NUOVI MONDI SHOP - Newsletter #23



<http://www.nuovimondishop.it>Shop Home
<http://www.nuovimondimedia.com/> Nuovi Mondi Home
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=39&mode=nested&order=0&thold=0>Chi
siamo
<>
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=234>Catalogo
I saggi più documentati e attuali pubblicati in Italia
(newsletter #23)

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1291>INDIPENDENZA
PER SCELTA

L'indipendenza per scelta, di chi la propone e di chi la cerca. La nuova
card della libreria on line di Nuovi Mondi Media che è diventata punto di
riferimento dell'informazione indipendente.

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1291>
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1877>La
fabbrica del consenso

Noam Chomsky, Edward S. Herman - Net - 2006 - pagg. 501

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1877>"In
questo libro ci proponiamo di delineare un «modello di propaganda» e di
applicarlo all'attività dei mass media operanti negli Stati Uniti. Questo
studio rispecchia la nostra convinzione, frutto di molti anni di studio del
funzionamento dei media, che da un lato essi servono a mobilitare
l'appoggio della gente agli interessi particolari che dominano lo stato e
l'attività privata, e dall'altro che spesso il modo migliore per
comprendere, a volte con chiarezza cristallina e in profondità, le loro
scelte, le loro enfasi e le loro omissioni è quello di analizzarli in
questi termini. Forse questa tesi è ovvia. Ma il postulato democratico è
che i media sono indipendenti e hanno il compito di scoprire e di riferire
la verità, non già di presentare il mondo come i potenti desiderano che
venga percepito". Abbiamo creduto fosse giusto riportare per intero il
folgorante primo paragrafo della prefazione a La fabbrica del consenso, e
non solo per la sua sferzante capacità di sintesi. Queste sono parole
vecchie di quasi 20 anni, ma in numerose occasioni la carta d'identità non
dice che una parte trascurabile della storia. Noam Chomsky - c'è forse
bisogno di presentarlo? - ed Edward Herman, illustre economista ed esperto
di mass media, pubblicarono nel lontano 1988 quello che si affermò
immediatamente come uno dei più importanti studi mai svolti sull'universo
dei mass media: Manufacturing Consent, giunto in Italia soltanto 10 anni
più tardi e ora riproposto da Net in edizione paperback, integrato con un
saggio di Alberto Leiss e Letizia Paolozzi.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1877>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1894>Apasso
di gambero
Guerre calde e populismo mediatico
Umberto Eco - Bompiani - 2006 - pagg. 364

"Questo libro raccoglie una serie di articoli e interventi scritti tra il
2000 e il 2005. Il periodo è fatidico, si apre con le ansie per il nuovo
millennio, esordisce con l'11 settembre, seguito dalle guerre in
Afghanistan e in Iraq, e in Italia vede l'ascesa al potere di Silvio
Berlusconi". Così Umberto Eco delinea il riferimento temporale nel quale si
colloca la sua ultima opera A passo di gambero - Guerre calde e populismo
mediatico, una raccolta di saggi nata da un assunto fondamentale: la storia
dell'umanità, anziché procedere verso le "magnifiche sorti e progressive di
leopardiana memoria", sembra riavvolgersi all'indietro.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1894>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1893>Contro
i perpetui
Ivan Scalfarotto - Il Saggiatore - 2006 - pagg. 80

Ivan Scalfarotto, dirigente di uno degli istituti finanziari più
prestigiosi del mondo, è colui che nell'ottobre del 2005 si candidò alle
elezioni primarie del centro-sinistra. Ottenne un successo considerevole,
dato che più di 26.000 persone scelsero di votare per lui; probabilmente,
se non ci fosse stata quella grande affluenza che si trasformò in
plebiscito per Prodi, e se i media gli avessero riservato uno straccio di
attenzione, Scalfarotto avrebbe potuto mettere in difficoltà avversari ben
più quotati. In questo piacevole saggio, l'uomo che a quarant'anni si era
messo in testa di fare il Presidente del Consiglio si diverte a spiegare le
ragioni e i retroscena di una scelta dai più considerata prematuramente
folle e inopportuna.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1893>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1892>Come
ti sei ridotto
Modesta proposta di sopravvivenza al declino della nazione
Curzio Maltese - Feltrinelli - 2006 - pagg. 113

