LO SCONTRO




E' scontro. La notizia è di poche ore fa. Lo scontro è l'urto violento di due forze opposte ed ostili, di due macchine che cozzano, il diverbio violento tra due persone. In questo scontro, io non ho patente per rappresentare l'antagonista, non ho patente per davvero e non perdo punti. In questo scontro allora chi ci perde, chi è il nemico, chi vuole andare a ficcarsi in questo gioco guerresco e pericoloso, chi si sente forte e pronto a spaccarsi la testa?

Il presidente del Consiglio scrive alle azzurre: è il momento di fare capire che non si tratta di semplici elezioni. "E' il momento di far capire a tutti che quello che ci attende non è un semplice confronto elettorale, ma è lo scontro decisivo tra due opposte visioni del mondo". Lo scrive il premier Berlusconi ad Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Fi, in occasione della presentazione dell'associazione femminile "Valori e libertà".

Scopro allora che per me donna, la nemica (?), la parte opposta deve essere rappresentata da Isabella Bertolini....

colei che è ' stata relatrice alla Camera della Legge sull'immigrazione, nota come "Bossi-Fini",quella che ha iniziato la carriera politica nella Gioventù liberale, quella che candidata alle politiche del '94,fu nominata nello stesso anno, dal Presidente Silvio Berlusconi, Coordinatore provinciale di Modena, è stata eletta per due volte (nel 1995 e nel 1999) nel Consiglio comunale della sua città, ottenendo nel 1999 il miglior risultato in termini di preferenze (1.466) di tutta la storia repubblicana modenese. Al primo Congresso provinciale di Modena, nel 1997, viene riconfermata alla carica di Coordinatore del Partito e, nello stesso anno, diventa responsabile regionale dei Dipartimenti di Forza Italia.Eletta nel Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna, per la prima volta nel 1995, nel 2000 è stata riconfermata con 8.870 preferenze ed ha ricoperto la carica di Presidente del Gruppo di Forza Italia, la forza politica più rappresentativa, con i suoi dieci Consiglieri, dopo quella dei DS.Contemporaneamente è stata nominata dal Presidente Silvio Berlusconi Coordinatore regionale del Partito in Emilia-Romagna. Oggi 19/1/2006 l'On. Bertolini ha presentato l'associazione 'Valori e libertà', ha detto sempre oggi "Prodi? La solita minestra riscaldata male",il 16/1/2006 "Fassino messo alle corde da verità del Premier Berlusconi", il 9/1/2006 "L'Occidente ascolti le parole di Papa Benedetto XVI", il 10/1/2006 " Giusta la proposta del 'Foglio' di una medaglia per Fabrizio Quattrocchi, il 12/1/2006 riunisce i 32 Presidenti dei Comitati per la Vittoria e i 10 Coordinatori provinciali, il 9/ 12/2005 apre la campagna elettorale: Sabato 10 dicembre 100 gazebo azzurri in 100 piazze della regione rossa", il 22/11/2005 "Abbiamo detto la verità sulla manovra", il 12/11/2005 "il progetto è già realtà", il 31/10/2005 aderisce a manifestazione pro Israele,il 28/9/2005 "Accoglienza sì, invasione no.Nuova legge sull'immigrazione"


Non trovo niente di accogliente, condivisibile nelle iniziative della signora Isabella Bertolini, certamente tra le migliori donne di FI, assai più presente in televisione, di certe altre "signore" del medesimo gruppo politico.

Io non vado allo scontro con nessuno, tantomeno con nessuna, ma faccio appello alle donne uscite dal silenzio,alla loro creatività, alla loro competenza. Chiedo di far sapere che ci aspettano giornate mesi in cui non possiamo rimandare niente, in cui dobbiamo tentare tutte le strade,i percorsi dimenticati: il porta a porta, il confronto, il dialogo, la solidarietà, lo scambio. Dobbiamo tentare tutte le strade percorribili, fare breccia nei cuori e nei cervelli, dobbiamo chiedere con forza e determinazione spazi, tempi che ci hanno negato e spesso ci siamo negate, per timore di uscire dal silenzio e diventare protagoniste della nostra vita. Noi non ci mettiamo elmetti, neanche vogliamo difenderci con gli scudi, noi non vogliamo lo scontro. Noi sappiamo cos'è la resistenza, ma è giunto il momento in cui dobbiamo chiedere TUTTO."Con la forza della non violenza".

Doriana Goracci