russo spena per turi l'8 dicembre



E' una buonissima notizia la partecipazione di russo spena al sit-in
dell'8 dicembre.
Ringrazio l'impegno del GAVCI al quale ricordo che
Turi partecipa al digiuno contro le spese militari (lo ha scritto anche
Emmie).
Aggiorno  ora le adesioni di soggetti collettivi alla campagna
per turi libero.
Non crocifiggetemi se dimentico qualcuno, ma piuttosto
rinfrescatemi la labile memoria!

ciao, alfonso navarra

Adesioni: Lega
Disarmo Unilaterale, Lega Obiettori di Coscienza, Berretti Bianchi,
Convegno OSM per la DPN (Bologna 12-13 novembre 2005), Gavci, Rete
italiana per il disarmo, MIR, Movimento Nonviolento





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Original Message -----
From: Russo Spena Giovanni
To: G.A.V.C.I.
BOLOGNA
Sent: Thursday, November 24, 2005 4:13 PM
Subject: Re: appello
per Turi Vaccaro e il disarmo atomico: l'8 dicembre sit in davanti
all'ambasciata olandese a Roma


ADERISCO E PARTECIPO AL SIT-IN DAVANTI
ALL'AMBASCIATA OLANDESE DELL' 8 DICEMBRE

GIOVANNI RUSSO SPENA



ADERISCO ALLA PETIZIONE PER TURI E PER IL DISARMO ATOMICO

GIOVANNI
RUSSO SPENA



MI DICHIARO CORRESPONSABILE CON LA DISOBBEDIENZA CIVILE
Dl TURI

GIOVANNI RUSSO SPENA

06/67603552

e-mail:
russospena_g at camera.it







----- Original Message -----
From: G.
A.V.C.I. BOLOGNA
To: Undisclosed-Recipient:;
Sent: Thursday, November
24, 2005 11:35 AM
Subject: Fw: appello per Turi Vaccaro e il disarmo
atomico: l'8 dicembre sit in davanti all'ambasciata olandese a Roma



8 DICEMBRE PER TURI E PER IL DISARMO ATOMICO

ore 11.30 davanti l'
ambasciata olandese a Roma - via Michele Mercati, 8

L'8 dicembre è il
18esimo anniversario della stipula degli accordi INF (1987) tra Reagan
e Gorbaciov che, stimolati e sospinti da un grande movimento
internazionale per la pace e il disarmo, decisero lo smantellamento
degli euromissili in Europa. La data segna l'inizio della fine della
"guerra fredda" tra USA e URSS che ha (temporaneamente) allontanato per
tutti l'incubo della guerra atomica totale, la pazzesca "Mutua
distruzione assicurata".

L'8 dicembre è anche uno dei giorni che
precede la sentenza di appello, che conosceremo a fine anno, del
Tribunale di Breda contro Turi Vaccaro, un nonviolento protagonista del
movimento contro i missili nucleari di Comiso (e di Wonsdrecht,
Florennes, Mutlangen, Greenham Common...). Turi è stato condannato in
primo grado, il 27 ottobre, a 18 mesi di carcere per aver ricordato,
con una sua azione clamorosa, la messa fuori uso di due F16, che l'
Europa, e l'Olanda in particolare, continuano ad ospitare arsenali
della "fine del mondo" e a preparare una guerra nucleare che
costituisce, ancora e sempre, un rischio gravissimo e terribilmente
concreto.

Troviamoci 18 dicembre davanti l'ambasciata olandese a Roma
per una iniziativa di protesta, di dialogo, sensibilizzazione:
esprimiamo la nostra "corresponsabilità" con l'azione di Turi Vaccaro,
chiediamo per lui un "giusto" processo (se la giustizia coincidesse con
la legge dovrebbe senza dubbio assolverlo), ricordiamo la necessità di
abolire subito gli armamenti nucleari, a partire dalla rimozione e la
distruzione delle testate nucleari presenti sul territorio europeo.

6
pacifisti nonviolenti, Alex Zanotelli, Angelo Baracca, Alberto
Castagnola, Tonino Drago, Alfonso Navarra, Lorenzo Porta, riunitisi a
Roma il 27 ottobre scorso, dopo una conferenza stampa tenuta al nato,
partecipanti il Sen. Gigi Malabarba e l'On. Mauro Bulgarelli, per
solidarizzare con Turi Vaccaro, hanno lanciato un appello:

"La vicenda
di Turi, che ha avuto pochissima rilevanza nel mondo pacifista, ha
risvegliato la nostra coscienza: dobbiamo occuparci di più e meglio del
problema delle armi nucleari, della proliferazione nucleare e del
rischio concreto di guerra atomica, che oggi è più grave di quanto non
fosse negli anni della "guerra fredda", retti dall'equilibrio del
terrore.

Questa consapevolezza ci porta oggi a riproporre in termini
radicali la campagna per l'abolizione totale delle armi nucleari,
partendo dalla rimozione di tutte le testate schierate sul nostro
territorio.

Il disarmo nucleare totale è imposto dal Trattato di non
proliferazione del 1970.

