le bandiere della pace parlano ancora al cuore della gente

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>]

Continuano a giungere a PeaceLink messaggi molto belli di chi tuttora 
espone la bandiera della pace.

G.P. scrive da Firenze: "Da due anni non ho mai ritirato le due bandiere, 
una per ciascun figlio, dalle finestre ed un'altra ho portato a sventolare 
sulla torre del Museo della Specola per sostituire quella sbrindellata dal 
vento".

Una testimonianza bella e sofferta è quella di V.F. che da Roma scrive:

"La pace comincia dentro di noi, non può esserci pace nel mondo se non c'è 
amore, rispetto, comprensione, tolleranza, perdono, pazienza e gentilezza 
nel nostro cuore e nelle nostre famiglie.
Desidero la pace nel mondo, ... ma desidero ardentemente anche la pace con 
i miei genitori.
Spero tanto che, prima che sia troppo tardi, imparino ad accettare le mie 
scelte e che imparino a perdonare.
Se impariamo ad amare coloro che ci stanno accanto, sicuramente saremo 
capaci di amare anche chi sta più lontano.
Dedico la mia vita e il mio lavoro ai miei genitori che vivono a Catania e 
che non vogliono capirmi".

Per leggere altre testimonianze ci si può collegare a 
http://db.peacelink.org/volontari/ e cliccare su "Pace da tutti i balconi".


Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it