R: APPELLO ALLA CULTURA



e' una polemica del tutto artificiale.Ve lo dico da musulmana noi non
abiamo mai chiesto di non fare i presepi a scuola o d ridurre i canti di
Natale.Qualsiasi espresdsione di fede religiosa e' per noi bene
accetta.Ci piacerebbe che invece di togliere i simboli cristiani
potessimo festeggiare assieme ai fratelli delle altre religioni le
nostre Feste nelle scuole.Non esiste alcuna incompatibilita' tra noi ed
i simboli di altre religioni.Allah l'Atissimo - Gloria a Lui- ha voluto
che esistessero piu' comunita' religiose.Ha detto a tutte gareggiate nel
bene poiche' tutti gli uomiini saranno a Lui ricondotti dopo la
morte.Noi musulmani condividiamo con i cristiani e gli ebrei parte dei
Profeti in cui credono loro e Noi.Loro sono differenti da noi solamente
perche' non riconoscono Mohammed come ultimo Profeta ma noi riconosciamo
che chiunque crede in Dio e compie il bene seguendo uno qualsiasi dei
Profeti e' degno del Paradiso.
Percio' abbiamo il massimo rispetto per Gesu' figlio di Maria Vergine e
non ci sogneremo mai di vietare ad alcuno l'esposizione dei simboli
religiosi.La maggioranza dei musulmani la pensa cosi'
salam pace shalom 
amina donatella salina
collaboratrice del sito www.ildialogo.org pagina Islam 

-----Messaggio originale-----
Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it]Per
conto di AAAKATIA at tiscali.it
Inviato: martedì 7 dicembre 2004 19.20
A: pace at peacelink.it
Oggetto: APPELLO ALLA CULTURA


APPELLO ALLA CULTURA
fate circolare questa email - inviatela ai vostri conoscenti..

ADDIO AL PRESEPE GUERRA ALLE RELIGIONI ALTRUI.

pubblico questa lettera - con la mia risposta - perche' ritengo che una
volta per tutte bisogna affrontare il problema della religione - CHE
TANTO
SCEMPIO sta facendo in suo nome seppur come al solito - con essa si
nascondono altri interessi squallidi tutti legati al potere economico.
LA
RELIGIONE fa scaturire quindi - oggi come non mai - un'altra riflessione
inevitabile - quella del confronto - a cui tutti i giorni spinti da
notevoli
politiche di destra stiamo rinunciando.

LA LETTERA inviatami e' DI MARIO PULIMANTI.

Ecco. Siamo, purtroppo, arrivati a questo! Anche i più innocenti simboli
del
Natale, come Gesù bambino ed il Presepe, da sempre i più cari
all'infanzia,
stanno in questi giorni aprendo un forte problema di convivenza fra
religioni e culture nella scuola. Ho letto che in varie scuole italiane,
mentre si canta in coro, in classe, una canzoncina dello Zecchino d'Oro
sul
Natale,  per gli scolari islamici il nome 'Gesù' viene cambiato con
'virtù',
per non offendere nessuno. Oppure, sempre per non offendere la
sensibilità,
si preferisce rinunciare del tutto al Presepe e ai canti di Natale in
molte
scuole. A questo punto io,  ex allievo salesiano e cattolico apostolico
romano, mi indigno. Ed anche molto! Perché è un fatto grave e vergognoso
che noi italiani, che viviamo in una comunità che ha profonde radici
cristiane, siamo obbligati ad assistere inermi e questo storpiamento
religioso. A questo punto si può ben parlare di razzismo al contrario.
Queste scelte, a mio parere, non appaiono, infatti, motivate da senso di
rispetto e tolleranza per le altre religioni (Islam in primis) ma
costituiscono, invece, una vera e propria rinuncia alla difesa dei
nostri
valori cristiani e tradizioni culturali. Le recenti esperienze insegnano
che
abbiamo, sparsi per l'Italia, educatori vittime della 'sindrome di
Stoccolma', che solidarizzano ostentatamente con chi sta sequestrando i
Valori cristiani fino a togliere il Crocifisso dai muri e Gesù dal testo
dicanzoni e preghiere natalizie. Io ritengo che noi cattolici dovremmo
uscire dal letargo e dal torpore e cominciare, intanto, a chiedere ai
mass
media di dare maggiore attenzione al significato cristiano del Natale.
Difatti penso che, se restiamo in silenzio di fronte a queste vicende,
si
potrebbe con il tempo arrivare ad una violazione della libertà dei
bambini,
ai quali potrebbe essere scippata del tutto la festa più simbolica
dell'infanzia: la nascita di Gesù Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)

