R: [glt NV] bush day



bush daySecondo me, moltiplicare i segni (come proponi alla fine) li indebolisce.
I bandieroni sono molto belli, ma è impensabile che si possano distendere sul percorso di Bush!
Il segnale più efficace è tante tante tante bandiere personali della pace alle finestre e tirate fuori di tasca e sbandierate al passaggio di Bush, e tanti sit-in assolutamente nonviolenti e potentemente silenziosi in tutta Italia davanti a consolati e sedi Usa.
Neppure foto di torture, ma solo le parlanti bandiere della pace, ormai conosciute in tutto il mondo.
Enrico Peyretti
  ----- Original Message ----- 
  From: Barbara Rigoli 
  To: GLT-NV Lilliput ; OstiNATI per la PACE 
  Sent: Wednesday, May 12, 2004 9:16 PM
  Subject: Re: [glt NV] bush day


  Ciao a tutti!!!
  Scusate il mio silenzio ma a volte non è semplice per me trovare il tempo per rispondere, ma riesco a leggere, anche se in ritardo, a volte!
  Io penso che la venuta di Bush in Italia sia una occasione per esprimere le nostre idee ancora una volta, per dire al mondo come la pensa la maggior parte della società civile ... una occasione che penso non vada sprecata facendo la solita manifestazione di cui non ne posso più!!! Concordo che dobbiamo "esserci in modo efficace, corretto e ben studiato" e con la nostra modalità! 
  Io penso che bisognerebbe valutare bene e velocemente chi c'è e con chi si può organizzare qualcosa, sia tra i lillipuziani che tra gli altri movimenti, qualcosa che sia creativo, innovativo, maturo, assolutamente NV, fantasioso e che possa tenere insieme le persone ... insomma un miracolo :-)
  Io non ho tanto tempo e non ho bene il polso della situazione non solo italiana, ma anche romana, ma penso che una valutazione iniziale sia necessaria per evitare una perdita di tempo con fallimento. So che molte persone sono stanche della solita manifestazione (a cui non parteciperebbero) ma verrebbero e si farebbero coinvolgere in qualcosaltro.
  Abbiamo a disposizione: il mio bandierone del campidoglio ed il bandierone del 20 marzo.
  Se vogliamo coinvolgere le "masse" dobbiamo pensare a qualcosa di simbolico e molto semplice.
  Contemporaneamente alcuni di noi potrebbero fare un'azione.
  Penso che si potrebbe iniziare un brain storming di fantasie e di idee, tipo: potremmo ipotizzare, una volta saputo il percorso, di stendere per terra i bandieroni e sdraiarci tutti a terra vestiti di nero e con una maschera nera e simbolizzare le vittime innocenti e civili di questa guerra ... ... ... oppure coprirci tutti con i bandieroni e ... ... ... oppure utilizzare bandieroni neri e ... ... ... oppure costruire con cartoni sagome di esseri umani a simbolizzare le vittime e ... ... .. comunque eviterei cori di insulti, fuochi in cui si bruciano bandiere, statue buttate a terra e distrutte, manifestazioni tradizionali e musica orrenda a tutto volume ... ... ... inoltre ipotizzerei qualcosa che si potesse svolgere in ogni città e piazza in modo da poter offrire l'occasione a tutti di parteciparvi anche non venendo a Roma.
  Scusate se sono stata lunga e se ho detto cose che sono state già dette.
  Un abbraccio
  Baba

  "... cantavano il disordine dei sogni ... e io la faccia usata dal buonsenso ... rischiavano la strada e per un uomo ci vuole pure un senso a sopportare di poter sanguinare ed il senso non deve essere rischiare ma forse non voler più sopportare ... rischiare libertà strada per strada ..." Fabrizio De Andrè