Il 18 novembre a Roma manifestazione nazionale per la Palestina




Il 18 novembre a Roma manifestazione nazionale per la Palestina



Coerentemente con quanto discusso e deciso nell’assemblea nazionale del 16
settembre a Roma, stiamo cominciando a mettere in campo i passaggi per la
manifestazione nazionale del 18 novembre. E’ auspicabile che già dalla
prossima settimana si tengano delle riunioni nelle varie città per
preparare la riunione nazionale di domenica 5 novembre a Firenze
(Dopolavoro Ferroviario, via Alemanni 5, vicino alla stazione centrale,
alle ore 10.00) e arrivare a questa data con resoconti delle riunioni
cittadine e proposte concrete. Nei prossimi giorni verrà aperta la casella
di posta elettronica del comitato promotore per la manifestazione per
raccogliere le adesioni e fornire informazioni utili.



Come sapete, da alcuni anni a novembre si svolgono manifestazioni a livello
internazionale promosse dalla Campagna contro il Muro
(<http://www.stopthewall.org/>www.stopthewall.org ). E’ già passato per
l’Italia (Parma) Jamal Juma presidente della campagna internazionale contro
il Muro. Un altro compagno palestinese della campagna dovrebbe venire in
Italia a novembre.

Lo scorso anno avevamo preferito rinviare l’appuntamento nazionale a
febbraio (manifestazione del 18 febbraio) perché alcune condizioni
politiche e organizzative erano venute a mancare e abbiamo ripiegato su una
due giorni dedicata ai prigionieri politici e ai profughi palestinesi con
la presenza di Fadwa Bargouti e Salah Salah.

Quest’anno – al contrario – ci sembra che occorra essere estremamente
determinati non solo nel riproporre la lotta del popolo palestinese come
fattore centrale dell’agenda politica e internazionale, ma che occorra
mettere in campo una forte iniziativa tesa a recidere ogni legame di
complicità tra l’Italia con l’occupazione militare e coloniale israeliana
della Palestina e con la politica aggressiva contro il Libano, la Siria e
l’Iran da parte del governo israeliano.



In questo senso ci sembra che il punto qualificante della manifestazione
del 18 novembre debba essere la richiesta al governo Prodi di revocare
l’accordo militare Italia-Israele ormai operativo. Dopo l’aggressione al
Libano e con la presenza di truppe italiane di “interposizione” sul
territorio libanese, è inaccettabile che l’Italia continui ad avere
rapporti militari con uno Stato aggressore e bellicista. Su questo accordo
militare stiamo approntando del materiale (una scheda semplice e un piccolo
dossier più ampio) che potrà essere utilizzato nelle varie realtà a livello
informativo.

Parallelamente riteniamo che occorra cominciare a recidere anche i legami
economico-commerciali tra istituzioni italiane e israeliane (es: l’accordo
Lisite della Regione Lazio o l’accordo Save the Children della Regione
Toscana con Israele). La campagna “O le sanzioni o il boicottaggio” contro
l’economia di guerra israeliana, deve cominciare a concretizzarsi sia a
livello nazionale sia a livello locale.



Questi punti saranno aggiuntivi alla piattaforma storica su cui siamo scesi
in piazza in questi cinque anni e che, purtroppo, mantiene tutta la sua
attualità: dallo smantellamento del Muro dell’apartheid al ritiro delle
colonie dai Territori Palestinesi occupati, dal riconoscimento del diritto
al ritorno dei profughi palestinesi all’autodeterminazione del popolo
palestinese con la nascita di uno Stato indipendente.



Cogliamo l’occasione per festeggiare in questi giorni i cinque anni di
attività del Forum Palestina (ce lo ha rammentato un carissimo compagno
palestinese).. Come è scritto nella home page del sito “Il Forum Palestina,
è nato nell’ottobre del 2001 per attivare una vasta campagna di solidarietà
e informazione a sostegno del popolo palestinese”.

La manifestazione del 18 novembre sarà la prosecuzione convinta di una
campagna ancora attiva e che la realtà dei fatti conferma essere ancora
necessaria nel nostro paese.

Chiediamo a tutti coloro che sono interessati a discutere e preparare la
manifestazione del 18 novembre a farci pervenire le loro osservazioni e le
loro proposte quanto prima, anche per arrivare alle riunioni cittadine e
alla riunione nazionale di Firenze del 5 novembre con una discussione più
articolata e capillare possibile.



Buon lavoro a tutte e a tutti



Il Forum Palestina



In allegato un piccolo dossier sull'accordo di cooperazione militare tra
Italia e Israele