[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
AGAPE NEWSLETTER N. 3
- Subject: AGAPE NEWSLETTER N. 3
- From: Mario Losano <ufficio at agapecentroecumenico.org>
- Date: Tue, 16 Dec 2003 23:00:37 +0100
Cari amici e care amiche, in questa newslettere troverete: - la lettera recapitataci in data odierna da un gruppo di extraterrestri; - il programma generale 2004 dei campi di Agape. Un caro saluto. GR. ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ CRONACHE DAL MONDO INCANTATO: 15 dicembre 2004, LA CATTURA DI G. W. BUSH (EXTRANSA) A un anno esatto dalla cattura di Saddam Hussein i popoli degli Stati uniti sono nelle piazze: a New York City 500 mila persone, a Los Angeles quasi un milione, in altre cento città sono sces* in piazza esultando. Sono in tutto oltre 30 milioni nei soli Stati Uniti a festeggiare la cattura di G. W. Bush. In quasi tutte le città del mondo hanno luogo analoghi festeggiamenti da ormai tre ore, ovunque sventolano bandiere americane. A Washington, il governo provvisorio, chiede che Bush venga processato per crimini contro l'umanità, per alto tradimento dello stato, per tentativo di golpe globale. Attualmente anche circa 1500 persone tra vertici dell'intelligence e alti funzionari statali sono arrestati. Rumsfeld è fuggito, probabilmente in Colombia, dove avrebbe numerosi amici. Arrestato durante una partita a Risiko con Cheney, Bush ha dichiarato: "giuro di non aver mai scritto nessun discorso da me pronunciato". E ha poi aggiunto: "persino le decisioni sono state sempre prese a mia insaputa e mi sono state comunicate all'ultimo momento, di fatto ho sempre ubbidito." E nella sua lunga confessione non richiesta: "Ho incontrato personalmente Mahamoud Ahmad, direttore generale dei servizi segreti pachistani quando venne capo delegazione prima dell'11 settembre. Gli abbiamo dato carta bianca, in cambio ci ha chiesto solo di non fare alzare i jet prima delle nove e trenta. I soldi ai dirottatori ce li ha messi solo lui." Ha poi aggiunto: "in realtà io sono stato solo a una riunione del Pentagono l'8 settembre 2001. Si doveva valutare l'impatto: se era meglio alle 9 del mattino (tesi moderata, 3000 morti) o in tarda mattinata (versione radicale, 30.000). Giuro che ero nella fazione moderata." E ancora: "Ho autorizzato la sperimentazione dell'antrace sul territorio statunitense, purchè colpisse solo i senatori democratici, di questo sono pentito e chiedo scusa ai familiari delle vittime, ci furono vittime innocenti. Una settimana prima dell'attacco al Pentagono feci evacuare gli alti funzionari per evitare inutili stragi di patrioti combattenti. Non mi pento di questo. Voglio un processo equo, tutto quello che ho fatto era per l'interesse della nazione e per volere di Dio. Solo Dio mi può giudicare." Infine ha precisato: "quando nel Luglio 2001 la CIA incontrò Bin Laden non mi dissero nulla. Se avessi potuto scegliere io l'icona mass-mediatica da sacrificare per gli interessi della nazione in Asia avrei scelto qualcuno più lontano dalle amicizie di famiglia." Sulla scomparsa dei 15 microbiologi e dell'uso della Sars ha detto di non sapere nulla. Il tribunale internazionale dell'Aja intanto -ricostruito recentemente su basi giuridiche e non politiche- che ha appena dichiarato innocente Milosevic, dovrà ora -se la decisione sarà approvata dall'assemblea generale dell'ONU, che si terrà nelle prossime ore- aprire il processo su G. W. Bush e l'intera amministrazione. Milosevic infatti è stato dichiarato innocente dopo che l'oscurantismo dei mass-media non aveva lasciato trapelare nessuna informazione circa la sua difesa legale (2002 e 2003): nessun crimine contro l'umanità, e nemmeno sufficienti eccidi che potessero permettere di essere ascritti a reato di strage. I generali americani si erano sempre dati da fare per ringraziare i massmedia per le coperture date alle