Pax Christi Italia: Campagna "Ponti e non muri"



Comunicato Stampa


9 novembre 2004 - ore 16:20



"Ponti e non muri" è il titolo della campagna che
Pax Christi Italia ha presentato oggi nel corso di
una conferenza stampa tenutasi a Roma. Gli scopi
della campagna sono stati ben delineati dal
video-messaggio in cui Michel Sabbah, patriarca
latino di Gerusalemme e presidente di Pax Christi
International, ha detto: "Fermare la costruzione
del muro è vitale non solo per i palestinesi ma
anche per gli israeliani. La strada per ottenere
la pacifica convivenza - ha proseguito Sabbah - è
il ritiro di Israele dai Territori Occupati".
La campagna prevede la distribuzione di cartoline
da sottoscrivere e inviare al primo ministro
israeliano e al presidente del consiglio del
nostro governo. Nello stesso tempo sono stati
approntati materiali per l'educazione alla pace
che traggono spunto dalla questione del muro.
Infatti, nella presentazione, Tonio Dell'Olio,
coordinatore nazionale di Pax Christi, ha spiegato
che oltre ai disagi quotidiani che il muro provoca
agli abitanti dei villaggi palestinesi in
Cisgiordania, rappresenta un vero e proprio
scandalo in quanto - anche simbolicamente - indica
la cultura del conflitto e della contrapposizione
piuttosto che quella della fiducia reciproca. Su
questo punto ha insistito anche don Nandino
Capovilla, responsabile Israele-Palestina di Pax
Christi, che ha detto: "Ci sono segni di speranza
importanti oggi in entrambe le parti in conflitto
e gli operatori di pace devono cercare di
costruire alleanze intelligenti per far leva sulla
parte di popolazione che più genuinamente cerca la
pace".
La scelta della data per il lancio della campagna
è stata dettata dalla ricorrenza del quindicesimo
anniversario della caduta del muro di Berlino, ma
molti degli intervenuti hanno sottolineato anche
la svolta in corso nel conflitto
israelo-palestinese a causa delle gravissime
condizioni di salute del leader palestinese Yasser
Arafat. "Può rappresentare un'occasione propizia -
ha detto Dell'Olio riferendosi all'uscita di scena
del leader palestinese - perché Israele in questo
momento sarebbe chiamato ad offrire segni di buona
volontà nella direzione della pace fermando la
costruzione del muro". Ospite d'onore della
conferenza è stato Larry Fata portavoce di EAPPI
(Ecumenical Accompaniment Programme in Palestine
and Israel), il quale ha sottolineato l'importanza
di esprimere la solidarietà internazionale - e dei
credenti in particolare - nei confronti delle due
popolazioni coinvolte nel conflitto. Il dr. Fata
non ha mancato di porre in evidenza la
collaborazione in atto con associazioni e realtà
israeliane che si oppongono decisamente al
conflitto.

I materiali per aderire e sostenere la campagna
possono essere richiesti presso la
segreteria nazionale di Pax Christi:
Via Quintole per Le Rose 131
50029 Tavarnuzze   FI
tel: 055.2020375 - fax: 055.2020608
e-mail: info at paxchristi.it - sito web:
www.paxchristi.it






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   Pax Christi Faenza
   c/o Giorgio Gatta
   via Bendandi, 25
   48018 Faenza RA
   Tel. e Fax 0546/634280
   e-mail: ggatta at racine.ra.it
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