kufia



_Kufia | A visual blog for Palestine.


http://kufia.ubq.it


Una raccolta di immagini e parole, aperta ai contributi di tutti gli
utenti, gruppi e sensibilità diffuse,
è un supporto al progetto Kufia, 100 disegnatori per la Palestina.
Lo scopo di queste pagine è il confronto, la raccolta di idee, spunti,
progetti che sostengano
la lotta di autodeterminazione del popolo palestinese.

Potete partecipare al progetto pubblicando le vostre immagini e parole,
diffondendo questo url,
parlandone con amici e invitandoli a partecipare e sostenere.






_Il progetto

Nei giorni della prima intifada del 1988, il Comitato Bir-Zeit, l'alfabeto
urbano e la Cuen di Napoli,
con il sostegno de il manifesto, Smemoranda e numerose organizzazioni di
solidarietà con la Palestina,

pubblicarono il portfolio "Kufia, matite italiane per la Palestina".
I disegni originali, introdotti da un testo di Stefano Benni, furono
esposti in oltre 70 città italiane,
a Gerusalemme, in uno stracolmo teatro Hakawati assediato dall"esercito
israeliano e poi a Tel Aviv e in
molti villaggi palestinesi e israeliani. Le tv del mondo arabo aprirono i
loro notiziari, il 3 gennaio 1989,
con le immagini dall'unico teatro ancora agibile dei territori occupati,
affollato per l'inaugurazione
di Kufia da palestinesi, israeliani e cittadini di vari paesi. Il
calendario delle mostre in Europa fu interrotto,
un anno dopo, per il furto dei disegni: qualcuno fermò il furgone del
corriere che trasportava gli originali e li rubò.
Contemporaneamente, i promotori dell'iniziativa, con la sigla "Kufia - il
manifesto", lavoravano,
insieme a molte realtà artistiche, a diversi progetti. Con Paolo Fresu,
Eugenio Colombo e altri musicisti italiani,
e con il coro dei bambini palestinesi "Al Aqsa" di Tunisi, fu inciso il
disco "Canto per la Palestina".
Vauro scrisse e disegnò "Stato di Palestina, viaggio in una terra negata".
Furono pubblicati il portfolio
"L'intifada nell'obiettivo di otto fotografi italiani", con un testo di
Igor Man, e il libro "Palestina fiabe",
illustrato da Daniele Brolli e curato da Wasim Dahmash. Le varie iniziative
si svilupparono nell'arco di tre anni,
fino ai devastanti bombardamenti Usa sull'Iraq del 1991.


La partecipazione degli autori all'edizione del 1988 fu curata da Patrizio
Esposito e Guido Piccoli,
con le collaborazioni di Giacomo Forte, Canio Lo Guercio, Guglielmo Di
Zenzo, Vittorio Ercolano.
La nuova edizione, a partire dal 2002, è stata curata dagli stessi
promotori del primo portfolio
in collaborazione con Stefano Ricci e con il contributo di Daniele Brolli,
Giuseppe Palumbo,
Gianluca Costantini e Inguine, Flavia Ponzi, Angela Bernal.
I progetti recenti di Kufia sono coordinati da Paola Ghiglione,
responsabile nazionale dell'associazione Kufia Onlus.




Il sito

Progetto grafico e web design: Gianluca Costantini
Blogger: Mimmo Manes e Abuthiab Motaz
Supporter: inguine.net , Nowhere , Ubq

Animazione flash: Marco Lobietti
Coordinamento: Patrizio Esposito
In collaborazione con Associazione Culturale Mirada

Progetto realizzato con :
il manifesto, Mano, l'alfabeto urbano, Arci, la Rinascita, Liberazione,
Carta, Donne in Nero, Associazione per la pace.