guerre degli anni novanta (i tempi dell'oscurantismo) e per anestetizzare l'opinione pubblica. La guerra del Kosovo era stata dichiarata umanitaria per evitare un supposto genocidio in atto che i massmedia -su indicazioni dei generali NATO- arrivarono a quantificare fino a 500.000 morti presunte. Alla fine del conflitto la NATO stessa ne stimò circa 10.000, mentre il tribunale penale internazionale per l'ex-Jugoslavia -quando ancora era controllato dalla NATO stessa- riesumò 2018 cadaveri e bloccò le riesumazioni a causa del ghiaccio (le temperature ufficiali erano in realtà ben superiori allo zero). Di questi 2018 la maggior parte erano civili combattenti dell'UCK e soldati regolari serbi. Richard Holbrooke, uno degli artefici della politica americana nei Balcani -che ebbe modo di dichiarare "la copertura mediatica del New York Times, dellaWashington Post, diNbc, Cbs Abc, Cnn, e degli altri periodici è stata straordinaria ed esemplare"- dovrà ora rispondere in tribunale, e le sue dichiarazioni potrebbero dare molto fastidio. Nel corso del 2005 saranno infatti processati anche i principali responsabili dei bombardamenti mass-mediatici degli anni 90, crimine previsto dal governo provvisorio con validità retroattiva. Per quanto riguarda Saddam Hussein, al tempo della cattura (dicembre 2003) l'opinione pubblica era convinta che fosse stato catturato un criminale, benchè le ragioni del crimine per cui era stato inizialmente accusato fossero venute meno: che Hussein non avesse armi di distruzione di massa lo aveva ammesso la stessa amministrazione Bush, con accuse incrociate di basso profilo tra Rice, Cheney, CIA, Rumsfeld, Powell e Bush stesso durante l'estate del 2003. In Gran Bretagna la palla era stata scaricata solo sui servizi segreti e, a seguito di un errore giornalistico che rivelava la fonte, lo scienziato parlante era stato suicidato. Dopo il rumore di due settimane tutto tornò come prima. Attualmente il dibattito parlamentare è aperto sulla richiesta dell'ala sinistra laburista che -forte della mobilitazione planetaria di questi giorni- chiede l'impeachment per Blair: omicidio di stato e inquinamento di prove sono le principali accuse; si chiede la riapertura delle indagini sul caso Kelly. Hussein dovrà invece rispondere dei crimini commessi dall'esercito con il supporto del governo statunitense e della CIA fino e durante la guerra del Golfo (eliminazione dell'opposizione tramite deportazioni clandestine e gas). Sono cadute invece le accuse false montate durante gli anni novanta da diverse amministrazioni. I responsabili statunitensi saranno giudicati per aver ucciso, tramite l'embargo, oltre un milione di iracheni e irachene, per lo più bambini/e. Il tribunale speciale sui crimini in Afganistan e Irak, i cui principali accusati sono alti ufficiali dell'esercito statunitense giudicherà le violazioni della Convenzione di Ginevra(stragi ebombardamenti della popolazione civile, tortura e omicidio di prigionieri di guerra), distruzione e contaminazione irreversibile dell'ambiente, saccheggio del territorio e manipolazione delle fonti dell'informazione. Erano lontani i tempi (2001) in cui scienziati russi avevano dimostrato che Hussein era alleato di extra-tterresti arrivati da poco sul pianeta terra. Oggi invece l'età dei lumi è finalmente arrivata sul pianeta terra. Bin Laden intanto è stato scoperto nella sua villa vicino a Santa Barbara, nei pressi di Los Angeles, dove sotto falso nome continuava a gestire insieme ai suoi fratelli la compagnia della sua famiglia e quella di Bush: Carlyle, un enorme gruppo che aveva interessi comuni in diversi settori trainanti dell'economia neoliberista (armi aerospaziali, convenzionali e chimiche, e si era specializzata nella produzione dell'antrace e del suo "vaccino", testato pubblicamente sui senatori democratici nell'ottobre 2001). Preso mentre usciva