Noi chiediamo a tutti coloro che hanno a
cuore la sopravvivenza della specie umana e della natura che si
coordino per progettare e organizzare insieme una nuova grande campagna
per realizzare l'obiettivo della denuclearizzazione

L'8 dicembre deve
essere un primo momento in cui possiamo concretizzare l'impegno
convergente e sinergico di varie campagne ed iniziative pacifiste "per
Turi e per il disarmo atomico".



Info:

Angelo Baracca - tel. 328-
0196987

Alfonso Navarra - tel. 349-5211837



PETIZIONE PER TURI E
PER IL DISARMO ATOMICO

(Il testo è praticamente identico alle mozioni
presentate alla Camera, dall'on. Bulgarelli, al Senato, dal Senatore
Gigi Malabarba. E' da consegnare all'ambasciatore olandese durante il
sit-in di protesta e sensibilizzazione, convocato per giovedi 8
dicembre a Roma, alle ore 11.30.

L'ambasciata del Regno dei Paesi
Bassi ha sede in Via Michele Mercati 8 - 00197 Roma)



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Al Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana

All'Ambasciatore in Italia del Regno dei Paesi Bassi

I sottoscritti,
cittadini dell'Europa dei popoli e della Pace

premesso che:

il
nonviolento del movimento Ploughshares" Turi Vaccaro, è stato
recentemente (27 ottobre 2005) condannato a 18 mesi di detenzione dal
Tribunale di Breda (Olanda) - per la precisione 6 mesi più 12 mesi
aggiuntivi se non pagherà 750.000 euro di danni - per aver
deliberatamente ed in piena coscienza danneggiato due caccia NATO F16,
capaci di portare testate atomiche B61 ospitati nella base di
Wonsdrech;

il gesto di disobbedienza civile del Vaccaro, credente
cattolico, attivista nonviolento da molti anni, comunque valutato,
considerata la sua nobile motivazione ("trasformare le spade in
aratri"), considerata altresì la forma di attuazione, responsabilmente
autodenunciata, pone pur sempre all'attenzione di tutti, non solo in
Olanda, il problema della presenza degli armamenti nucleari sul suolo
europeo e dei modelli di difesa che ne prevedono il dispiegamento e l'
uso;

Turi Vaccaro ricorrerà in appello contro la sentenza di condanna,
sostenendo di aver agito per legittima difesa contro l'illegalità delle
armi nucleari che costituiscono una concreta minaccia alla vita della
sua famiglia, della comunità in cui ha scelto di risiedere, dell'
umanità tutta;

considerato che

i Paesi aderenti al Trattato di Non
Proliferazione (TNP) - tra i quali, in pratica, quasi tutti i membri
dell'Unione Europea in qualità di "Stati non nucleari" (quindi l'Olanda
e l'Italia) - si sono impegnati a non accettare mai di ospitare sul
proprio territorio armi atomiche (Art. 11);

l'italia, in particolare,
che costituzionalmente "ripudia la guerra", non può accettare la
condizione illegale di "Stato atomico", che ospita armamenti nucleari
di una potenza straniera, pretende di disporre della doppia chiave per
il loro uso, e coltiva piani di guerra che combinano operazioni
difensive suicide con scenari offensivi genocidi;

lo sviluppo nella
popolazione di una più solida e profonda cultura di pace è strettamente
collegato all'idea che si possono garantire sicurezza difesa delle
popolazioni costruendo modelli alternativi al posto del modello
attuale, illegale, immorale, non necessario militarmente e
terribilmente pericoloso.

Chiedono, in particolare al Governo italiano
ed al governo olandese, di:

aiutare fattivamente Turi Vaccaro, il
pacifista coraggioso e conseguente, e vigilare, mediante le Autorità
competenti. sulle condizioni di detenzione del nostro concittadino in
Olanda, esigendo dalle Corti internazionali che sia sottoposto ad un
giusto processo; auspicando che in appello sia riconosciuto innocente,
le Autorità italiane ed olandesi devono comunque assicurarsi che la
pena eventualmente inflitta a Turi sia scontata umanamente, rispettando
i suoi bisogni fondamentali, che comprendono la necessità di comunicare
con la famiglia e con gli amici e di rispettare le sue scelte nella
alimentazione e gestione della salute;
decidere ed attuare, prendendo
ad esempio l'indirizzo indicato da un recente voto del Parlamento
belga, la rimozione e la distruzione delle testate nucleari presenti
sul territorio, incluse quelle installate sui sommergibili e sulle
navi.
Comitato di sostegno al nonviolento Turi Vaccaro

Via Borsieri,12
-20159 Milano, tel-fax 02-7202.2521 celI. 349-5211837, e-mail:
alfonsonavarra at virgilio.it

Adesioni: Lega Disarmo Unilaterale, Lega
Obiettori di Coscienza, Berretti Bianchi, Convegno OSM per la DPN
(Bologna 12-13 novembre 2005),

ADERISCO E PARTECIPO AL SIT-IN DAVANTI
ALL'AMBASCIATA OLANDESE DELL' 8 DICEMBRE





ADERISCO ALLA PETIZIONE
PER TURI E PER IL DISARMO ATOMICO





MI DICHIARO CORRESPONSABILE
CON LA DISOBBEDIENZA CIVILE Dl TURI



(L'adesione è valida sia per i
singoli sia per i soggetti collettivi). Scrivere in stampatello anche
telefono ed email).