Comunicato Stampa Newroz 2006






ALLA ATTENZIONE DELLA STAMPA ESTERA

ALLA ATTENZIONE DELLA STAMPA ITALIANA

                                                                                             


COMUNICATO STAMPA



            Sono iniziate le celebrazioni del newroz, il capodanno kurdo,
in kurdistan. centinaia di osservatori europei tra cui una cinquantina di
italiani, hanno gia' raggiunto le localita' del kurdistan turco , per
verificare eventuali restrizioni e/o vessazioni nei confronti della
popolazine che scendera' in piazza in massa nelle piccole e grandi citta'.

            Sono secoli che questa festa , che cade il 21 marzo con
l'inizio della primavera, rappresenta un giorno di rinascita, di stimolo e
di fratellanza per le popolazioni della mesopotamia , cosi' in tempi di
guerra ancor di piu' si sente il bisogno di essere uniti ballando e
cantando per le strade.

            Affinche' giungano notizie sui delegati italiani , sui
festeggiamenti nei territori kurdi e su eventuali limitazioni imposte dai
governi locali( le municipalita') o dala gendarmeria abbiamo predisposto
dei contatti telematici e la possibilita' di vedere in streaming la
televisione satellitare kurda , che trasmette dall'europa con immagini in
diretta dal kurdistan , che si puo' vedere anche via internet.

            Vi preghiamo la cortesia di "coprire" l'evento vista la sua
importanza oggi che per la pace in  medioriente, la questione della
soluzione della questione kurda e' tornata sui tavoli delle cancellerie.  

                

 TELEVISIONE IN LINGUA KURDA ROJ TV
<http://www.roj.tv/index/yayinakisi/roj_zindi.html>http://www.roj.tv/index/yayinakisi/roj_zindi.html

       <http://www.kurdistan.it>www.kurdistan.it  SITO DI INFORMAZIONE A
CURA DELL'UFFICIO KURDO DI ROMA



PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULL'ANDAMENTO DELLE FESTIVITA'IN KURDISTAN E
SULL'ATTIVITA DEGLI OSSERVATORI ITALIANI ED EUROPEI POETE CHIMARE

 06 636892  (MOBILE 328 7785099)



ULTIME NOTIZIE DAL NEWROZ

IL POPOLO KURDO FESTEGGIA IL NEWROZ 2006

 PER LA PACE, LA LIBERTÀ E LA DEMOCRAZIA.



Dal 18 marzo in tutto il mondo kurdo sono iniziati i festeggiamenti del Newroz.



In tre giorni più di un milione di persone  è sceso nelle strade per
festeggiare il Newroz, festa della primavera e della resistenza alla
repressione e alla persecuzione.



I colori del popolo kurdo -  verde, rosso e giallo - hanno colorato le
enormi manifestazioni di Instanbul, Urfa, Mersin, Izmir, Batman, Antalya e
di altre centinaia di paesi.



Migliaia gli striscioni con le foto di  Ocalan, presidente del popolo kurdo.

No alla guerra! Pace, libertà e giustizia! Questi alcuni degli slogan più
scanditi nelle manifestazioni.



Ad Urfa, dopo la manifestazione di più di 100 mila persone per il Newroz,
la polizia turca ha  attaccato e distrutto la sede del centro culturale
Mesopotamico UKSM : 27 le persone picchiate e fermate.



Ad Antalya, dopo i festeggiamenti del Newoz, 20 persone sono state
arrestate per aver issato durante la festa bandiere con l'immagine del
Presidente Ocalan.



In questi giorni in Kurdistan turco sono presenti osservatori
internazionali europei per essere testimoni e impedire, lì dove possibile,
casi di abusi e violazioni nei confronti della popolazione kurda, nel corso
del Newroz.



Il 20.3.2006 Hege Reinskon, sindacalista norvegese, mentre si dirigeva
dalla Turchia a Kandil (Iraq) è stata fermata al confine e condotta nella
caserma di Silopi.

La sindacalista si trovava insieme ad una delegazione straniera e stava
andando a festeggiare il Newroz in Iraq



La polizia turca accusa la sindacalista di fare propaganda sovversiva
contro lo Stato turco; è stata inoltre riconosciuta colpevole di aver
gettato uova contro il Presidente Erdogan ad Oslo(Norvegia)nel corso di una
manifestazione a sostegno della causa kurda; di aver scandito lo scorso
anno, in occasione del Newroz a Diyarbakir, gli slogan Bijin Kurdistan,
Bijin Ocalan!



Nel frattempo,  la delegazione di osservatori italiani a Diyarbakir, nel
corso di un incontro con l'associazione delle Madri della Pace ha raccolto
le testimonianze sui recenti arresti  di 24 di loro,  avvenuti il 22
febbraio 2006,  a seguito di una manifestazione  di protesta che ha avuto
luogo a Diyarbakir.



Le Madri per la Pace chiedevano la fine del conflitto nell'area kurda e la
sospensione dell'isolamento per Ocalan.



La polizia é intervenuta e le ha arrestate in quanto "Šostacolavano la
circolazione stradale".  Le 24 donne sono tuttora in carcere.



Sulla preparazione del  Newroz le Madri della Pace hanno riferito alla
delegazione italiana un fatto assolutamente inedito: il  governo turco
avrebbe deciso di portare un milione di bandiere turche a Diyarbakir, e
distribuirle in occasione del Newroz.

La polizia avrà il compito di distribuire le bandiere a tutti coloro che si
presenteranno all'ingresso dell'area prevista i festeggiamenti. 



Il governo turco vuole che al Newroz di Diyarbakir - Amed, capitale curda
per eccellenza -  siano presenti solo  bandiere turche!!!



Gli stessi osservatori, girando per la città, hanno potuto vedere issate le
bandiere turche su molti palazzi.



"E' chiaro che tale dispositivo è una provocazione che il popolo kurdo non
accetterà mai " questo è quanto hanno dichiarato le Madri della Pace a
conclusione dell'incontro con la delegazione italiana.