dalla piscina pare abbia esclamato: "lo sapevo che non potevo fidarmi di quel bastardo di George!" Myer, comandante generale dell'esercito il giorno dell'11 settembre 2001, dovrà comparire in giudizio insieme a molte altre persone, tra teste e accusati, per uno dei peggiori crimini commessi nella storia: il tribunale dovrà infatti appurare se i fatti dell'11 settembre siano stati semplicemente coperti e lasciati accadere o addirittura organizzati dei servizi di inteligence americani e da parti dello stato maggiore dell'esercito -come sembrano fare intendere le prime dichiarazioni di Bush (per la verità tra il 2001 e il 2003 in internet erano già state fatte molte ricostruzioni dei fatti). Si dovrà accertare come mai per le indagini sull'11 settembre fu stanziata una cifra irrisoria e numerosi altri enigmi. Sarà aperto anche il processo per la cattura di Noriega. L'invasione, intrapresa allo scopo di assicurare Noriega alla giustizia (accusato di traffico di droga), lasciò dietro di sé oltre 2000 morti tra i civili e migliaia di senzatetto: il tutto per infliggere 40 anni di prigione. Si trattò di unimpresa etica: "operazione giusta causa". La futura presidente degli Stati Uniti sarà una donna pellerossa che ha tenuto ieri il discorso inaugurale nominando i numerosi popoli massacrati e le numerose etnie oppresse ancora presenti sul suolo statunitense, nel discorso di oggi alla nazione chiederà scusa al mondo per gli odiosi crimini commessi, ma -preciserà- Not in our name! Sua intenzione è chiedere perdono per i crimini del suo governo: aver violentato per secoli centinaia di milioni di donne e aver massacrato nel corso della storia oltre 60 milioni di native americane e africane. Ultimo crimine: aver tenuto in prigione oltre 2 milioni di persone negli ultimi anni. Una commissione internazionale sta esaminando le modalità di distruzione delle armi di distruzione di massa (chimiche, batteriologiche e nucleari) non conformi ai trattati internazionali (benchè sottoscritti dai precedenti governi) effettivamente rinvenute sul suolo degli Stati Uniti. L'accusa, che adduce i reati di crimini contro l'umanità e tentativo di golpe globale, ha già annunciato che in segno di riconciliazione vuole una condanna esemplare: i criminali saranno obbligati a militare in associazioni di difesa dei diritti umani fino alla morte. Recapitata dal futuro da extraterrestri alle ore 12.57 del giorno 16 Dicembre 2003 al gruppo residente di Agape, 16 dicembre, 2003, Praly, Pianeta terra %&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&% PROGRAMMA GENERALE 2004 26 dicembre-4 gennaio CAMPO INVERNALE (14-22 anni) BIO MIO La tecnologia sembrava promettere un secolo fa la liberazione degli esseri umani dal lavoro, oggi la biotecnologia sembra promettere la possibilità di allungare la vita. Quali immagini e quali promesse ci hanno fatto le tecnologie fin da quando eravamo piccoli? E' possibile raggiungere l'immortalità con le nuove biotecnologie mediche? Con leggerezza e molti svaghi cercheremo di avvicinarci ai dilemmi della vita attraverso le tecnogie estetiche, mediche, bioingenieristiche, biopolitiche... perchè dopo tutto, forse, non è così male essere mortali. 4-6 gennaio INCONTRO DELLE STAFF IL NOSTRO PROGETTO PEDAGOGICO TRA SPIRITO CRITICO E CRITICITÀ DEL FARE STAFF L'incontro è riservato alle staff dei campi per bamini/e e ragazzi/e. 8-12 aprile CAMPO LESBICO DAR PAROLA AI PROPRI SAPERI, PRATICARE L'ASCOLTO CHE MUOVE FRONTIERE E DESIDERI Alcuni giorni da vivere insieme con arte, che lascino uscire il nostro sapere lesbico. Sapere fatto di corpi, vissuti, immaginario; e saperi che crescono, escono e si incontrano volendo trovare la propria forza e il modo di usarla. L'ascolto come luogo dove prenono forma e parola i nostri saperi, desiderando spostare frontiere e categorie del nostro vivere e, in forma più vasta, del nostro abitare e partecipare il mondo con desiderio. 