II Forum Sociale delle Americhe



A SUD Ecologia e cooperazione ONLUS

II Forum Sociale delle Americhe

La grande manifestazione di ieri contro la guerra e líimperialismo per le
vie di Caracas ha aperto il II Foro Sociale delle Americhe. I seminari e le
conferenze iniziano oggi in contemporanea ai Social Forum Mondiali di
Bamako in Mali e Karachi in Pakistan.


Dopo le quattro edizioni brasiliane di Porto Alegre e la parentesi indiana
del 2004, il Social Forum si decentralizza nel tentativo di unire
simbolicamente Africa, Asia e America, i tre continenti nei quali pi˜ da
vicino si possono vedere le conseguenze di un sistema che costringe 3
miliardi di persone a vivere sotto la soglia della povertý ed un miliardo e
mezzo a non avere accesso allíacqua potabile.

Il Venezuela, che ospita contemporaneamente il Forum Sociale Mondiale e il
II Forum Sociale delle Americhe, con il suo presidente Hugo Chavez ed una
politica esplicitamente antimperialista, Ë diventato il punto di
riferimento di tutti i movimenti sociali impegnati a denunciare le
politiche economiche e militari attuate nel continente dagli Stati Uniti
con líaiuto di Istituzioni Finanziarie internazionali come il Fondo
Monetario Internazionale e la Banca mondiale.

Militarizzazione, politiche economiche, debito estero, riforma agraria,
popoli indigeni e partecipazione cittadina, saranno i temi pi˜ trattati
allíinterno dei 6 obiettivi tematici che racchiudono líintero programma.
Oltre alla presenza del Presidente Chavez, Ë stata ufficializzata la
partecipazione del presidente del Brasile Lula da Silva e di intellettuali
come Eduardo Galeano, Samir Amin e Francois Hourtad. Il Forum terminerý il
29 con una Assemblea plenaria, nella quale si tireranno le somme di questa
settimana di incontri per la realizzazione di nuovi obiettivi, con un
tradizionale grande evento culturale di chiusura.

Il 26 di gennaio, (Auditorio Carlos Raul Villanueva, UCV Facultad de
Arquitectura ore 8,30/ 11,30 e 15,30/18,30) sono previsti i due seminari
promossi da A Sud, insieme a tanti altri movimenti italiani e
latinoamericani.

SESSIONE A

Descrizione da parte dei Movimenti sociali, di alcune delle realtý europee
e latinoamericane pi˜ significative, in relazione ai processi di resistenza
alla privatizzazione delle risorse idriche.

Elaborazione di una dichiarazione conclusiva orientata a sollecitare
impegni concreti da parte dei governi nazionali e locali, partiti e
candidati alle prossime elezioni politiche, confederazioni sindacali
internazionali, lobby nazionali e locali.

SESSIONE B

Analisi della posizione dellíUnione europea e delle principali
multinazionali europee sulla politica globale di gestione delle risorse
idriche e le relative conseguenze nei Paesi del Sud del Mondo.

Costituzione di un Osservatorio internazionale sulle attivitý delle imprese
multinazionali che operano nel settore dei servizi idrici e nel commercio
dellíacqua minerale in bottiglia.

Elaborazione di una proposta comune per il finanziamento di progetti di
solidarietý internazionale per líaccesso allíacqua da parte delle
popolazioni che ne sono escluse.

Per contattare A Sud a Caracas: cell. 0058-412-2913774

Roma, 25 gennaio 2006


Redazione A SUD
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