Perché l'FBI non può catturare l'assassino dell'antrace



Fonte: http://www.nuovimondimedia.it

Perché l'FBI non può catturare l'assassino dell'antrace
di Steve Moore

Chiaramente nessuna arma di distruzione di massa, o deposito di antrace, è
stata trovata nei nascondigli di Al Qaida in Afghanistan, o più recentemente
in Iraq. Il Washington Post ha citato un ufficiale dell'esercito degli STATI
UNITI che ha dichiarato " tutte le ricerche (per armi di distruzione di
massa in Iraq) sono risultate negative…le armi che sono state trovate erano
tutte convenzionali. " Tutti i siti “segnalati dall’intelligence USA” non
contenevano armi di distruzione di massa. E allora chi è il responsabile
dagli assassinii all'antrace?

Il 28 ottobre 2002 Newsweek osservò: “il primo anniversario degli attacchi
all’antrace è passato con poco scalpore e nessun arresto…nonostante siano
stati messi in custodia più di 3.000 sospetti in tutto il mondo”.
Di certo, nessuno di coloro che sono stati arrestati è uno scienziato della
CIA, come il Dottor Steven Hatfill e un’altra dozzina di scienziati USA che
si occupano di guerra biologica, che comunque restano i primi sospettati
nelle indagini dell’FBI.
In effetti, nel gennaio del 2003, l’FBI ha impegnato 100 agenti per
prelevare campioni di terra e d’acqua da un terreno affittato dallo
scienziato della CIA Dott. Steven Hatfill, nei pressi di Frederick,
Maryland. I risultati delle prove di laboratorio successive sono ancora
sconosciuti, parecchi mesi dopo. In generale, le ricerche sono state molto
lente, le informazioni pubbliche molto scarse.

DOTT. STEVEN HATFILL: IL SOSPETTATO NUMERO UNO
In un articolo precedente intitolato " scienziato della CIA: un sospettato
chiave negli attacchi all'antrace degli STATI UNITI, " ho dettagliato le
prove nelle quali indico il ruolo chiave del Dott. Steven Hatfill negli
attacchi all’antrace. Ora che l’FBI sta andando più a fondo nel cercare
prove su Hatfill, ecco quello che scrissi nell’agosto del 2002.
Brevemente, Hatfill ha lavorato all’U.S. Army Medical Research Institute nel
reparto malattie contagiose a Frederick, Maryland in cui è stata sviluppata
e creata una quantità di antrace "identica" a quella usata negli attacchi
all'antrace. E’ del 1999 la dichiarazione di Hatfill nella quale affermava
di “lavorare allo sviluppo di conoscenze sugli agenti patogeni BW, sulla
produzione di larga scala di batteri, tossine e patologie virali”. Hatfill è
uno dei “pochissimi” negli USA che sappia come rendere un’arma le spore
secche di antrace.
Il mio articolo precedente menzionava il passato di Hatfill con l’esercito
della Rhodesia e con il regime dell’apartheid in Sud Africa, i suoi rapporti
CIA e le sue connessioni con le forze speciali USA, l’appropriazione da
parte sua di una grande parte dell'apparecchiatura del laboratorio per
rendere disponibili materiali pericolosi all’esercito a Frederich, la
reazione “forte” dei cani entrati nell’appartamento del Dottor Harfill, cani
addestrati dall’FBI a riconoscere l’odore dell’antrace …e molti altri fatti
correlati riportati negli articoli di Kristof sul New York Times e da quelli
di Jan Cienskis sul canadese National Post.

ANTRACE: LA SPIEGAZIONE RAZIONALE PER ATTACCHI PREVENTIVI
In miei precedenti articoli ho dato molto risalto al fatto che gli attacchi
all’antrace ai senatori democratici erano destinati ad annullare
completamente il dissenso riguardo alle reali conoscenze del governo sull’11
settembre. Non misi a fuoco allora (agosto 2002) il ruolo degli attacchi all
’antrace come giustificazione per “attacchi preventivi” all’Iraq e ad altri
stati.
Chiaramente nessuna arma di distruzione di massa, o deposito di antrace, è
stata trovata nei nascondigli di Al Qaida in Afghanistan, o più recentemente
in Iraq. Il Washington Post ha citato un ufficiale dell'esercito degli STATI
UNITI che ha dichiarato " tutte le ricerche (per armi di distruzione di
massa in Iraq) sono risultate negative…le armi che sono state trovate erano
tutte convenzionali. " Tutti i siti “segnalati dall’intelligence USA” non
contenevano armi di distruzione di massa.
SCOTT RITTER E COLIN POWELL
Ciò non è sorprendente se si considerano le dichiarazioni precedenti di
Scott Ritter, ex ispettore ONU in Iraq, che ha affermato: "il mio lavoro
doveva essere cercare armi nascoste e non ho trovato mai alcuna prova che vi
fossero armi nascoste." Ritter sa che l'Iraq poteva una volta produrre
antrace non essiccata ma sostiene che dopo tre anni diventa " inutile. "
Secondo Ritter, l'Iraq per avere armi biologiche oggi (2002) “avrebbe dovuto
ricostituire un.laboratorio biologico... noi non abbiamo trovato mai alcuna
prova di ricerca in corso, o di sviluppo in tal senso " che permettesse di
rinnovare e tenere attive le spore di antrace non essiccate.
Non meraviglia che Scott Ritter abbia reagito così duramente alla famosa
performance di Colin Powell all’ONU quando mostrò una fiala di antrace
essiccata per dimostrare il pericolo antrace. Solo gli americani e i russi
hanno reso l’antrace essiccata un’arma e così Powell stava suggerendo che
gli attacchi con l’antrace essiccata all’America venivano dall’Iraq. Ritter
ha detto: “Colin Powell ha mostrato una boccetta di polvere di antrace
facendo allusione all’attacco attraverso buste chiuse agli Stati Uniti.
Quella era antrace del Governo USA. Non ha nulla a che fare con l’Iraq.”

LA GRANDE BUGIA
Tuttavia, l’amministrazione Bush ha usato gli attacchi all'antrace come
esempio di una minaccia reale. I cutter per il cartone non sono, dopotutto,
considerati armi di distruzione di massa dagli americani pensanti. L'antrace
è un'altra questione. Si legge sul Time Magazine: " gli attacchi a New York
City ed a Washington hanno dato ai neoconservatori un'occasione, la logica è
parsa svanire: Saddam ha armi di distruzione di massa; i terroristi avevano
attaccato l'America; se Al Qaeda ottenesse mai le armi di Saddam, il rischio
per il futuro non consentiva di pensarci troppo sopra". E’ questa la falsa
sequenza di argomentazioni che hanno vinto la maggioranza degli americani.
Anche se ovviamente né il resto del mondo né l’ONU si sono lasciati
convincere del legame armi di distruzione di massa-antrace-Saddam-bin Laden.

IL GOVERNO BUSH DISCUTE D’ANTRACE
Quando si rilevò che la lettera che arrivò all’ufficio del senatore Dashle
conteneva antrace, George Tenet, il capo della CIA, sostenne in una riunione
di guerra dell’amministrazione Bush: “penso si tratti di al Quaeda…penso ci
sia uno Stato sponsor coinvolto. Le relazioni sono ben congegnate…potrebbe
essere l’Iraq, potrebbe essere la Russia, potrebbe essere uno scienziato
rinnegato”. Scooter Libby, capo del personale di Cheney, asserì: “dobbiamo
fare attenzione a ciò che diciamo”. Tenet fu d’accordo. “non sto parlando di
uno Stato sponsor”. Cheney ebbe l’ultima parola nell’unico gabinetto di
guerra sugli attacchi all’antrace riportato da Bob Woodward in “la guerra di
Bush”. Cheney disse. “E’ meglio non menzionarlo (uno Stato sponsor) perché
non siamo ancora pronti a fare nulla”.
“Non siamo pronti a fare nulla” è ancora vaolido, 18 mesi dopo. Il motivo è
che lo Stato sponsor è gli Stati Uniti d’America, in particolare il
complesso dell’intelligence militare-industriale. È molto probabile che
alcuni membri del Governo Bush, compreso il vice presidente Cheney,
sapessero o ritenessero che di ciò si trattava. Quindi il divieto
auto-imposto di qualunque futura discussione sugli attacchi all’antrace. L’
ovvia conclusione del gabinetto fu: “non faremo nulla”, eccetto,
probabilmente, rendere impossibile all’FBI arrestare persone collegate alla
CIA.