'Far sì che ciascuna che incontro lasci in me un segno profondo, nutrendo la speranza che ciò sia una possibilità in più perchè qualcosa in lei accada'. 16-18 aprile WEEK-END MIGRANTI CLANDESTINE E CLANDESTINI SI NASCE NON SI DIVENTA Fermare i migranti sembra impossibile. I media li presentano come una sciagura naturale che si sta abbattendo con le sue ondate. Regolarne i flussi sembra anche difficile. Eppure, mentre cresce il razzismo, gli stati ricchi stanno impegnando le polizie in questo faticoso compito. Perché? L'impoverimento crescente del pianeta, i disastri ambientali e il crescente numero di guerre concorrono a far spostare una gran parte della popolazione mondiale dalle campagne verso le città e dal Sud verso il Nord. Vogliamo costruire, migranti insieme a italiani e italiane, un percorso che parta dai sogni di chi è costretto a lasciare casa, parenti, luoghi, terre e ricordi cari. 29 aprile - 2 maggio WEEK-END UOMINI TUTTO SU MIO PADRE La narrazione, il raccontarci, crediamo sia una cosa seria e sentita non solo per il valore delle nostre biografie. Il padre che siamo noi, attraverso quanto ci é passato attraverso i nostri padri e che sta passando alle nuove generazioni. A quale ordine simbolico apparteniamo, patriarcale o matriarcale? Siamo un maschile che si autoproclama o che denuncia il bisogno di una elaborazione di un "sè condiviso"? Tra miti ed eroi, ruoli sociali e domestici la nostra favola moderna. La trama... e i personaggi. 7-13 giugno CONFERENZA WSCF AMERICA LATINA E EUROPA A CONFRONTO Il seminario, organizzato dalle regioni dell'Europa e dell'America Latina del WSCF (World Student Christian Federation), intende accrescere la conoscenza, lo scambio e le relazioni tra due realtà tanto lontane che hanno vissuto e vivono momenti storici e situazioni politiche differenti ma legate tra loro. In che modo le politiche europee influenzano la situazione economica e politica dell'America Latina? Memorie del passato e speranze per il futuro saranno raccontate dalle persone protagoniste dei due continenti. Lingue: inglese, spagnolo 13-20 giugno CAMPO 7-8 ANNI LE ACQUE DI SOTTO E LE ACQUE DI SOPRA Non esiste vita senza acqua. La beviamo, cade dal cielo, ci nuotiamo dentro. Acqua fonte di vita, acqua protagonista di alluvioni e diluvi. Che cosa sono le acque per noi? Siete tutte/i invitate/i a scherzare e giocare con noi e con l'acqua, buona e cattiva, fra i miti di tanto tempo fa e i racconti della Bibbia. Scopriremo perché l'acqua può donarci gioia e spaventarci allo stesso tempo. Canteremo e danzeremo sotto la pioggia tentando di capire perché l'acqua ci unisce e ci divide sotto lo stesso cielo oramai da millenni. 20-30 giugno CAMPO 14-17 ANNI PROVE DI COMUNICAZIONE La parola è lo strumento più forte che abbiamo per comunicare. Come la usiamo? Come espressione di autoaffermazione e di controllo o come esigenza di uno scambio vitale? E poi, basta parlare per comunicare? Pensiamo al linguaggio non verbale: le mani, lo sguardo, la mimica, i gesti! Infine, comunicare vuol dire anche ascoltare. Ascoltare vuol dire già capire? 30 giugno - 10 luglio CAMPO 14-17 ANNI DENTRO E FUORI DAL CERCHIO Il cerchio raffigurazione della terra, rappresentazione del tempo, simbolo di molti popoli. Frammento circoscritto di spazio. Linea di confine assai sfumata. Cosa racchiude il cerchio, cosa resta fuori? Chi tra noi si sente dentro, chi rimane fuori? Quanto basta per ritrovarsi fuori? Ed è possibile riuscire ad entrare una volta usciti? '...e re Artù, per consiglio di Merlino, chiamò a sé campioni e cavalieri da tutta la Bretagna, e con loro sedette a una Tavola Rotonda, poiché nessuno occupasse un seggio più prestigioso degli altri, né alcuno si sentisse inferiore'. 