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L'informazione e la guerra
- Subject: L'informazione e la guerra
- From: "stefano consalvi" <stefano.consalvi at libero.it>
- Date: Thu, 10 Feb 2005 18:42:27 +0100
Con preghiera di diffusione e l'invito a partecipare Tribunale Mondiale sull'Iraq Sessione su Violazione dei Media contro la Verità e l'Umanità Le politiche di disinformazione nella guerra all'Iraq ROMA 10-13 Febbraio 2005 Aula Magna del Rettorato dell'Università degli Studi Roma Tre - viale Ostiense 161 Il programma completo delle giornate: <http://www.wti-italia.org/download/ProgrammeRome-It.pdf>programma.pdf Il Tribunale Mondiale sull'Iraq (WTI) è un'iniziativa internazionale promossa da cittadini per accertare la verità sulla guerra e sull'occupazione dell'Iraq. Numerose sessioni si sono già svolte in varie città del mondo (Bruxelles, Londra, Mumbai, New York, Hiroshima-Tokyo, Copenaghen, Stoccolma, Lisbona) ed una sessione finale si terrà ad Istanbul, nel giugno 2005. La sessione italiana sarà dedicata all'esame del lavoro svolto dai media prima e durante il conflitto iracheno. L'incontro si svolgerà a Roma l'11, il 12 e il 13 febbario (il 10 febbraio è prevista la cerimonia di apertura) presso l'Aula Magna del Rettorato dell'Università Roma Tre in viale Ostiense 161. La sessione intende affermare il diritto delle persone a giudicare i media per il ruolo decisivo che hanno avuto nell'informare e nel disinformare l'opinione pubblica di tutto il mondo; partendo dal presupposto che è dovere dell'Informazione raccontare la verità e operare in modo indipendente dai governi. Un pannello di esperti ascolterà le deposizioni di testimoni iracheni, di giornalisti indipendenti e osservatori dei media e di analisti esperti di strategie governative tese a manipolare la comunicazione mediatica. Tra gli altri parteciperanno: Issam Rasheed, film-maker e attivista iracheno; Dahr Jamail, esponente del giornalismo indipendente che sta operando in Iraq; l'ex producer della CNN e di ABC News Danny Schechter, editor di MediaChannel.org, e regista del premiato documentario sui media Weapons of Mass Deception; Fernando Suarez del Solar, attivista contro la guerra e padre di Jesus A. Suarez, uno dei primi militari americani uccisi in Iraq nel 2003; David Miller della Strathclyde University in Scozia, autore di Tell Me Lies - Propaganda and Distortion in the Attack on Iraq e Corinne Kumar, coordinatrice internazionale della World Court of Women. Violazioni contro la Verità e l'Umanità Vari organi di informazione, tra cui il New York Times, il Washington Post, e i direttori delle News di ABC, NBC e CBS hanno ammesso che la copertura mediatica del periodo precedente alla guerra era viziata. Ma questi mea culpa e pentimenti tardivi sono sufficienti? Si racconta in maniera corretta ed esaustiva la guerra, l'occupazione, la violazione dei diritti umani, le torture ai prigionieri? Che dire della copertura attuata tuttora sullo svolgimento dell'occupazione? Che dire dei media di tutti gli altri paesi al di fuori della "coalizione" inclusi quelli dell'Africa e del Medio Oriente? La sessione Italiana sui Media vuole però andare oltre il riconoscimento del fallimento dei Media - per quanto va detto che alcuni Media indipendenti, alternativi, abbiano fatto un lavoro importante e responsabile nonostante le numerose false accuse che hanno subito - trasformando il discorso da una generale nozione di mancanza di professionalità ad un'analisi di responsabilità sociale. Verrà messo a fuoco il ruolo avuto dai Media nella guerra, nell'occupazione e nel seguente periodo di transizione dal punto di vista di tre categorie di cittadini che hanno subito violazioni: i cittadini dell'Iraq; i cittadini della c.d. "Coalizione" e i cittadini del resto del mondo. Lo scopo della Sessione non è di "sentenziare" l'individuale "condotta criminale" dei media, quanto provare se i cittadini (dei su indicati tre gruppi) siano stati ingannati sistematicamente dal mancato dovere dei Media di raccontare la verità. La sessione sarà condotta durante tre giorni nei quali verranno presentate le prove e le analisi relative al trattamento da parte dei Media dei seguenti argomenti: le giustificazioni della guerra; le conseguenze ed i costi della guerra. Verrà costituito un pannello di giudici, un pannello di avvocati, un pannello di ispezione ed una giuria popolare composta dal pubblico presente in Aula. La Giuria emetterà una sentenza alla conclusione del procedimento dopo aver preso conoscenza di tutte le prove e testimonianze durante la Sessione. Se le autorità ufficiali rimangono inerti, i cittadini hanno il dovere di esercitare il loro "sovrano" diritto di giudicare il mondo in cui vivono. Per approfondimenti: <http://www.wti-italia.org>www.wti-italia.org
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