"Ti rendi conto che sono dodici anni che tutti ci occupiamo di uno solo?".
Così Curzio Maltese, editorialista de La Repubblica, si era rivolto ai
colleghi militanti dell'anti-berlusconismo Peter Gomez e Marco Travaglio
nel corso di un recente incontro al Teatro Nuovo di Torino. Sta tutta in
questo amaro interrogativo l'evidenza di un sintomo di decadenza civile,
declino economico e diffusa regressione sociale che Maltese vuole
affrontare nel suo ultimo saggio, Come ti sei ridotto. L'autore lo
definisce un "piccolo manuale di sopravvivenza per le nuove generazioni".
Il volume si presenta fin dalle prime pagine come un apprezzabile tentativo
di dare risposta a due fondamentali quesiti dei nostri tempi. Com'è stato
possibile il berlusconismo? Come se ne può uscire?
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1892>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1897>Sembrano
proprio come noi
Frammenti di vita prigioniera
Daniela de Robert - Bollati Boringhieri - 2006 - pagg. 119

Non voglia sembrare l'ennesima asserzione retorica; raramente capita di
imbattersi in documenti così in grado di stordire chi se ne dedica come
questo Sembrano proprio come noi - Frammenti di vita prigioniera, uno
straordinario reportage sull'universo carcerario italiano. Anzitutto, si
tratta di un volume ricco di contesto: l'autrice, Daniela de Robert,
giornalista della redazione esteri del Tg2, è da sempre attenta nel suo
lavoro alle questioni sociali, e da oltre vent'anni lavora come volontaria
nel carcere romano di Rebibbia. Questa sua ultima testimonianza, un
autentico racconto "dall'interno", le è valsa nel 2005 il riconoscimento
"Paola Biocca per il reportage", a dimostrazione del carattere di inchiesta
giornalistica d'alta scuola che la contraddistingue. Tuttavia, il primo
aggettivo che balza alla mente per descriverla è senz'altro coraggiosa.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1897>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1896>Libertad
y dignidad
Scritti su rivoluzione zapatista e impero
Subcomandante Marcos - Datanews - 2006 - pagg. 120

Siamo nel Chiapas, il poverissimo stato indigeno messicano che, da oltre un
ventennio, costituisce l'inaccessibile quartier generale e campo di
battaglia dei combattenti dell'EZLN, l'Esercito Zapatista di Liberazione
Nazionale. Qui si nasconde il misterioso Subcomandante Marcos, l'uomo che
il mondo ha potuto conoscere soltanto attraverso poche immagini e i
documenti, le lettere, i messaggi, che ogni tanto oltrepassano i confini di
quelle "montagne del Sudest messicano" che lo proteggono. E diversi dei
suoi scritti sono raccolti oggi in Liberdad y Dignidad, un prezioso volume
dedicato all'affascinante leader della rivoluzione
zapatista.<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1896>
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1896>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1895>Incontri
con menti straordinarie
Piergiorgio Odifreddi - Longanesi - 2006 - pagg. 390

Dopo i successi ottenuti con Le menzogne di Ulisse e
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=557>Il
matematico impertinente, Piergiorgio Odifreddi, matematico e docente di
Logica all'Università di Torino e alla Cornell University (Usa), prosegue
nel suo personale viaggio tra i sentieri del mondo scientifico
contemporaneo. Incontri con menti straordinarie, frutto di sei anni di
lavoro, raccoglie una serie di interviste a una cinquantina di premi Nobel
e medaglie Fields (l'equivalente del Nobel assegnato ai matematici).
Odifreddi in questa sede riesce a stuzzicare i vincitori del prestigioso
riconoscimento di Stoccolma in modo sorprendente; facendosi svelare
retroscena delle celebri scoperte e pensieri sul vivere quotidiano, ne
diventa infatti testimone d'eccezione.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1895>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1899>Un
papa difficile da amare
Scritti e interviste
Leonardo Boff - Datanews - 2006 - pagg. 141

Docente di etica e filosofia all'Università di Rio de Janeiro, teologo di
riconosciuto spessore e Premio Nobel alternativo per la pace del 2001, il
brasiliano Leonardo Boff deve la sua fama al fatto di esser stato costretto
a sedersi nel 1984 "sulla piccola sedia sulla quale si sono seduti anche
Galileo Galilei e Giordano Bruno, nel Palazzo del Sant'Uffizio (ex
Inquisizione)". E chi sedeva di fronte a Boff, nelle vesti di inquisitore?
Nientemeno che il cardinale Joseph Ratzinger. La censura di Roma portò
Leonardo Boff a un progressivo isolamento dalle strutture della Chiesa,
fino a che, nel 1992, non fu lui stesso a distaccarsene. Senza per questo
rinunciare, naturalmente, alle sue battaglie. Un papa difficile da amare ci
porta a conoscere il pensiero del teologo brasiliano, senz'altro uno dei
più originali degli ultimi decenni.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1899>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1898>Scontro
di civilità ed etica globale
Globalizzazione, religioni, valori universali, pace
Hans Küng - Datanews - 2006 - pagg. 82