11-18 luglio CAMPO 9-10 ANNI ADORO L'OROLOGIO E ...NON CONOSCO IL TEMPO Tic! E' venuto il tempo, non ho tempo, senza tempo, tempi morti, ogni cosa a suo tempo, tempo perso, tempi d'oro, tempi moderni, batti il tempo. FINE PRIMO TEMPO Temporeggiando con una tartaruga parlante scappiamo dagli uomini grigi... SECONDO TEMPO Temporale, buontempone, tempo di cottura, che tempo fa?, bel tempo si spera, il tempo delle mele, temperato, tempo da lupi, attempato, passatempo... tempo scaduto! Tac! 18-25 luglio CAMPO TEOLOGICO INTERNAZIONALE TEOLOGIA INDECENTE 'Tutta la teologia è una teologia sessuata'. Chi ha prodotto teologia, per moltissimi anni, si è nascosto all'interno di un 'soggetto neutro universale' che non teneva conto della differenza di genere, dei corpi incarnati. Ma la teologia, come qualsiasi altro pensiero che si traduce in pratiche politiche, parte sempre dalla storia e dalla visione del mondo di chi la scrive. Nel nostro campo ci occuperemo delle teologie indecenti, quelle teologie, femministe, della liberazione e queer, che riflettono con imprudenza e passione sull'oppressione economica, politica e di genere offrendoci una nuova speranza evangelica. Lingue: inglese, italiano 21-25 luglio CAMPO DONNE E UOMINI TRA I 30 E OLTRE.. INCANTO E DISINCANTO. C'ERAVAMO TANTO AMATI... Essere adulti spesso trasforma anche i nostri valori più intimi: cambia il colore dell'intensità, la forza del sentimento e il gusto della passione. L'incanto del sentimento e il disincanto della fine di chissà quali storie, del soffrire. L'amorecome luogo protetto, all'interno del quale accettiamo la luce e il buio, la gioia e il dolore. Desiderio di libertà e necessità di amare:scarto invisibile e sprecato della differenza. La letteratura, la musica e il cinema ci accompagneranno per capire meglio come l'amore sia stato rappresentato e vissuto. Un confronto con altre culture potrebbe essere illuminante. Cercheremo le nostre risposte anche attraverso il dialogo tra le fedi,consapevoli che viviamo in un tempo ed in una società in cui le emozioni o sono esasperate per vendere meglio oppure negate come irrilevanti. 25 luglio-1 agosto CAMPO FEDE E OMOSESSUALITÀ ESSERCI O NON ESSERCI: QUESTO È IL PROBLEMA! ETICA E OMOSESSUALITÀ TRA LIBERTÀ E POTERE Con gratitudine ed entusiasmo per i 25 anni di questa esperienza, in continuità con lo scorso campo in cui ci siamo interrogati sul nostro saper co-creare il mondo a partire dalla nostra identità, andremo alla ricerca del senso e dei significati del nostro agire quotidiano, dei valori e delle motivazioni a cui esso si ispira. Scelta, responsabilità, coscienza, impegno, giustizia, consenso, dissenso, azione: alla luce dello sguardo e dell'esperienza omosessuale ci confronteremo sui nostri modelli e sulle nostre pratiche di comportamento, interrogandoci su quali forme di attenzione, rispetto e valorizzazione di sé, dell'altro, delle altre e degli altri, ci permettono di fondare una nostra specifica etica delle relazioni. 1- 8 agosto CAMPO DONNE IN METAMORFOSI 'Questi sono tempi strani, e strane cose stanno accadendo. Tempi in cui i cambiamenti si susseguono a ondate sempre più ampie, anche se irregolari, con il conseguente, simultaneo manifestarsi di effetti contraddittori... il punto non è sapere chi siamo, ma cosa, in ultima analisi, vogliamo diventare, in che modo rappresentiamo le mutazioni, i cambiamenti e le trasformazioni...'. Cercheremo di cogliere la provocazione che nasce dall'ultimo libro di Rosi Braidotti, dal quale abbiamo preso il titolo del campo, nel tentativo di costruire la mappa del divenire delle donne nel mondo. Cosa fanno le donne oggi? Quali pratiche politiche scelgono? Quali appartenenze riconoscono? 