Turismo Responsabile: "Facciamo un viaggio in casa d'altri!" in SENEGAL
- Subject: Turismo Responsabile: "Facciamo un viaggio in casa d'altri!" in SENEGAL
- From: "Giorgio Gatta" <ggatta at racine.ra.it>
- Date: Sat, 12 Mar 2005 11:14:22 +0100
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"PER UNA NUOVA ETICA DEL VIAGGIO"
Il Turismo Responsabile
Per muoversi e divertirsi usando la testa e il cuore!
Faventia Tourist “Per una nuova etica del viaggio” Gruppo Servizi Cofra Cosmopolite Mani Tese - Comitato di Amicizia Faenza Multietnica Laboratorio Teranga Bioagriturismo Dulcamara Il Villaggio Globale Trama di Terre
Il turismo, che bel passatempo: il preferito, da indagini
statistiche, dalla maggior parte della popolazione mondiale, quella che se lo
può permettere. Basta una cena fuori città, una gita fuori porta, un week-end in una
città d’arte o in agriturismo, una settimana o meglio due al caldo dei tropici,
a contatto con la natura più selvaggia e incontaminata… tutto questo è
turismo.
(Continua su... http://www.faventiatourist.com/img/respTour/index.html)
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I nostri Viaggi
I viaggi proposti dal Progetto “Per una nuova etica del viaggio” sono itinerari particolari, in cui vengono richiesti una capacità di adattamento e un atteggiamento mentale diversi rispetto ai viaggi tradizionali.
(Continua su... http://www.inpiazza.it/turismoresp/tr_viaggi.htm
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Faventia Tourist “Per una nuova etica del viaggio”
SENEGAL
In collaborazione con
Laboratorio Teranga
16-30 luglio 2005 1-15 agosto 2005
Questo è un viaggio in
Senegal per conoscere la città, i sobborghi urbani e i villaggi del Baol
soggiornando in uno di essi per conoscerne gli abitanti, il sistema di vita e
partecipare al loro progetto di coltivatori e
attori. Conosceremo anche alcuni progetti di una organizzazione africana che opera sul territorio nazionale e visiteremo la zona del Sine con la foce del fiume Saloum, dove inizia il passaggio tra paesaggi di savana e zone umide subtropicali e dove vivono le genti Serere. Quì le due acque dei fiumi stagionali Sinè e Saloum incontrano quelle dell'Oceano Atlantico. Scopriremo
la riserva di Bandia, costituita da alcuni anni e che fa parte della nascente
rete di aree ecoforestali per facilitare il ritorno degli animali autoctoni e
vedremo il litorale di Nguekokh a Mbour, famoso per la dolcezza delle sue lunghe
spiagge stese a perdita d’occhio sull'Atlantico. La visita ad un guaritore tradizionale permetterà di sfiorare il sistema di cura e di concezione di salute e malattia locale.
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