SEGNALI SINISTRI




Non ho amato il precedente Presidente della nostra Repubblica Ciampi. Oltre ai suoi silenzi-assensi, ha ripristinato la parata militare del 2 giugno opportunatamente eliminata da Scalfaro, ha riaperto il "dialogo commerciale" con la Cina sul mercato delle armi.Un nonno pacifista che sventola la bandierina italiana? Non scherziamo.

Abbiamo inondato a migliaia, giornali e forum e caselle di posta di onorevoli e senatori per l'elezione di "nonne" come Lidia Menapace: molti commentavano che era troppo anziana...

E' stato incaricato un altro autorevole "nonno" amato dalla sinistra e non solamente a rappresentare il Paese. Abbiamo rinondato con la stessa campagna l'attuale Napolitano, presidente della Repubblica di lettere appelli con toni diversi, perché non ci fossero mostrate armi leggere o/e pesanti-leggere in questa "nostra" giornata.

Tutto vano.

I giornali e i media parlano solo della contraddizione dell'attuale maggioranza, reale e vera. Come vera e reale sarà la volontà e la fatica di quanti oggi manifesteranno il loro intendere la festa della Repubblica, la volontà di un popolo e non di un singolo monarca. La presenza della sinistra radicale alla parata diventa grottesca, quando altr* della stessa coalizione sono mobilitat* diversamente.

La presenza della sinistra moderata ha da tempo mostrato il suo volto integralmente liberista e opportunista in nome delle riforme.Un taglia e cuci che non riesce a rammendare neanche più un calzino ormai logoro: il cammino su strade assai diverse ha usurato la volontà e la speranza di quei milioni di persone che hanno chiesto la fine della guerra e dell'uso delle armi. Quegli stessi semplici affaticati confusi milioni di persone, hanno peraltro trovato la forza di eleggere un governo di sinistra, chiedendo subito inversioni di rotta.

Il popolo che rifiuta la guerra, che vuole salvare la Costituzione, che cerca di vivere dignitosamente ed onestamente, ha eletto i suoi rappresentanti al Parlamento, ha avuto delle prime risposte.

Libero d'esprimersi questo presidente e coloro che gli siedono vicino , oggi il segnale ce l'hanno dato: un segnale sinistro.

Abbiamo un governo tollerante e rispettoso delle diversità, non è vero?
Liberi dunque anche noi oggi di presidiare piazze, camminare "pacificamente" per le strade d'Italia, libera io di scrivere...

Cionostante avverto dall'alto, io che sto così in basso, solo segnali sinistri.

Doriana Goracci