sul voto alla Camera sul rifinanziamento delle missioni italiane all'estero



on. Alba Sasso

Democratici di Sinistra - l'Ulivo

www.albasasso.it





Considero assurda e pericolosa la dottrina della guerra preventiva:
la guerra illegale di Bush non alimenta democrazia e libertà;
scatena conflittualità, favorisce i fondamentalismi;
propone un nuovo ordine del mondo basato sulle ragioni del più forte.
L'invio della missione italiana in Iraq voluta dal governo italiano viola
l'articolo 11 della Costituzione Repubblicana.
I soldati italiani si trovano a operare in Iraq in uno scenario di guerra:
una guerra d'occupazione che rinfocola le ragioni dell'odio, del fanatismo,
dell'intolleranza; una guerra che sta moltiplicando morti e dolore.
Il martoriato popolo iraqueno ha bisogno della presenza di organismi
internazionali che accompagnino il difficile processo di costruzione della
democrazia. Questa scelta non è stata fatta: allora l'unico atto di
responsabilità è quello di far tornare a casa "i nostri ragazzi".
Coerentemente con queste convinzioni, coerentemente con il voto che già
espressi lo scorso anno sull'invio delle truppe italiane, alla Camera
voterò no al rifinanziamento delle missioni.
Così come sarò in piazza il 20 di marzo.

Alba Sasso