8-15 agosto CAMPO POLITICO INTERNAZIONALE DIRITTI E ROVESCI NELLA GLOBALIZAZIONE Che fine hanno fatto i diritti umani? Dove sono negati i diritti d'oggi? Qual è lo spazio per l'affermazione dei diritti in un sistema in cui prevalgono interessi finanziari e politici delle élites al potere? Perché in un sistema informativo che si definisce democratico il termine 'terrorismo' finisce spesso per assimilare realtà completamenti differenti? Perché gli stati nazionali tornano a proporre la dottrina della sicurezza come panacea di tutti i mali? Quali sono le possibilità di azione e di pensiero che le democrazie di oggi sanno offrire? In che modo la democrazia partecipativa può costituire un'alternativa? Lingue: inglese, italiano, francese, spagnolo 17-27 agosto CAMPO AGAPE-ADELFIA (14-17 anni) ARIA, ACQUA, TERRA, FUOCO Aria, elemento invisibile, che a malapena si sfiora ma dal quale dipendiamo. Acqua, simbolo di vita, elemento senza forma che modella il nostro pianeta. Terra, rossa, bruna, gialla, simbolo della materia, culla della vita per ogni essere vivente. Fuoco, simbolo della forza, dell'energia, della potenza ma anche del calore di un focolare. Durante il campo andremo a scoprire l'interazione tra questi elementi e gli esseri umani. Partiremo dall'aria fresca di Agape e poi ci tufferemo nelle calde acque del mare di Adelfia (Sicilia). A metà campo è previsto il trasferimento in aereo da Torino a Catania. 17-22 agosto CAMPO CONSUMO CRITICO COSA METTO NEL MIO SACCHETTO DELLA SPESA? CONSUMARE COSA, QUANTO, COME E PERCHÈ In una società come la nostra in cui il commercio sempre più detta le leggi che regolano il nostro vivere, sentiamo la necessità di ritrovare modi di consumare ciò di cui necessitiamo in modo consapevole. Per questo proponiamo a singoli e gruppi un momento di riflessione e confronto su: cosa significa comprare, usare; le alternative esistenti; cosa si sta già facendo e/o sia possibile fare a livello personale, locale, di comunità (scuole, enti pubblici e privati, Agape) su consumo critico, finanza etica, software libero. 22-29 agosto CAMPO 11-12-13 ANNI RAGAZZI E RAGAZZE: DIVERSI PERCHÈ? Siamo femmine o maschietti/Quasi donne o quasi ometti/Quasi uguali per adesso/Ma distinti grazie al sesso/Siamo simili e diversi/Per i gesti, per i versi/Per il modo di vestire/Di giocare e di sentire/E la differenza è lì/Dove esce la pipì. A parte gli scherzi, vorremmo continuare il percorso iniziato l'anno scorso, alla scoperta di noi stessi e noi stesse. Quest'anno cercheremo di affrontare insieme i rapporti che esistono tra il mondo maschile e quello femminile. Sarà un percorso che si snoderà tra sessualità e relazioni, tra differenze e similarità, per cercare di capire e capirci meglio. 29 agosto ASSEMBLEA DELLE AMICHE E DEGLI AMICI DI AGAPE 29 agosto-4 settembre CAMPO 5-6 ANNI IL GIARDINO DELLE FAVOLE Ogni racconto è come entrare in un giardino. Non un giardino qualunque. Immagina un luogo speciale dove ogni angolo, ogni filo d'erba nasconde qualcosa di segreto, una magia. Se ci passeggi in un giorno qualunque non vedi niente di strano. Ma se ci vai quando il giardino è chiuso alle persone grandi, e se guardi attentamente, vedrai le fate apparire dietro ai fiori, minuscoli esseri magici fare capolino dai cespugli, gli alberi svegliarsi e stiracchiarsi i rami, lasciando cadere dalla chioma, foglia dopo foglia, tutte le proprie favole. E le favole sono ancora lì, aspettando sempre che tu le raccolga. 5-10 settembre CAMPO MASS-MEDIA CON CRIS ITALIA DIVENTA MEDIA Il campo si profila come terreno di incontro, confronto e scontro durante il quale esaminare il processo di costruzione delle notizie, le proposte didattiche di approccio critico alla comunicazione contemporanea, l'educazione alla decifrazione dei messaggi massmediatici. L'incontro intende valorizzare con appositi laboratori le esperienze alternative di comunicazione dal basso, discutere il rapporto fra informazione main stream e le esperienze alternative di comunicazione orizzontale, mettendo in campo gli strumenti delle campagne per il diritto alla comunicazione. 