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Ruba, nipote di Omar Suleiman conosciuta nel recente viaggio che ho 
fatto con lui in Palestina, Ruba la ragazza la dolcezza e la 
delicatezza fatta persona, Ruba studentessa di ingegneria informatica 
all'Università Rachid Masri di Nablus, che portava in giro per gli 
edifici delle facoltà, me e suo zio Omar, orgogliosa di ricevere ospiti 
dall'estero, Ruba gioiosa di prersentarmi alle sue migliori amiche dei 
villaggi vicini, Sabastian e Bett e Brin, Ruba di una tenerezza 
infinita che mi asciugava le lacrime di un momento difficile, in una 
sera di primavera a Nisfjibil...Ruba è stata colpita dai soldati 
israeliani stamattina e a quasi certamente perso un occhio.
Voglio 
agrapparmi a questo "quasi" con tutta la forza della disperazione.
Ho 
nella testa le facce del padre della madre, della nonna di Ruba, la 
madre di Omar, ho nelle orecchie le risate e la tensione della partenza 
dell'ultima meravigliosa serata passata con loro, ho tra le mani il 
profumo degfli abbracci e delle carezze interminabili.
Questa non è la 
notizia che passa silenziosa su una striscia in televisione, vorrei 
trasmettervi le immagini che ho e chiedervi aiuto senza pudore alcuno.
Vi prego.
Abbiamo bisogno di aiuto subito, prego chiunque abbia modo di 
aiutarci facendo venire Ruba in Italia e tentare un'operazione delicata 
e urgente di mettersi in contatto con noi.
Abbiamo bisogno di qualsiasi 
aiuto, sia per il trasporto, sia per metterci in contatto con 
specialisti che non conoisciamo e capire dove può essere portata questo 
fiore di 22 anni di nome Ruba.

Anita Mosca 
omar suleiman
napoli

329 79 17 005
3404618909