01/05 Bologna: PRIMO MAGGIO DI LOTTA PER LA PACE - CONTRO IL RAZZISMO E LA REPRESSIONE



PRIMO MAGGIO DI LOTTA PER LA PACE
CONTRO IL RAZZISMO E LA REPRESSIONE
In Iraq civili inermi continuano a morire nonostante la fine della
dittatura di Saddam Hossein; si muore negli ospedali sovraffollati, nei
saccheggi o durante una manifestazione che rivendica "Iraq agli iraqeni"
sotto i colpi dei marines come è successo solo pochi giorni fa.
La guerra contro il popolo dell'Iraq continua nella sanguinosa occupazione
militare angloamericana e minaccia di estendersi alla Siria e all'Iran,
mentre aggrava le condizioni di vita di tutti i popoli del Medioriente a
cominciare da quello Palestinese.
Questa logica di guerra ha conseguenze gravissime anche sulla vita dei
fratelli e delle sorelle immigrate in tutti i paesi occidentali: cresce il
razzismo contro chi è musulmano, cresce lo sfruttamento e si intensifica la
repressione. La legge Bossi Fini è frutto di questo clima. La stessa
sanatoria del Governo Berlusconi si è rivelata una truffa ed una trappola
per centinaia di migliaia di immigrati che, dopo essere stati letteralmente
derubati, ancora aspettano la regolarizzazione.
Le straordinarie mobilitazioni delle scorse settimane possono crescere ed
approfondirsi contribuendo a costruire un futuro di pace se si liberano di
illusioni ed inganni. Un occupazione militare più "europea" o più
accettabile per l'ONU non è per i popoli iraqueni e mediorientali
qualitativamente diversa dal protettorato USA.
Vogliamo contribuire a costruire un futuro di pace per il Medioriente e per
questo ci schieriamo al fianco dei popoli dell'Iraq, delle loro sofferenze,
della loro giusta aspirazione all'autodeterminazione e del diritto a
contrapporsi all'occupazione militare degli USA, dell'Inghilterra e degli
altri paesi europei.
In questo paese, la costruzione della pace significa anche la lotta contro
ogni forma di razzismo e di repressione che colpisce i fratelli e le
sorelle immigrate e battersi per la piena accoglienza dei profughi di tutte
le guerre. Nelle lotte e nell'autorganizzazione può iniziare a crescere una
nuova  solidarietà interetnica come alternativa alle divisioni, all'odio e
alla xenofobia.
Ci rivolgiamo ai singoli , alle organizzazioni, alle associazioni, alle
comunità degli immigrati, ai comitati per la pace per costruire insieme un

PRIMO MAGGIO DI LOTTA

PER LA PACE , PER L'AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI DELL'IRAQ,
PER IL RITIRO DELLE TRUPPE OCCIDENTALI DAL MEDIORIENTE

IN SOLIDARIETA' CON IFRATELLI E LE SORELLE MUSULMANE

CONTRO LA LEGGE BOSSI FINI PER IL DIRITTO AL SOGGIORNO PER TUTTI.
PER LOSBLOCCO DELLE PRATICHE DI REGOLARIZZAZIONE

PER LA PIENA ACCOGLIENZA DEI PROFUGHI DI TUTTE LE GUERRE

GIOVEDI' 1 MAGGIO
 PRESIDIO ORE 10.30 PIAZZA ROOSVELT


ASSOCIAZIONE INTERETNICA ED ANTIRAZZISTA "3 FEBBRAIO"-BOLOGNA
Via Cuccoli 1/c  tel 051503180 a3fbologna at libero.it