comunicato sul ultima situazione del kurdistan








UIKI-ONLUS

Ufficio d'Informazione del Kurdistan in Italia





Roma, 30 Agosto '05



Alla stampa e all'opinione pubblica

A BATMAN L'ESERCITO TURCO HA AGGREDITO,

CON AZIONE ARMATA,  CIVILI E GUERRIGLIERI KURDI,

UCCIDENDO 6 GUERRIGLIERI E 1 CIVILE



La parte kurda prosegue nel non attuare azioni armate, anche se le autorità
turche continuano ad attaccare.



Nell'area rurale di Bes¸iri, nella provincia di Batman, l'esercito turco ha
disposto un attacco alla controparte kurda, con il risultato che sei
guerriglieri kurdi hanno perso la vita. I loro corpi sono stati portati
all'ospedale di Batman, davanti al quale si E' riunito un gruppo di civili
kurdi per chiedere la restituzione dei corpi. Con questo scopo E' stata
organizzata una manifestazione, ma la polizia ha attaccato i manifestanti e
bloccato le strade con barriere e anche con carri armati per impedire la
manifestazione (per la quale non era stata concessa l'autorizzazione). I
manifestanti intendevano attuare un sit-in dimostrativo, ma i poliziotti li
hanno attaccati con getti d'acqua e con gas, sai urticanti che lacrimogeni.
Si E' pertanto giunti a uno scontro tra un gruppo di manifestanti e
poliziotti. I poliziotti hanno aperto il fuoco e il 25enne Hasan Is¸,
colpito alla testa, E' morto. In quello scontro sono stati anche feriti
numerosi civili e oltre 10 sono state le persone fermate dalla polizia. In
molte zone i militari, anche quelli dei corpi speciali, sono stati mandati
contro la popolazione: in particolare a Diyarbakir, Siirt, Kurtalan,
Silvan, Midyat. Inoltre a Batman la tensione E' ancora elevata.



Il 12 agosto a Diyarbakir il Primo Ministro Erdogan ha dichiarato: 'Sono a
conoscenza della Questione Kurda ed E' anche un mio problema. Esso si può
risolvere solo con più democrazia'. A seguito di quella dichiarazione il
Kongra Gel, movimento della parte kurda, ha stabilito un mese senza azioni
armate e tale decisione ha creato tra kurdi e turchi un'atmosfera positiva
e in quel clima positivo si sono sviluppati discorsi e discussioni.
L'esercito turco non ha fermato, però, le sue operazioni militari. La parte
kurda ha indetto un mese senza scontri armati, ma l'esercito turco da
allora ha fatto molte operazioni in Kurdistan e una di tali operazioni ha
avuto appunto luogo a  Bes¸iri, presso Batman. In essa 6 guerriglieri hanno
perso la vita. Inoltre, ha avuto luogo un'esecuzione contro due
guerriglieri kurdi a Macka, nella provincia di Trabzon.

Si discute in questi giorni su un modo pacifico e democratico di risolvere
la Questione Kurda, ma l'esercito turco tuttora porta avanti molte
operazioni e ciò dimostra che quell'esercito non vuole affatto una
soluzione pacifica e quando sente che qualcuno desidera una soluzione
pacifica subito riprende a uccidere.

Agli occhi dell'opinione pubblica mondiale se lo stato turco prosegue su
quella strada dimostrerà che non vuol risolvere la Questione Kurda trovando
per essa una via di soluzione politico-democratica. Noi, al fine di
risolvere la Questione Kurda, facciamo appello all'opinione pubblica dei
paesi dell'Unione Europea, affinché si attuino iniziative urgenti.





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