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RISPOSTA : GIORNALE NAMIR - MASSIMO D'ANDREA.

CARO PULIMANTI MARIO - non sono d'accordo - o meglio non sono d'accordo
con
tutta la tesi che mi esponi in queste righe sotto riportate . NON SONO
D''ACCORDO - perche' non fai una proposta convincente - ma solo un
ripetersi
di quello che c'era prima e sempre c'e' stato.

voglio dire GESU' ...non credo entrera' in crisi facilmente - la sua
storia
la conosciamo in tanti milioni e milioni di persone.   in realta' sono i
cattolici ad essere in crisi - non il presepe...

sono contrario anche a quanto stanno offrendo i docenti - i
professori...
non e' nel nascondere le proprie religioni che si compie un atto di pace
nei
confronti delle altre religioni - tutte le religioni hanno un senso
comune
-
credono in un DIO... io sono ateo da tempo indeterminato - penso che con
la
fine del mio corpo termini tutto... meno che i ricordi - spero positivi
-
che riusciro' a lasciare agli altri.

  FACCIAMO UNA PROPOSTA... una proposta che sia degna della parola che
chiamiamo cultura... invece di nascondere le diversita' esponiamole ed
esponiamole tutte... non siamo qui' a fare le nuove crociate... questa
e'
la
mia religione ed e' meglio della tua quindi la propongo e la sostengo...
non
siamo qui' a fare il presepe di edoardo de filippo, che di per se
sarebbe
una cosa grande... siamo qui su questo mondo per incontrarci - capire -
dialogare ....

siamo qui per sentire le altre opinioni e nei drammi propri e altrui
intervenire positivamente.   fanculo allora anche coloro che pensano che
la
dignita' sia non esporsi - non mostrare - fare del buonismo quasi
razzista... lui e' diverso - di religione diversa... oggi invece che il
panettone mettiamo sulla tavola il digiuno... stiamo diventando
ortodossi
ne
piu' ne meno come negli altri paesi che cerchiamo di non conoscere o che
peggio bombardiamo pensando che in questo modo sia il cattolicesimo a
trionfare... e dopo le mecche silurate... ricostruiremo chiese.

  invece e' proprio la nostra religione che si trova ad un bivio - che
rimane arretrata piu' che mai - piu' di quella araba - musulmana -
islamica - israeliana - e via dicendo... non comprende gli omosessuali -
si
schiera contro le prostitute - annega i poveri a cui gli rivende i panni
raccolti nei portoni... fa della caritas il primo mercato che sfrutta
gli
immigrati - costringe la donna a partorire con dolore saltando e non
spiegando le numerose tecniche per non provarlo...

la costringe a non abortire neanche quando ci sono situazioni che
possono
mettere a repentaglio la sua vita - la chiesa cattolica e' diventata
piu'
razzista di prima... e sono poche oramai le figure che riescono a
rappresentarla con dignita'.

evitate di dire - PRESERVATIVO - ...che al mondo invece farebbe tanto
bene
-
pensate a quante nascite - solo con l'uso di questo semplice
anticoncezionale - si eviterebbe la fame ....quante persone eviterebbero
di
far morire i propri bimbi con il latte della nestle' che tenta di
venderlo
dicendo alle mamme africane che il loro seno e' infetto... sapete come
si
allunga quel latte ? ... con l'acqua - quale acqua hanno in africa se
non
quella veramente infetta ?

