write to:

Roberto Mazzini
rob at giolli.it

Thanks


In short:


NESW1: Bologna: Forum play about town problems, social deaseas and
development. Is it possible to create a real citizens participation in
urbanistic issues and co-operate for a new quality of life in town?



NEWS2: Ferrara: second step in a long-term course about T.O. and conflict
resolution



NEWS3: Pisa: Forum play about aids infected people and their marginalisation.



NEWS4: Ventimiglia: second step in a long-term course about T.O. and active
citizenship



NEWS5: San Dona di Piave (Venezia): Forum play about bullysm at school;
audience of teachers and parents; how to manage the problem from the adults
point of view? How could we intervene?




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FINE
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