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STORIA E ATTUALITA' DELLA CASA PER LA PACE DI MILANO
- Subject: STORIA E ATTUALITA' DELLA CASA PER LA PACE DI MILANO
- From: "Massimo Parizzi" <massimoparizzi at tin.it>
- Date: Fri, 9 May 2003 23:34:53 +0200
SSOCIAZIONE CASA PER LA PACE - MILANO V. Marco D'Agrate 11 - tel. 02 55230332 - casapace at tiscali.it STORIA E ATTUALITA' DELLA CASA PER LA PACE DI MILANO "Riteniamo importante che a Milano esista un luogo aperto a tutti che possa essere un punto di riferimento stabile e visibile sui temi della nonviolenza, dell'antimilitarismo e dell'interculturalità. Tale luogo è per noi la Casa per la Pace." [dalla "Carta della Casa per la Pace"] L'idea di una Casa per la Pace a Milano nasce nel 1993 durante la campagna elettorale di Nando Dalla Chiesa che, sollecitato da alcune organizzazioni pacifiste, ne accoglie la proposta. Qualche anno dopo l'associazione Pace e Dintorni propone alle altre realtà pacifiste e nonviolente milanesi di condividere il progetto di una Casa per la Pace a Milano. Aderiscono: Associazione per la Pace, Beati i Costruttori di Pace, Associazione Milano-MIR, Gruppo Pace S.Angelo, Lega Obiettori di Coscienza. Nel febbraio 1998 viene elaborata e sottoscritta la Carta di intenti della Casa per la Pace. Da lì a poco iniziamo ad interrogare le istituzioni locali (comune e provincia) per chiedere di realizzare il progetto: tanti consensi ma pochi risultati. Intanto la Casa per la Pace organizza le sue prime "uscite pubbliche" prima e durante la guerra in Kossovo: manifestazioni, partecipazione alla Tenda per la Pace, produzione di dossier informativi. Punto focale dell'anno successivo è l'organizzazione di un convegno sulla legge regionale 6/94 per la riconversione bellica. Partecipano candidati alle elezioni regionali, sindacalisti, rappresentanti delle associazioni e un centinaio di persone. In preparazione al convegno viene realizzato un dossier di approfondimento. Nel marzo del 2000 finalmente troviamo casa, vincendo, al secondo tentativo, un bando per l'assegnazione ad affitto agevolato di spazi di proprietà del comune di Milano: 104 mq in via Marco D'Agrate. Si elabora e sottoscrive lo statuto: nasce l'Associazione Casa per la Pace di Milano e, dopo vari lavori, il 17 novembre 2000 la Casa per la Pace viene inaugurata. Rileggere il 2001 della Casa per la Pace di Milano vuole dire adesione, partecipazione e impegno nella Rete Lilliput, vuol dire i due gruppi per l'Azione diretta nonviolenta (GAN) che si sono creati, formati, provati all'interno della Casa per la Pace, vuol dire Genova con le sue fatiche e il suo entusiasmo, esperienza dolorosa ma ricca di stimoli, vuol dire impegno nel gruppo "pace e guerra" del Milano Social Forum. Ricordiamo anche il lungo lavoro con i consiglieri regionali d'opposizione e con altri gruppi, quali Pax Christi e il Coordinamento comasco per la pace, nel tentativo di "togliere dal congelatore" la legge regionale sulla riconversione bellica. Un anno ricco anche per gli incontri pubblici sulla spedizione "Anch'io a Bukavu", sulle drammatiche condizioni di Iraq e Colombia, con le associazioni di donne afghane (Rawa e Hawca), su quanto resta in Serbia della guerra umanitaria, su quanto successo a Genova. Senza dimenticare i corsi di formazione sulla gestione nonviolenta dei conflitti, aperti a tutti i volontari e organizzati con il Ciessevi - Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Milano, e tutte le altre occasioni di incontro e di confronto che abbiamo offerto e goduto, fino a contare più di mille persone passate tra noi. Nel 2002 si prosegue l'approfondimento sulle situazioni di conflitto e di diritti negati nel mondo (gli incontri su Angola, Nicaragua, Kurdistan, India) e il lavoro di educazione e formazione (i corsi sulla gestione dei conflitti in coll. con Ciessevi, la progettazione e realizzazione di un seminario sull'educazione multiculturale). L'evento dell'anno a Casapace è l'ospitalità all'incontro dell'European Network for Civil Peace Service (EN-CPS), con partecipanti da tutta Europa. Da non dimenticare anche la prima iniziativa contro EXA, la mostra annuale sulle armi leggere, realizzata dal GAN-Gruppo di Azione Diretta Nonviolenta, in collaborazione con le associazioni bresciane. Durante l'anno 2002 inizia anche il progetto per un centro di documentazione pacifista, per offrire un servizio a chi studia o ricerca su questi argomenti. A fine anno il GAN-Gruppo di Azione Diretta Nonviolenta entra formalmente a far parte di Casapace. L'11 settembre 2002 il Gruppo Pace di S. Angelo organizzava all'interno di una tenda alle colonne di S. Lorenzo un "tempo dedicato al silenzio per conoscersi: un dialogo di pace": hanno aderito numerose associazioni e hanno partecipato circa 1500 persone di ogni cultura e religione. Nel 2003 prende corpo un impegno attivo nella zona 4, iniziato già a partire dal 2000 con la partecipazione annuale di Casapace alla festa delle associazioni di volontariato organizzata dalla commissione servizi sociali di zona. Quest'anno Casapace promuove e partecipa attivamente anche ai cordinamenti e alle iniziative di zona contro la guerra, organizzate da partiti e associazioni. A livello cittadino Casapace partecipa al coordinamento "Fermiamo la guerra" e alle iniziative unitarie promosse insieme al "Patto per la Pace" (ricordiamo fra le molte attività, l'impegno nella campagna "Pace da tutti i balconi"). In parallelo prosegue l'impegno nella formazione alla nonviolenza, con incontri e seminari; ricordiamo che per il secondo anno consecutivo Casapace ha l'onore di ospitare Pat Patfoort, formatrice e mediatrice nonviolenta di fama internazionale e consulente delle Nazioni Unite. Nel 2003 una nuova associazione entra a far parte di Casapace: l'associazione Saraj, formata da educatori ed educatrici alla pace con esperienze di animazione nei Balcani. Sono anni di lavoro intenso, con un denominatore comune: costruire la pace per un altro mondo possibile. per informazioni: e-Mail: casapace at tiscali.it http://web.tiscali.it/casapace tel. 02-55230332
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