29 ottobre-1 novembre CAMPO FORMAZIONE KINDERHEIM: Il centro offre a tutti e a tutte i/le partecipanti che vengono ai campi adulti d'estate e d'inverno la possibilità di spazi per attività di bambine e bambini. CAMPOLAVORO: Il campolavoro è formato da un gruppo di persone di provenienza internazionale. L'età minima per parteciparvi è di 18 anni. Uno dei tanti obiettivi è quello di lavorare insieme al gruppo residente in diverse mansioni, che sono cucina, servizio, pulizia, manutenzione, bar e baby-sitting. In cambio Agape offre vitto e alloggio. Il/la campolavorista lavora in media 6 ore al giorno e ha un giorno libero a settimana. Viene inoltre data la possibilità di usufruire di alcuni servizi e di seguire alcune attività dei campi gratuitamente. Di solito si chiede ai/alle volontari/e di fermarsi per qualche settimana, in modo da offrire la possibilità alle persone di conoscersi, incontrare culture e idee diverse. I periodi nei quali si può svolgere campolavoro sono: Primavera: 13 Febbraio - 26 maggio Periodo min: un week-end Periodo max: 2 mesi Estate: 6 Giugno - 12 Settembre Periodo min: 3 settimane Periodo max: 5 settimane Per maggiori informazioni: campolavoro at agapecentroecumenico.org LE ISCRIZIONI AI CAMPI SI APRONO NELLE SEGUENTI DATE: 15 ottobre per il periodo invernale 15 gennaio per il periodo primaverile 15 marzo per il periodo estivo Le iscrizioni ai campi ed ai week-end possono essere effettuate tramite telefono, e-mail e fax. Verranno ritenute valide soltanto le iscrizioni effettuate dopo le 9,30 del giorno di apertura e che accludono i seguenti dati della persona iscritta: nome, cognome, indirizzo postale, numero di telefono e data di nascita. Le iscrizioni ai campi si concludono con l'esaurimento dei posti disponibili o comunque 7 giorni prima dell'inizio del campo o del week-end. In casi eccezionali da segnalare all'ufficio è possibile la partecipazione parziale alle nostre iniziative che non prevedono però una riduzione della quota del campo. Per ulteriori informazioni e per iscrizioni potete telefonare dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 tutti i giorni allo 0121 807514 oppure scrivere ai nostri recapiti: Segreteria di Agape borgata Agape 1 10060 PRALY (TO) fax. 0121 807690 e-mail: ufficio at agapecentroecumenico.org oppure visitare il nostro sito web alla pagina www.agapecentroecumenico.org DONI Agape continua a promuovere una campagna doni per sostenere le molteplicii iniziative del Centro nel tentativo di favorirne ancora di più l'internazionalità, l'accoglienza della struttura, l'incontro e il confronto tra culture diverse. Per maggiori informazioni potete contattare l'ufficio di Agape oppure scrivere un e-mail a:doni at agapecentroecumenico.org.Potete contribuire alla campagna con un versamento sul c.c.p. 20378105 intestato ad Agape Centro Ecumenico, Borgata Agape 1, 10060 Praly (TO), specificando nella causale che si tratta di un dono. IL GRUPPO RESIDENTE Michele Bertot, Sofia Bouchard, Daniela Di Carlo, Fernanda Favi, Till Frank, Simone Lanza, Mario Losano, Johanna Moeller, Matteo Santos Deodato, Massimo Sinesi, Anne-Marie Smout, Merel van Winkelhof -- Agape Centro Ecumenico Bg. Agape, 1 10060 Prali (TO) Italy Tel. +39 0121 807514 Fax +39 0121 807690 ufficio at agapecentroecumenico.org www.agapecentroecumenico.org --------------------------------------------------------------------- Per cancellarsi, scrivi a: news-unsubscribe at agapecentroecumenico.org Se vuoi conoscere altri comandi, scrivi a: news-help at agapecentroecumenico.org
- Prev by Date: 17/12 Milano: Dibattito pubblico sul lavoro a Milano con agostinelli, zipponi, marazzi e altri
- Next by Date: FORUM CONTRO LA GUERRA
- Previous by thread: 17/12 Milano: Dibattito pubblico sul lavoro a Milano con agostinelli, zipponi, marazzi e altri
- Next by thread: FORUM CONTRO LA GUERRA
- Indice: