Affamare un popolo affamato è ingiustificabile. Disobbed iamo all'Unione Europea







Affamare un popolo affamato è ingiustificabile

L’Unione Europea sulla Palestina si copre di vergogna



Comunicato urgente del Forum Palestina



La decisione dell’Unione Europea di sospendere gli aiuti economici alla
Palestina è una decisione ingiustificabile e vergognosa.

Sono ormai anni che tutti i rapporti dell’ONU e delle agenzie per i diritti
umani confermano l’emergenza umanitaria nelle città e nei territori
palestinesi occupati e assediati da Israele. A fronte di questa situazione
– che in altre occasioni hanno visto addirittura i bombardamenti umanitari
– l’Unione Europea sceglie di punire e affamare il popolo palestinese
perché nelle recenti elezioni ha visto prevalere l’organizzazione Hamas.

Mentre dovrebbe essere Israele a subire le sanzioni internazionali per la
sua politica di sistematica violazione dei diritti umani dei palestinesi
(su questo è dall’aprile del 2002 che una risoluzione del Parlamento
Europeo giace senza alcuna attuazione), l’Unione Europea applica invece le
sanzioni alle vittime piuttosto che ai responsabili della situazione.

E’ una decisione inaccettabile che deve vedere una protesta durissima in
ogni paese europeo ed in ogni città dove ci sono sedi di rappresentanza
dell’Unione Europea con manifestazioni, sit in e iniziative di pressione.

Contemporaneamente occorre lanciare una vasta campagna di raccolta fondi
per le strutture e la popolazione palestinese che in qualche modo
“disobbedisca” all’Unione Europea e faccia arrivare ai palestinesi il
messaggio che in Europa non siamo tutti complici del colonialismo
israeliano e dei governi europei.



Le cose da fare subito:

1)      inviare massicciamente lettere di protesta a:

Javier Solana, responsabile degli affari esteri della UE,
email: <mailto:presse.cabinet at consilium.eu.int>presse.cabinet at consilium.eu.int

Elmar Brok, presidente commissione esteri UE, email:
<mailto:EB_termin_eu at elmarbrok.de>EB_termin_eu at elmarbrok.de
Francis Wurtz, presidente del gruppo della sinistra europea,
email: <mailto:fwurtz at europarl.eu.int>fwurtz at europarl.eu.int

2)      Attivarsi per raccogliere fondi e farli arrivare direttamente ai
municipi e alle comunità palestinesi nei territori occupati

3)      Organizzare SIT IN davanti alle sedi dell’Unione Europea per la
revoca del blocco degli aiuti europei ai palestinesi

4)      Intralciare ogni attività dell’Unione Europea con forme di
disobbedienza civile





Forum Palestina

<mailto:forumpalestina at libero.it>forumpalestina at libero.it;
<http://www.forumpalestina.org/>www.forumpalestina.org