L'ASSASSINO DELL'ANTRACE È UN MEMBRO DELLA DIFESA DEGLI STATI UNITI
Il prof. Don Foster, un esperto dell’FBI, crede che gli attacchi all'antrace
negli Stati Uniti siano stati effettuati da uno scienziato che lavora
all'interno della comunità per la difesa dalle armi biologiche degli USA,
qualcuno “che è un militare di alto rango con legami con l’intelligence". Il
prof. Don Foster ha " due sospetti " in mente, entrambi, come il Dott.
Steven Hatfill, hanno lavorato per la CIA nell’U.S. Army Medical Research
Institute nel reparto malattie contagiose a Frederick, Maryland. Il prof.
Foster dice che l'assassino è probabilmente un individuo altamente
patriotico che ha voluto dimostrare che gli Stati Uniti non sono
adeguatamente preparati ad un attacco terroristico. Il prof. Don Foster ha
spiegato: “a tale scopo questo patriottismo ha funzionato. Oggi milioni di
dollari del governo sono stati destinati alla ricerca, ad antibiotici per l’
antrace ora disponibili per la popolazione”.
Per avere un’idea più chiara sui suoi sospettati (uno dei quali è
probabilmente il dott. Steven Hatfill), il prof. Foster ha chiesto, ad
esempio, ai sospettati di scrivere così da analizzare il loro stile e l’uso
della lingua. Il prof. Foster crede che la scrittura sia “unica quanto il
DNA e può svelare i colpevoli”. C’è solo un problema, gli scritti non gli
sono mai pervenuti. Perplesso il prof Foster ha dichiarato: “è molto
frustrante. Di solito con l’FBI se occorrono dei documenti, come scritti che
loro possiedono, il giorno dopo si trovano sulla mia scrivania. Entrambe le
persone sulle quali ho sospetti sembrano avere collegamenti con la CIA… la
mia ansia è che gli agenti dell’FBI ai quali è stato assegnato questo caso
non ottengano la completa collaborazione dei militari statunitensi, della
CIA, dei testimoni, che potrebbero avere informazioni su questo caso”.

ELOGIO DELL'ISTITUZIONE DELLA DIFESA PER L'ASSASSINO DELL'ANTRACE
La discussione chiave dell’establishment che conduce a non ricercare l’
assassino dell'antrace è il ruolo utile di quest’ultimo nell'aumento della
spesa militare-industriale-d’intelligence degli Stati Uniti sino ai livelli
della guerra fredda. L’espansione economica e politica dell’impero Usa
necessita di aumentare le spese e il popolo deve volerlo, un popolo
spaventato lo vuole. L'avvocato di Steven Hatfill ammette tutto questo nella
sua difesa del suo cliente quando dice, " lui (Hatfill) è stato
completamente soddisfatto che tutto ciò sia stato uno sforzo per
incrementare il programma sul bioterrorismo”. Il problema è, naturalmente,
che questo suo " sforzo" ha ucciso cinque civili americani innocenti. L'ex
capo di Hatfill è d'accordo con il prof. Foster ma anche con l’avvocato di
Hatfill. David Franz, ex comandante di USAMRIID, ha detto: "penso che da ciò
siano venute molte cose positive. Da un punto di vista biologico o medico
ora abbiamo cinque persone che sono morte, ma abbiamo aggiunto 6 miliardi al
nostro budget per la difesa contro il bioterrorismo”.
Leggete un’altra volta questa dichiarazione. Non si può trovare un’
affermazione più chiara di come i fini giustificano i messi. L’uccisione da
parte dell’esercito USA-CIA ha aumentato di 6 miliardi di dollari il budget
destinato a difendere gli americani innocenti. Così uccidiamo gli Americani
innocenti per difendere gli Americani innocenti. Strana logica. O forse, le
uccisioni contribuiscono ad arricchire le tasche dell'elite
militare-industriale?

