[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
comunicato stampa Conferenza 'Sei mesi per l'Europa, un altro futuro per il mondo'
- Subject: comunicato stampa Conferenza 'Sei mesi per l'Europa, un altro futuro per il mondo'
- From: "Campagna Echo" <campagnaecho at aragorn.it>
- Date: Mon, 1 Dec 2003 12:21:04 +0100
Sei mesi per l'Europa, un altro futuro per il mondo Per la pace e lo sviluppo sostenibile Martedì 25 novembre 2003 si è tenuta a Milano la Conferenza internazionale promossa da Regione Lombardia e dall'Associazione delle ONG Italiane per discutere dell'impegno delle ONG e della Regione Lombardia nella cooperazione internazionale. Nel dibattito è intervenuto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che ha ricordato attraverso le cifre (20 milioni di euro investiti dal '96, 137 progetti sostenuti in 42 paesi nei 4 continenti) come la Regione Lombardia abbia fatto della cooperazione allo sviluppo un perno essenziale della propria politica internazionale. Ha evidenziato l'efficacia del modello lombardo di intervento attraverso la stretta collaborazione con ONG lombarde e associazioni di solidarietà internazionale nell'elaborazione e attuazione di progetti in ambito socio-sanitario, formativo-educativo, la tutela dell'ambiente, il microcredito, lo sviluppo dell'artigianato. Il Presidente ha ribadito la validità della strategia di cooperazione decentrata che ha riassunto in due concetti: sussidiarietà e solidarietà. "Aiutare chi sa fare le cose, a farle, piuttosto che tentare di farle direttamente; sicuramente con più mezzi, ma meno know-how a tutti i livelli" dice Formigoni e aggiunge "il metodo è fare con al posto di fare per". "Le ONG - continua il Presidente - rappresentano un ponte privilegiato per far comunicare tra loro i popoli e non gli apparati; sanno inoltre mettere al centro delle azioni di cooperazione non i progetti o le infrastrutture, ma le persone, che sono il vero motore allo sviluppo". Altro protagonista dell'incontro è stato Sergio Marelli, Presidente dell'Associazione delle ONG Italiane, che ha ricordato come le Organizzazioni Non Governative italiane sono attive nel mondo in 3.000 progetti di cui beneficiano circa 45 milioni di persone. Marelli ha messo in evidenza il divario tra gli stanziamenti del nostro governo per le missioni militari e quelli per gli aiuti umanitari: "Il fondo per la cooperazione nella nuova finanziaria subirà una riduzione del 15-20%, mentre non sono previsti tagli per gli interventi militari" dice Marelli e aggiunge "E' necessario educare gli italiani alla cultura della pace e della solidarietà, far conoscere l'attività delle organizzazioni non profit che si occupano di solidarietà internazionale attraverso testimonianze dirette, affinché la consapevolezza acquisita permetta ai cittadini italiani di esercitare una forte influenza nel processo di cambiamento della distribuzione dei finanziamenti pubblici". Durante la conferenza è stato inoltre presentato il libro "Un altro futuro per il mondo. Le ONG Italiane per lo sviluppo e la solidarietà internazionale." Nel volume si riafferma il ruolo significativo delle ONG nel cammino di sviluppo dei popoli, un percorso complesso che può progredire solo se c'è una reale corresponsabilità fra Stato, Mercato e Società. Sono intervenuti nel dibattito gli autori del libro, Arturo Alberti e Cinzia Giudici, che hanno ribadito l'obiettivo primario delle ONG: dar voce alle tante persone che vivono nei paesi poveri, in situazioni caratterizzate dalla mancata soddisfazione dei bisogni umani fondamentali: casa, cibo, salute, scuola, lavoro. Il testo consente di approfondire la conoscenza delle modalità attraverso le quali operano le ONG Organizzazioni Non Governative di sviluppo, grazie a dati aggiornati, ad una ricostruzione puntuale del contesto internazionale in cui sono presenti ed attraverso innovative riflessioni sulle attività e i progetti che realizzano. Ne emerge la sconfessione dei luoghi comuni e delle semplificazioni con cui le associazioni di solidarietà e cooperazione internazionale sono state descritte nel corso di questi anni. Non manca, infine, nessuno dei temi che hanno fatto fin qui discutere, dalla professionalità al tema della gratuità, dalla dipendenza dai fondi pubblici fino all'impegno politico. Al dibattito sono intervenuti fra gli altri: Giorgio Guarneri, Echo (l'Ufficio per gli aiuti umanitari della Commissione europea), Manlio Giuffrida, Ministero degli Affari Esteri, Giuseppe de Vincentiis, rappresentante UNDP in Italia, Alessandro Beda, Sodalitas, Gianpaolo Barbetta, Agenzia per le Onlus, Fances Ann Morris Lovemore, Amani Trust Zimbabwe, Maria Gisela Solymos, Centro di Recupero ed Educazione Nutrizionale Brasile. Milano, 27 novembre 2003 Ufficio stampa: Aragorn: Tel. 02.48017078 - e mail: aragorn at aragorn.it
- Prev by Date: Messaggio di Pace
- Next by Date: ACCORDI DI GINEVRA
- Previous by thread: Messaggio di Pace
- Next by thread: ACCORDI DI GINEVRA
- Indice: