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Comunicato stampa per la conversione dell'ex distretto militare
- Subject: Comunicato stampa per la conversione dell'ex distretto militare
- From: "Francesca Vecera" <fravecera at libero.it>
- Date: Tue, 1 Jun 2004 11:06:17 +0200
Si prega di voler pubblicare o darne notizia Grazie per la gentile colaborazione Francesca Vecera _________________ E' difficile fare le cose difficili: parlare al sordo mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: regalare una rosa al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi GIANNI RODARI COORDINAMENTO OSM/DPN (OBIETTORI SPESE MILITARI PER LA DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA), GRUPPO COMBONI, ASSOCIAZIONE RETE RADIÉ RESCH, ASSOCIAZIONE TIERRA SIN FRONTERAS, ASSOCIAZIONE APIM (ASSOCIAZIONE PROGETTO INFANZIA PER UN MONDO MIGLIORE), ASSOCIAZIONE FAMIGLIE MURIALDO, OPERA S. MICHELE, MOVIMENTO NONVIOLENTO, COMUNITÀ SULLA STRADA DI EMMAUS Foggia 27/05/04 Comunicato Stampa Riconvertire simboli e luoghi non è solo un segno tangibile del cambiamento, ma, a volte, è anche riprendersi il proprio passato, rivisitare spazi fisici e mentali e restituirli alla loro originaria destinazione. E' questo il caso dell'ex Distretto Militare "C. Oddone", antico convento francescano, probabilmente fondato dallo stesso S. Francesco intorno al 1215 - 1222, sede della terza Custodia di Capitanata, della seconda Provincia Monastica di Puglia, convento dei Frati Minori Conventuali dell'Ordine Francescano e sede, nel XVII secolo, di Ginnasio di prima classe. Luogo di amore e di cultura, di fratellanza e di preghiera. Il famoso decreto del 7 agosto 1809, emanato da re Gioacchino Murat, riguardante la soppressione degli Ordini Religiosi, costrinse i Frati a lasciare il convento, che fu destinato ad usi militari e, successivamente a Distretto Militare. Oggi non più sede di Distretto, i cittadini foggiani rivendicano la RICONVERSIONE DELL'EX DISTRETTO MILITARE IN CITTADELLA DEL DIALOGO E DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA. A questo scopo, in 700, hanno sottoscritto una petizione, e altre firme si stanno ancora aggiungendo. Al fine di presentare l'idea progettuale e i significati legati alla riconversione nonviolenta di simboli e luoghi militari, il movimento delle associazioni promotrici ha organizzato una Conferenza Stampa alla presenza dei CANDIDATI SINDACI della Città e del Presidente della Provincia che si terrà giovedì 3 giugno, alle ore 17,00, presso la parrocchia S. Michele, Sala della Pace, piazza Murialdo. Alle future autorità, e in particolare alla loro sensibilità di persone, prima che di amministratori, verrà chiesto un impegno attento e partecipe al progetto di riconversione dell'ex Distretto. La cittadinanza è invitata per portare il proprio contributo di idee. PER INFORMAZIONI: LINA APPIANO cell. 338/5624533 FRANCESCA VECERA cell. 34926398 E MAIL: coordpace at iol.it PETIZIONE Foggia, la nostra città, porta ancora i segni della distruzione e della guerra, basti ricordare le 22 mila vittime del bombardamento dell'estate del 1943. Tragicamente la storia si ripete e ancora oggi in molte parti del mondo, anche non lontano da noi, si pensa che la soluzione dei conflitti debba avvenire attraverso l'utilizzo degli eserciti, delle armi e di sempre più sofisticati strumenti di morte. Nella nostra città, in cui "conserviamo" simboli di una cultura armata, sentiamo il bisogno come cittadini, cui sta a cuore il nostro territorio, di invertire la rotta riconvertendo luoghi e simboli in significati di pace e di prassi nonviolenta. Per questo chiediamo ai candidati sindaci della città di Foggia, in occasione delle imminenti consultazioni elettorali, di impegnarsi per trasformare l'ex DISTRETTO MILITARE "C.Oddone", riconvertendolo in luogo di costruzione e di pace. Luogo in cui cittadini/e, gruppi, associazioni possano incontrarsi, tessere relazioni, crescere nell'arte e nella cultura progettando un nuova convivenza, forme di inclusione e di partecipazione dal basso. In questa ottica proponiamo che la predetta struttura, sulla scorta di altre esperienze in atto nel nostro Paese, sia destinata al variegato mondo del volontariato ed aperta a tutti i cittadini e a tutte le cittadine. Chiediamo, inoltre, che la futura Amministrazione istituisca un Assessorato per la "Promozione e sostegno del volontariato" allo scopo di rendere visibile e conferire autorevolezza a quanti operano nel sociale.
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