Danno collaterale continuo. Rapporto sui costi sulla salute e sull'ambiente della guerra in Iraq del 2003



"La guerra in Iraq e le sue conseguenze hanno inflitto pesanti perdite tra i
combattenti e tra i civili, che hanno pagato e continuano a pagare il prezzo
della guerra in termini di morti, ferite e malattie fisiche e mentali. Tra
21.700 e 55.000 persone sono morte tra il 20 marzo ed il 20 ottobre 2003,
mentre le conseguenze del conflitto sulla salute e sull’ambiente saranno
sentite per molti anni a venire." Pubblichiamo il nuovo rapporto redatto da
Medact e dall'organizzazione International Physicians for the Prevention of
Nuclear War, Premio Nobel per la Pace 1985.

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