Mumbai - un parlamento mondiale per dare voce a tutti i cittadini del mondo



World Social Forum - Mumbai

Un parlamento mondiale per dare voce a tutti i cittadini del mondo.

Durante la 4a giornata del forum sociale mondiale e' stata lanciata la
proposta di un Parlamento mondiale per dare voce a tutti i cittadini
del mondo come alternativa democratica alla globalizzazione neoliberista. 

Lo scrittore e attivista inglese George Monbiot ha detto ai delegati
che "senza democrazia globale non ci puo' essere democrazia nazionale".
Monbiot ha fatto l'esempio di Luiz Inacio Lula da Silva, presidente
del Brasile, che ha vinto le ultime elezioni presidenziali
principalmente sulla promessa di fornire i servizi base delle sezioni
piu' povere della societa' implementando politiche per colmare il gap
tra ricchi e poveri.

Monbiot ha affermato che non e' sufficiente avere buone politiche ed
intenzioni locali mentre l'attuale sistema globale e' orientato a
favore di politiche che sono indirizzate ad arricchire i paesi
sviluppati e i settori ricchi di molti paesi.

Monbiot ha sollecitato una azione globale organizzata che abilitera'
l'istituzione di un 'nuovo ordine mondiale'. "Non e' sufficiente
pensare globalmente e agire localmente. Noi dobbiamo anche agire
globalmente," ha detto Monbiot, chiedendo anche lo smantellamento del
FMI e della BM e la trasformazione delle Nazioni Unite.

Come affermato da Monbiot, nel suo ultimo libro intitolato The Age of
Consent: a Manifesto for New World Order, che e' circolato al forum,
ci deve essere un parlamento mondiale i cui rappresentanti saranno
eletti dai cittadini in tutti i paesi e saranno pubblicamente
responsabili per le decisioni che prenderanno. Questo rimpiazzera' le
Nazioni Unite. Parlando del FSM e alla domanda se il forum puo' essere
un passo fondamentale verso un 'parlamento mondiale', Monbiot ha detto
che il forum e' importante ma non e' sufficiente " perche' noi  (i
delegati) ci autoselezioniamo. Abbiamo i passaporti, il tempo e il
denaro per partecipare a questo tipo di incontri."

Mentre il FSM resta un momento importante bisogna dar vita a una
piattaforma parallela del 'parlamento mondiale' che avra' piu'
"autorita' morale". "Il potere risiede laddove si trova l'autorita'
morale" ha concluso Monbiot, con gli applausi dei delegati.

In contemporanea alla sessione su "La globalizzazione e le sue
alternative" si e' tenuto il workshop "Verso il parlamento mondiale:
creiamo una rete per la democrazia glocale dal basso" che ha trattato
in modo specifico questo tema ed e' stato promosso e organizzato dal
Movimento Federalista Europeo (www.mfe.it).

50 persone da 20 paesi hanno partecipato alla discussione. Nicola
Vallinoto attivista del World Federalist Movement (www.wfm.org),
Italia, ha coordinato i lavori mentre Leo Rebello, Co-Presidente della
World Constitution and Parliament Association, India, ha presieduto la
sessione.

Gli interventi sono stati di:
- James Arputharaj, Sri Lanka, World Federalist Movement.
- Rasmus Tenberger, Germany, The Global Democracy Experiment.
- Dick Burkhart & Mona Lee, USA, Bike for Global Democracy.
- Dr. Sichendra Bista, Nepal, eParliament.org
- Rob Wheeler, France, Forum for a World Parliament
- Dr. Carmo D'Souza, India, Lecturer in Goa Law College.
- Mikael Nordfors, Norway, Vivarto Co-operative.
- Troy Davis, USA, World Citizens Foundation.
- Werner Bulling, Germany, Citizens Initiative for For the Europe of
the Citizens.
- Prof. Andrew Strauss, USA, Widener University, School of Law.
- Manuel Manonelles, Spain, Campaign for Indepth Reform of
International Institutions.
- Prof. Seshrao Chavan, India, Bharatiya Vidya Bhavan, Aurangabad Chapter.
- Shishir Srivastava, India, World Unity and Peace Education Deptt.
CMS, Lucknow.

Agli interventi e' seguito un dibattito molto partecipato e la
sessione ha adottato i seguenti punti in modo unanime:

1.. Stabilire il parlamento mondiale entro il 2010
2.. La democrazia globale come tema principale al prossimo FSM.
3.. Creazione di un Sito Web sul Parlamento mondiale con links alle
altre organizzazioni mondialiste
4.. Creazione di una rete di organizzazioni per la democrazia globale
5.. Creazione di un Forum sul web sul parlamento mondiale per redarre
un Manifesto base del popolo mondo.

Durante i lavori del workshop e' stata presentata la rivista
internazionale The Federalist Debate (www.federalist-debate.org).

Nicola Vallinoto