[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
lettera a Vittorio Agnoletto
- Subject: lettera a Vittorio Agnoletto
- From: "robiketi" <robiketi at libero.it>
- Date: Mon, 12 Jan 2004 22:16:29 +0100
Dovete scusarmi ma scrivo a voi perché non ho trovato altrimenti una e-mail di Agnoletto o del Movimento, vi pregherei se potete di fargli avere questa mia: Egr. Dott. Agnoletto, vengo ora dal vedere sul TG5 e sul TG1 i servizi sull'arresto di 12 esponenti del movimento "no global" (fra cui un esponente di Rifondazione Comunista) che avrebbero partecipato a scontri con le forze dell'ordine in occasione dell'incontro svoltosi a Roma qualche mese fa. Tutti armati di bastone e scudo e mascherati con casco e bandana sul viso in modo da essere (quasi) irriconoscibili. I telegiornali riferiscono che la risposta del Movimento è stata:"…è un attacco al Movimento…". "…risponderemo…" ecc. Ora, ben lungi da me credere che ciò che dicono il TG5 e il TG1, come ogni altro telegiornale, sia oro colato, ma ciò che mi infervora e che mi spinge a scriverLe questa lettera così di getto, senza neppure rileggerla, è che una volta di più ho avuto l'impressione di errori da parte del Movimento nel comunicare alle persone "normali" le proprie ragioni. Ho letto il suo libro, condivido pressochè tutti i principi che il Movimento difende, Lei asserisce che coloro che danno luogo agli scontri sono persone al di fuori del Movimento e spesso in combutta con le stesse "forze governative", proprio per screditare il Movimento. La "gente normale" e poco informata ha però del Movimento un'impressione errata di furfanti che utilizzano la violenza gratuitamente. Lo vedo quotidianamente, chiaccherando con amici e colleghi e d'altronde non potrebbe essere diversamente visto l'atteggiamento che Lei ha tenuto quale portavoce del Movimento nei confronti della morte di Carlo Giuliani, disdicevole si sono d'accordo, ma non certo troppo condannabile visto che era mascherato con passamontagna e brandiva un estintore sopra la testa. Insomma, Carlo Giuliani era o no un "no global"? Io spero di no. La stessa domanda mi ruota nel cervello: i dodici appena arrestati sono o no "no global"? E perché prendere la difesa di persone armate di bastoni e mascherate? Dovreste invece prendere le distanze da tali personaggi e da tali episodi, condannandoli apertamente e facendolo non solo nel Suo libro, ma utilizzando veramente i mezzi di comunicazione di massa (leggi TV) per farlo. Non dica che sono le TV che non lo permettono, forse è vero ma Lei condanna veramente queste persone? E' questo che io vedo come di massima importanza per il Movimento in questo momento, ovvero la necessità di FARSI VOLER BENE da parte di tutti, in modo che sempre di più si ascoltino i principi etici che il Movimento difende. La prego, non faccia si che questa mia voce rimanga inascoltata, soprattutto mi risponda, mi dica qualche cosa e faccia in modo ch'io non mi allontani dal Movimento creandomi un giudizio negativo per i metodi che esso utilizza pur condividendone i principi. Mi dica qualcosa, rimango in attesa… Cordialmente. Roberto Romagnoli
- Prev by Date: Re: a proposito di bandiere da regalare ai futuri sposi
- Next by Date: United for Peace and Justice MARCH 20th The World Still Says No to War
- Previous by thread: Dal 21 febbraio settimana di mobilitazione contro il muro
- Next by thread: United for Peace and Justice MARCH 20th The World Still Says No to War
- Indice: