02/06 Foggia: Marcia della Pace



Il Coordinamento per la Marcia: Ambasciata di Pace; AGESCI; Associazione
Emmaus; Associazione La Merlettaia; Associazione Famiglie Murialdo;
Associazione Rete Radié Resch; Associazione per la Pace; Associazione
Tierra Sin Fronteras; Associazione per la Sinistra; Associazione Ya Basta;
Centro Missionario; CGIL di Foggia; Chiesa Cristiana Valdese di Foggia;
Collettivo Studentesco; Coordinamento Obiettori alle Spese Militari per la
Difesa popolare Nonviolenta; Emergency Foggia; Forum Nuova Cittadinanza;
Giovani Comunisti; Gruppo Comboni, Gruppo Mondialità; Istituto Buddistico
Soka Gakkai; Lega Ambiente; Opera San Michele; PRC di Foggia.

Comunicato Stampa
		Foggia


III MARCIA DELLA PACE
PER COSTRUIRE SENTIERI DI PACE

Partirà Lunedì 2 Giugno, alle ore 9,30 da Emmaus, fino ad Amendola, la III
marcia Nonviolenta che ha l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini
sull'uso del territorio per fini di pace anziché per strutture militari ed
operazioni di guerra.
La marcia si propone come  possibilità d'incontro di tanti cammini, di
espressioni pratiche nonviolente nelle relazioni , nel lavoro, nella vita
quotidiana.
ý Vogliamo che i "cingoli" che calcano le nostre terre, siano solo quelli
dei trattori e che le nostre pianure, fatte sterili e cementificate  per
far spiccare il volo ad aviogetti da guerra , ridiventino feconde.
ý Vogliamo che il nostro sia territorio di mediterraneità, di ricchezza
agricola, di ponte verso il SUD del mondo.
ý Vogliamo che i nostri cieli  e le nostre terre ridiventino luoghi
d'incontri e di civiltà, quegli stessi luoghi dove i nostri antenati
tracciarono i tratturi, vie di comunicazione che permisero lo straordinario
fenomeno della transumanza, la socializzazione e l'incontro tra uomini e
culture.
ý Vogliamo riacquistare la cittadinanza attiva, attraverso la capacità di
partire da sé, di coltivare il piacere della convivenza e dell'apertura
verso l'altro e l'altra differente da sé.
La manifestazione si svolgerà nelle seguenti fasi :
Þ Accoglienza e presentazione tragitto, a cura di Emmaus;
Þ Al secondo ponte dopo la complanare presenta  momento di riflessione, a
cura del gruppo Comboni;
Þ Prima dell'ultimo tratto animazione, a cura della Merlettaia;
Þ ultimi 800 metri in silenzio
Þ davanti la base militare gesti simbolici.
"La mia terra per cultura e posizione geografica è stata sempre ponte fra i
popoli, la stanno trasformando in terra per ponti - aerei da guerra: io e
chi ama la mia terra non vogliamo"
questo è lo slogan che scandisce la manifestazione alla quale sono invitati
i mass media nazionali e locali, gli operatori dell'informazione, i
cittadini attenti e sensibili alla difesa della Pace con gli strumenti
della nonviolenza.

Per informazioni: Don Mario Marchese  349.2187440; Fernando Lelario
347.4193880; Michela Fiorella 339.1449606; Fabio Vecera 340.2831243

Per cortese pubblicazione o notizia