Il 30 marzo del 2005, pochi giorni prima che il cuore di Giovanni Paolo II
cessasse di battere, apparve sul Corriere della Sera un articolo destinato
a far scalpore. Proprio nel momento in cui tutto il mondo cristiano (e non
solo) sembrava unito nella glorificazione incondizionata del papa morente,
Hans Kung, il noto teologo svizzero del dissenso, scriveva una sorta di
pamphlet aspramente critico nei confronti del papato di Wojtyla. E con
questo articolo dal titolo eloquente ("Wojtyla, il Papa che ha fallito") -
in cui Kung esamina, punto per punto, tutti gli aspetti fortemente
contradditori del pontificato di Giovanni Paolo II - si apre Scontro di
civiltà ed etica globale, un volume dedicato, appunto, alla figura
controversa ma illuminata di Hans Küng.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1898>continua...

<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1887>ACENA
CON I TERRORISTI
Incontri con gli uomini più ricercati del mondo
Phil Rees - Nuovi Mondi Media - 2006 - pagg. 430

Phil Rees - regista di numerosi documentari per la BBC e autorevole
collaboratore di The Independent, The Guardian e di The New Statesman - ha
speso buona parte della sua ventennale carriera di inviato di guerra
raccontando storie di militanza armata in giro per il mondo. Perché,
sostiene l'autore, "affinchè un giornalista degno di questo nome possa
riportare di coloro che hanno scelto di impugnare le armi per ottenere
visibilità, è necessario che sia disposto a conoscerne usi e costumi". A
cena con i terroristi è una testimonianza sobria e illuminante, un
avvincente saggio dal tratto romanzesco, un documento prezioso perché, in
questi tempi di isterie dilaganti, offre l'altra faccia del "terrore". E,
soprattutto, pone la questione su che cosa sia in effetti il terrorismo, se
e come esso possa essere definito. Dice Rees: "Le leggi anti-terrorismo
emanate dopo l'11 settembre dai governi occidentali hanno costretto il
giornalismo ad assumere sempre più un ruolo di osservatore parziale e
inerme. Così, i giovani reporter desiderosi di scoprire la radice delle
cause che scatenano le guerre nel mondo non avranno più la possibilità di
andare a cena con i terroristi".
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1887>Scheda
-
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=612>Acquista
(-20%)


<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1882>IL
DIZIONARIO DIABOLICO DEL BUSINESS
Nicholas von Hoffman - Nuovi Mondi Media - 2006 - pagg. 231

Questo Dizionario diabolico, con le sue spiegazioni chiare e concise dei
termini e delle pratiche dell'economia, vuole essere una guida in quel
mondo noioso, eppure strano, che per oltre due secoli ha esercitato
un'influenza pari a quella della religione o della politica sulla
formazione della società, della cultura e del carattere americani. Non sono
stati né la chiesa né lo stato a mettere fine alla pratica secolare di
consumare i pasti intorno al desco familiare. Non è stato l'agnosticismo
figlio del libero pensiero a tramutare le domeniche americane, un tempo
giornate di raccoglimento e preghiera, nei carnevali di acquisti e
divertimento che sono diventate oggi. È stata l'economia. Non che
l'economia mirasse a questi obiettivi. L'economia si occupa di economia.
Assume un'infinità di forme a seconda delle infinite circostanze, senza
curarsi delle astrazioni del dibattito accademico o politico. L'economia è
l'attività più ponderata al mondo e, al contempo, la più incurante. È la
più accurata nel calcolare le proprie conseguenze e la meno consapevole dei
propri effetti collaterali.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1882>Scheda
-
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=611>Acquista
(-20%)


<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1826>HABEMUS
PAPAM
Il potere e la gloria: dalla morte di Papa Luciani all'ascesa di Ratzinger
David A. Yallop - Nuovi Mondi Media - 2006 - pagg. 495

'In nome di Dio', il primo libro di David A. Yallop (tradotto in dieci
lingue, oltre 10 milioni di copie vendute in tutte il mondo), ha aperto i
casi Calvi, Gelli, Sindona e IOR, e per primo ha sostenuto che Luciani fu
ucciso perchè non svelasse i misteri della corruzione finanziaria della
Chiesa. Nel corso degli anni, nessuna delle argomentazioni di Yallop è mai
stata smontata, e man mano si sono dimostrate l'unica verità. In
quest'ultimo lavoro, rigoroso e documentatissimo, l'autore ricostruisce con
irreprensibile imparzialità gli ultimi 30 anni di storia del Vaticano, da
papa Luciani sino a oggi, investigandone tutte le questioni politiche,
economiche, sociali e culturali connesse.
Quale fu il ruolo di Wojtyla nella questione polacca? E il suo rapporto con
gli ebrei durante la guerra? Il suo approccio al comunismo? E quant'è vero
che fu il Papa a far crollare il comunismo e il muro di Berlino? E a cosa
si deve il declino della cristianità in gran parte dell'Europa che si avviò
durante il suo papato? E Ratzinger cosa rappresenta, ora, in tutto questo?
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1826>
Scheda -
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=590>Acquista
(-20%)