LA CHIESA SI E' MAI SCHIERATA PER UNA GIUSTA RIDISTRIBUZIONE DELLE
RISORSE
ECONOMICHE ?... ha mai fatto nulla contro i conquistadores occidentale
che
vanno in lungo e largo con le multinazionali a sventrare ogni paese del
mondo che ha delle risorse ?

LA MIA PROPOSTA - e' che la chiesa superi questi dogmi legati ad un
concetto
di castita' arcaica - quasi da inquisizione ... siamo nel 2000 - e non
me
ne
frega niente dei canti religiosi parrocchiali... se poi la chiesa non mi
fa
ascoltare anche i canti musulmani... israeliani - il natale che non
conosco.... quello palestinese.   state presentando babbo con slitta e
tette
di fuori...oppure  vestito di bianco... anticomunista... non vi vedo
saltare
sulle sedie... eppure la pubblicita' la vedono i bambini... la sentono e
assorbono quotidianamente... lasciati davanti allo schermo per
dimenticare
la realta' che ci aspetta quotidianamente...

NO MIO CARO... non ci casco...   non mi schiero con quelli che
bacchettavano
le mani ... soprattutto la sinistra... perche' rappresentava il
diavolo...
che legavano i mancini perche' fuori dall'ordinario... magicamente
mostruosi... io parlo di cultura - non di paure - io voglio conoscere...
non
reprimere con il lupo cattivo e cappuccetto forza italia...quindi...

PROPONGO IL MIO APPELLO ALLA CULTURA...non facciamo come accade in
FRANCIA
-
che la religione la vogliono fuori dalle scuole... nel 2000 permiettiamo
invece a tutte le religioni di entrare nelle scuole... voglio conoscere
il
presepe - il natale degli altri popoli - come e quando lo festeggiano...
non
certo a dicembre - ... non e' nato a dicembre GESU'... la data e'
falsa...
falsificata perche' d'inverno le persone restano chiuse in casa e si
puo'
festeggiare meglio - e meglio vendere pastrocchi di storie e prodotti
commerciali che d'estate nessuno comprerebbe preso dal mare e dall'aria
primaverile...

ma GESU' naque proprio d'estate... era solare... lui portava con se le
prostitute... ammirava e contemplava le donne... gettava in aria le
bancarelle della caritas... viveva e soffriva con gli operai e con i
poveri... dite la verita'... SI E' SEMPRE SCHIERATO CONTRO I FASCISTI -
DI
ROMA E DEL MONDO... non ci e' mai andato sotto braccio ne mai li ha
votati...

che la chiesa si attenga alle sacre parole... ed entri nelle scuole con
il
suo presepe - IL PRESEPE DI UN RIVOLUZIONARIO... non di un lecca culo
succube...   EGLI ERA UN RE'... con uno straccio di tonaca... e 12 ex
ladroni pezzenti al suo seguito... lasciatelo nelle classi a
confrontarsi
anche con gli altri PRESEPI... invece di eliminarli - siccome ritengo
che
la
religione sia l'oppio dei popoli ... bisogna conoscere di cosa ci
facciamo... come contiene vitalita' e fantasia... cultura e racconti del
passato -

ritengo che la religione ha fatto espriemere all'umano tutto ....grandi
opere d'arti... sparse in tutte le terre che siamo riusciti a
calpestare...
NON CANCELLATELA in onore di questo o quell'altro diverso... ma
accogliete
tutte le diversita' in una scuola - di vita e di mondo... fate mille
presepi... e lasciateli confrontare con dignita' e verita'... di questo
hanno bisogno le giovani e future generazioni... non di oscure censure
ignoranti alle quali questo governo - come tutti i governi di destra -
ci
sta abituando.

PROFESSORI - DOCENTI - FRATI - PRETI -SUORE - MUSULMANI - ISLAMICI -
ISRAELIANI - AFRICANI - EGIZIANI - MAOMETTANI E CHI PIU' NE HA PIU' NE
METTA... confrontiamoci... solo in questo caso... potrei dire... ECCO IL
MIO
NATALE.

in merito vi invito ad intervenire - scrivete a giornale at namir.it

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