18/12 Genova: Convegno Warwordworld



Domenica 18 Dicembre dalle ore 10 alle ore 18
Presso la Commenda di Pre'  (Piazza della Commenda Genova )
l'Associazione Leonardi V-Idea organizza il
Convegno Warwordworld

Un convegno sulla guerra e sul rapporto guerra-comunicazione che intende
esplorare gli elementi strategici, militari, politici, ideologici che si
danno nella guerra, nell'anno del sessantesimo anniversario delle bombe
atomiche su Hiroshima e Nagasaki.
 Oggi i grandi flussi di capitale, la ristrutturazione dell'economia su
scala planetaria, il decentramento delle attivita' produttive nel terzo
mondo, e i grandi fenomeni migratori, hanno destrutturato l'elemento
centrale dello stato nazione e le sue logiche bipolari del Se' e
dell'Altro, favorendo la creazione di un insieme mobile, multipolare, in
cui l'economia scavalca l'elemento politico e diventa  centrale nella
definizione della gerarchia e del comando. Laddove la complessita' del
mondo non e' assorbibile nell'insieme economico dominante attraverso le
banche e l'azione delle multinazionali, interviene la guerra come fattore
decisivo e violento.
La guerra non e' piu' un atto di difesa da un' aggressione esterna, ma un
modo per esportare un sistema ideologico in tutto il mondo, che non si
identifica con un solo stato-nazione ma con una somma, con delle coalizioni.
Questo implica una forte moralizzazione delle azioni belliche, evidente in
nomi come "Guerra umanitaria", "Giustizia infinita", "Liberta' duratura".
La guerra e' evocata da situazioni oltre confine che violano un sistema di
valori affermato come universalistico, mentre tutta l'informazione concorre
nel creare un forte senso di appartenenza verso i suoi contenuti morali che
convergono costitutivamente all'affermazione del bene.
Cosi' la societa' contemporanea ha assorbito una condizione di guerra come
elemento costitutivo della vita sociale.  Non si tratta solo di una
presenza evocata televisivamente ma si traduce in una pratica di vita e una
mentalita' collettiva essenzialmente allarmistica ed allarmata, spaventata
dai portatori di differenza, incline a subire menzogne se queste hanno come
fine "un bene superiore", disponibile ad accettare la riduzione dei diritti
e delle liberta' civili, acritica nei confronti della iper-diffusione di
sistemi di sorveglianza e repressione.
Un sistema  che istituzionalizza la menzogna e la disinformazione come dati
imprescindibili per la creazione di consenso, di cui il casus belli ad hoc
rappresenta uno dei pezzi forti.


Convegnisti:
Nancy Bailey, Franco Berardi (Bifo), Stefano Capello, Alessandro Dal Lago,
Achille Ludovisi, Darko Suvin, Carlo Tombola, M. Portauova

Il convegno e' organizzato nell'ambito della mostra di arte contemporanea
WARWORDWORLD allestita nei locali della Commenda di Pre' e a cui
partecipano gli artisti:
Lorenzo Biggi
Sergio Capone
Mauro Folci
Pierluigi Fresia
Mauro Ghiglione
Fabio Mauri
Mattia Paganelli
Hanne Lise Thomsen


Per informazioni: Leonardi V-Idea - e mail leonardividea at libero.it