12/05 Genova: un'ora in silenzio per la pace



Agli organi di informazione - con preghiera di pubblicazione e diffusione

Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
Mercoledì 12 maggio, dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di
Genova, centosessantaseiesima ora in silenzio per la pace.
Incollato di seguito, il testo del volantino che verrà distribuito
Info: Norma Bertullacelli 010 5704871
Sergio Tedeschi 010 460483
Spese Militari e Spese Sociali

Il governo italiano non trova i soldi per rinnovare il contratto dei
lavoratori del pubblico impiego, ormai scaduto da 16 mesi. Trova invece i
soldi per le spese militari, a cominciare dalla Missione in Iraq.



La legge n.37 del 18/03/2005, che ha convertito il Decreto Legge n.3 del
19/01/05, ha stanziato la somma di Euro 267.714.637 per coprire i costi
della Missione Iraq dall' 1 gennaio 2005 al 30 giugno 2005 e relativa al
mantenimento in servizio operativo di 3.432 unità di personale militare.



La proporoga della missione viene difesa dal governo con la giustificazione
che "abbandonare oggi l'Iraq significherebbe lasciare il campo alla
barbarie.."

Ma ogni giorno l'Iraq è insanguinato da decine e decine di morti: militari
delle forze di occupazione e  iracheni, ma soprattutto civili .

L'invio del primo contingente italiano era stato approvato dal Parlamento
per "proteggere" l'ospedale della Croce Rossa Italiana!

Da quel momento in poi il contingente è diventato sempre più numeroso, a
mano a mano che l'occupazione diventava una guerra vera e propria.

Che cosa aspettiamo a ritirare le truppe di occupazione italiane?