R: 8 per mille



Io non aderisco a questa petizione, perché sono per il finanziamento della ricerca con l'8 per mille, sono contro il Concordato, ma non sono contro il libero contributo dei cittadini alle chiese. Sosterrei una petizione che devolvesse alla ricerca l'8 per mille non destinato dai contribuenti alle chiese, che sarebbe, con riferimento all'anno 1997, secondo i vostri dati, uguale all' 8 per mille del 62,69%  (100 - 37,31) dei contribuenti, cioè quasi il doppio dei 1.700 mld di lire: una bella cifra! Però, a quel punto, la destinazione all'uno o all'altro settore di ricerca, verrebbe lasciata totalmente alle scelte di governo, o il cittadino potrebbe indirizzarla? Con analogia alla scelta tra le chiese, sarebbe interessante e civile questa possibilità, almeno tra i massimi settori: p. es. difesa civile, sanitario, ecologico. energetico, ecc.
Enrico Peyretti

----- Original Message ----- 
From: Associazione Partenia <partenia at katamail.com>
To: <circolo.b.russell at libero.it>
Cc: Corrado Piancastelli <isup at katamail.com>; Corrado Piancastelli <prodena at libero.it>; <vicentini at libero.it>
Sent: Sunday, October 24, 2004 2:02 PM
Subject: 8 per mille 




Promuovere la legge per dare 

l'otto per mille alla ricerca

 

Il Circolo Culturale Beltrand Russell e l'Associazione Mazziniana Italiana (sede di Treviso, Tel. 347-9259409/0422-591852) sono impegnate a raccogliere firme  di una petizione popolare (in base all'art. 50 della Costituzione) per devolvere l'otto per mille non alle confessioni religiose ma alla ricerca scientifica. 

         In un paese come il nostro dove la ricerca riceve solo briciole e il Governo è impegnato a reperire danaro per le ripetute Finanziarie, ci sembra doveroso che il danaro dei cittadini vada a finanziare la ricerca e non le chiese.

         Si ricorda che nel '97 su un totale di 1.700 miliardi  (vecchie lire) di gettito  Irpef, 1.440 miliardi sono andati alla chiesa cattolica,  solo 230 miliardi allo Stato e circa 70 miliardi ad altre confessioni.

         Solo il 37,31% nella dichiarazione dei redditi aveva indicato il  destinatario. Non tutti sanno che,  allorquando manca l'indicazione, il totale (in miliardi) viene ripartito agli altri destinatari stampati sul modulo, secondo la percentuale di adesioni ricevute dai beneficiari. 

         Invitiamo tutti a prendere contatto con le due associazioni per ulteriori ragguagli.





L  I  A  C

LEGA ITALIANA ABROGAZIONE CONCORDATO

Via Castellana 70/d-31100 Treviso - e-mail: vicentini at libero.it

Telefax 0422-231268 * 0422-591852 * 0422-22411

Sito internet: www.liac.cjb.net

 

PETIZIONE
Articolo 50 della costituzione italiana
"Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità".

CHIEDIAMO L'ABOLIZIONE DEL CONCORDATO STIPULATO TRA LO STATO ITALIANO E LA S.SEDE NEL 1929, DELLE MODIFICHE AD ESSO APPORTATE NEL 1984 E DICONSEGUENZA DELL'ART. 7

 DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA-

Il Concordato fra lo Stato Italiano e la Chiesa cattolica inficia il principio di eguaglianza dei cittadini affermato dalla Costituzione ( art.3 :- Tutti i cittadini.sono eguali davanti alla legge senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione.). Il Concordato è inoltre in contrasto con gli art. 8 e 19 relativi all'eguaglianza e alla libertà delle diverse confessioni religiose. Le esenzioni tributarie a favore degli enti ecclesiastici e dei beni della Chiesa, la devoluzione alla stessa dell'8 per mille, gli stipendi agli insegnanti di religione scelti dai vescovi e le corresponsioni alla scuola privata, in massima parte proprietà di enti cattolici, in netto contrasto con l'art. 33 della Costituzione, configurano una situazione di palese contrasto con i principi laici di eguaglianza e di separazione tra l'ordinamento statale e la coscienza religiosa.


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      COGNOME E NOME in stampatello LUOGO e DATA di nascita
     INDIRIZZO di RESIDENZA FIRMA 
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     
       
      
      
      
     

 




http://digilander.libero.it/liac2002/petizione.htm