Appello - aiuto ai bambini nella Striscia di Gaza



Rompere il circolo della violenza
Per dare un futuro ai bambini

Rimini, 25 luglio 2006
“Credo che in questi giorni il simbolo del Medio Oriente insanguinato siano
le immagini che ci arrivano e ritraggono i bambini. Cosa aspettiamo a
definire tutto ciò crimine contro l’umanità? – sono le parole di don Oreste
Benzi, fondatore e presidente dell’Associazione Comunità Papa Giovanni
XXIII di Rimini. – Nella guerra, al di là di ogni responsabilità politica,
militare, al di là di torti e ragioni dell’uno o dell’altro, sono loro le
vere vittime. E noi vogliamo ricordarcelo o no? Se non siamo in grado di
lottare perché l’infanzia abbia un futuro siamo i colpevoli di questo
crimine. E le nostre istituzioni, che si apprestano alla mediazione nella
conferenza di pace che si è aperta oggi a Roma, vogliono ricordarselo o no?
Perché mentre noi chiacchieriamo – continua ancora Benzi - la tragedia si
consuma”.

L’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII vuole denunciare la drammatica
situazione che sta vivendo in questi giorni la popolazione civile della
Striscia di Gaza.

Alla luce degli ultimi, drammatici eventi, le emergenze sono:
- fornire cibo, medicine, soldi per permettere alle famiglie della Striscia
di Gaza di affrontare le esigenze basilari di vita quotidiana (come
comprare il latte per i bambini);
- ricostruire le infrastrutture distrutte dai bombardamenti (in particolare
la rete elettrica) ;
- aiutare le organizzazioni locali a proseguire le attività in favore della
popolazione della Striscia di Gaza sia per progetti di emergenza  che per
progetti di sviluppo;
- necessità di sostegno psicologico alla popolazione;

Chiediamo solidarietà concreta in favore dei bambini della Striscia di
Gaza, in particolare per un progetto gestito da due ong palestinesi, il
Remedial Education Center e il Gaza Community Mental Health Programme, e
dal  progetto Go’el dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII,
“Rompere il circolo della violenza”.
Queste organizzazioni da anni portano avanti attività finalizzate al
recupero della salute mentale dei minori della Striscia di Gaza, attraverso
programmi sanitari ma soprattutto con l’educazione nonviolenta, e in aperto
contrasto con pratiche terroristiche.
La drammaticità delle condizioni di vita della Striscia sta paralizzando il
loro lavoro. La mancanza di cibo ed elettricità, la distruzione di molte
infrastrutture sta causando una catastrofe umanitaria. I progetti a lunga
scadenza per la costruzione di una cultura di democrazia e pace sono i
primi ad essere penalizzati di fronte alle emergenze esistenti, e il lavoro
degli operatori in questa direzione diventa estremamente difficile se non
impossibile. Eppure noi dobbiamo essere consapevoli che questo lavoro è
fondamentale se si vuole che i bambini palestinesi abbiano un futuro.

Lanciamo dunque una raccolta fondi in sostegno del progetto “Rompere il
circolo della violenza” per aiutare le due ong a proseguire nelle attività
del progetto.

 Chiediamo inoltre:
- Sostegno concreto a persone, gruppi, organizzazioni della società
israeliana che ogni giorno lottano, in dissenso con le politiche del
proprio governo e spesso pagando in prima persona come nel caso degli
obiettori di coscienza, perché cessi l’immorale occupazione militare dei
Territori Palestinesi. Occupazione che – molti di loro affermano – è la
causa del terrorismo che insanguina le strade d’Israele.
 - Sostegno concreto a persone, gruppi, organizzazioni della società
palestinese che hanno scelto il ripudio della violenza come forma di
reazione all’occupazione militare della loro terra, l’impegno per
l’educazione alla tolleranza e alla nonviolenza delle nuove generazioni e
la ricerca del dialogo e la collaborazione con il popolo israeliano. 
                  
                  
                          
PER SOSTENERE IL PROGETTO “ROMPERE IL CIRCOLO DELLA VIOLENZA”
INFO:
PROGETTO GO’El - SERVIZIO PACE E OBIEZIONE DI COSCIENZA
Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
Ref. Gianvito Padula
Tel 0541 985750 3482900582
gpadula at apg23.org
Per contributi:
c/c bancario n. 000117057/5/54 Carim Rimini - ABI 06285 CAB 24201
intestato a Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII -  Condivisione fra i
Popoli ONLUS
via Valverde 10 47900 Rimini
c/c postale n. 12104477
intestato a Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Condivisione fra i
Popoli ONLUS
via Valverde 10 – 47900 Rimini
CAUSALE : Progetto Go'El Bambini di Gaza