UN APPELLO IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE



Ormai è sotto gli occhi di tutti, anche di chi fino all'ultimo ha finto di
non capire: l'Italia è di fatto un paese in guerra, in violazione dell'art.
11 della Costituzione.

Milioni di italiani sono scesi in piazza più volte, tutt'ora inascoltati,
per gridare il loro fermo NO alla guerra in Iraq.

Per "riaffermare nella memoria della Resistenza la difesa irremovibile
della Costituzione e il rifiuto della guerra" a pochi giorni dal 25 aprile;
Per invocare il ritorno a casa dei nostri soldati;
Per "rinnovare... il patto costituente";

Vi invito a farvi promotori di un appello indirizzato al Presidente della
Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, da far sottoscrivere a tutti i Cittadini
italiani che lo condivideranno: un appello che chieda al Presidente, in
qualità di garante della nostra Costituzione, di agire finalmente in modo
rapido e efficace affinchè la Costituzione italiana non venga più
ulteriormente umiliata e violata.

Michele Romagnoli
Via Scalabrini, 79
22072 Cermenate (CO)

(Le frasi virgolettate sono tratte dall'articolo "Sì alla Costituzione,
cioè sì alla pace" di F. Pardi pubblicato su L'Unità di oggi).