<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1855>IRAQ
CONFIDENTIAL
Intrighi e raggiri: la testimonianza del più famoso ispettore ONU
Prefazione del premio Pulitzer Seymour Hersh
Prefazione all'edizione italiana di Gino Strada
Scott Ritter - Nuovi Mondi Media - 2006 - pagg. 335

In Iraq, l'ispettore ONU per gli armamenti Scott Ritter e il suo team erano
determinati a scovare le armi di distruzione di massa. La CIA era
altrettanto determinata a fermarli. La verità, come si è poi visto, era che
l'Iraq non possedeva alcuna arma di distruzione di massa. Al tempo, se
questa informazione fosse uscita allo scoperto avrebbe impedito agli Stati
Uniti l'intervento militare in quel paese.
Iraq Confidential trasmette la reale disillusione di un patriota che scopre
le menzogne e le malefatte del proprio governo. Ritter racconta un mondo di
sotterfugi e raggiri, in cui niente è come sembra. Una schiera di
personaggi (uomini del Mossad, dell'MI6, della CIAŠ) arricchisce una
poderosa narrazione, che rende il volume intrigante come un thriller.
Un libro che assomiglia di più un film di spionaggio. Solo che la fonte è
insindacabile e quanto scritto è tutto vero.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1855>Scheda
-
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=600>Acquista
(-20%)


<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1707>CENSURA
2006
Le 25 notizie più censurate
Peter Phillips and Project Censored - Nuovi Mondi Media - 2006 - pagg. 390

L'autorevole gruppo statunitense di ricerca sui media 'Project Censored'
anche quest'anno dà voce alle notizie che non hanno fatto notizia, nel
tentativo di non soccombere e di non essere complici della morte
dell'informazione.
Cos'è realmente successo a Falluja? Chi c'è dietro allo scandalo 'Oil for
food'? Chi ha tratto vantaggio dallo tsunami? Perché, improvvisamente,
l'Iran è diventato "il nemico"? Chi e perchè sta sperimentando farmaci
letali su esseri umani?
Questi e tanti altri i fatti ignorati (o nascosti) dai media e raccontati
dal libro più scomodo per l'intero sistema. Un libro che toglie i lacci
della censura alle notizie che avrebbero potuto, e potrebbero tuttora,
cambiare il corso della storia.
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=1707>Scheda
-
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?manufacturers_id=&products_id=553>Acquista
(-20%)


<http://www.nuovimondishop.it>NUOVI MONDI SHOP
La nuova libreria on line dell'informazione indipendente

Completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti,
<http://www.nuovimondishop.it> NUOVI MONDI SHOP propone i migliori saggi
del momento,
spaziando tra le categorie più diverse: storia, politica, attualità,
ecologia, scienze sociali, politica, diritti, economia, media e
informazione.
E' possibile acquistare anche telefonicamente: 051.62.59.172, via fax:
051.62.84.156 o via e-mail:
<mailto:ordini at nuovimondishop.it>ordini at nuovimondishop.it
Sui libri Nuovi Mondi Media sconti dal 20 al 50% e per chi paga con carta
di credito la
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/shipping.php> spedizione è
GRATIS

I servizi di newsletter ora sono due!
Nuovi Mondi Media raddoppia il suo servizio gratuito di newsletter e crea
la nuova lista d'iscrizione dedicata a tutti coloro che prediligono o
vogliono essere aggiornati sugli ultimi sviluppi della LIBRERIA ON LINE.

Il primo servizio, già da tempo attivo, proseguirà con la segnalazione
delle migliori news del panorama internazionale
ll secondo, invece, sarà dedicato a Nuovi Mondi Shop; con recensioni,
segnalazioni e approfondimenti. Più di 30 editori diversi e le loro
migliori pubblicazioni. Inoltre, la possibilità di acquistare direttamente
i volumi senza spese di spedizione per acquisti con carta di credito.
Per iscriversi è sufficiente cliccare sui link sottoriportati e scegliere
se ricevere entrambe o una sola delle due newsletter:

1. per iscriversi alla newsletter dell'area news del sito
<http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/index.php?module=ppnews>cliccare qui
2. per iscriversi alla newsletter della libreria online
<http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/login.php>cliccare qui