A CHI VANNO I PROFITTI DEGLI ATTACCHI ALL’ANTRACE?
Domanda: chi possiede l’unica ditta produttrice negli Stati Uniti del
vaccino contro l’antrace? Il solo produttore è BioPort Corporation a
Lansing, Michigan, che sta fornendo 3,4 milioni di dosi di vaccini a $20 a
dose al governo degli Stati Uniti. Il costo per i compratori stranieri ha
raggiunto $100 a dose. Per quanto riguarda i proprietari della società, cito
dal New York Times: "BioPort è stata comprata nel 1998, per quasi 25
milioni, da un gruppo di investitori che comprendono i quadri che lavorarono
all’impianto, Fuad El-Hibri e l’ammiraglio William J. Crowe, un ex
presidente del Joint Chiefs Staff”. Divertente come meno di un mese dopo che
BioPort cominciava la sua attività “ebbe un contratto esclusivo con il
Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per 29 milioni di dollari per
fornire test, attrezzature, scorte di vaccini contro l’antrace”. Il problema
è che nel 1999 non c’erano minacce di attacchi all’antrace. Patrick
Eddignton, un ex analista della CIA, ha dedotto: “Il Pentagono ha messo 322
milioni di dollari in un programma di 10 anni per sviluppare almeno tre, per
arrivare forse a una dozzina, di vaccini aggiuntivi contro la guerra… Questi
non sono mai stati testati e, soprattutto, nessuno aveva fornito il modo per
rendere valide le minacce”.

LA VACCINAZIONE FORZATA DELLE INTERE FORZE ARMATE USA
Tutti i 2,4 milioni di soldati USA, marinai, piloti e marines, sono stati
obbligati a prendere il vaccino contro l’antrace. Molti di questi si sono
ammalati e alcuni sono già morti. I sintomi più diffusi sono ingrossamento
della tiroide, perdita di memoria, dolori alle ossa e alla muscolatura,
febbri, cisti infette e lesioni cutanee. Molti soldati avevano lasciato l’
esercito piuttosto che sottoporsi a vaccinazioni pericolose quando non c’
erano chiare minacce di attacchi biologici. Contemporaneamente l’ex
comandante di tutte le forze armate, l’ammiraglio J. Crowe, ex presidente
del Joint Chiefs Staff, entrava in possesso del 13% della BioPort, pur non
avendo “investito un penny” nell’azienda come dichiarato dal socio e
portavoce dello stesso Crowd, Jay Coupe. Apparentemente lui ha semplicemente
ottenuto gli ordini e le carte da gioco dal Pentagono. E su queste carte
sono aumentati gli investimenti. Il Pentagono ha investito 15 milioni di
dollari per rinnovare le attrezzature dalla BioPort di Crowe.

LA CAUSA DEL PROFITTO E GLI ATTACCHI ALL’ANTRACE
Da un punto di vista strettamente ecomomico, c’era una necessità di
dimostrare l’esistenza di un’innegabile rischio di un attacco all’antrace,
come è successo in settembre e ottobre del 2001. Chiaramente l’ammiraglio
Crowe e altri del dipartimento della Difesa hanno avuto un immenso guadagno
economico dagli attacchi all’antrace oranizzati dalla CIA e dagli Scienziati
dell’esercito. Ovviamente l’ammiraglio Crowe è solo un esempio. L’intero
establishment militare-industriale-della Difesa si stava lamentando per
avere più finanziamente. Il problema è che occorre un nemico esterno
credibile per giustificare le spese. E i dannati sovietici erano giusto
scomparsi! Nel caso dell’antrace però sono andati troppo oltre nel loro
tentativo di creare un nemico. Loro sono diventati, in modo evidente, il
nemico.

“IL CADUTO DESIGNATO”
Quando il Dottor Stefen Hatfill dice che è “l’attuale caduto designato” per
gli assassinii all’antrace, ha dei buoni motivi per dirlo. Dopo tutto
Hatfill è solo la punta dell’iceberg. Un intero sistema aveva bisogno di una
“minaccia antrace”. Se non era Hatfill sarebbe stato qualcun altro. Ogni
sistema economico ha bisogno di domanda; gli individui hanno quest’unico
scopo. Non è certamente la prima volta che un capitalismo militarizzato ha
messo il profitto prima della vita umana. Ma i personaggi come Hatfill, che
fanno il lavoro sporco, non sempre sono quelli che godono dei profitti. E’
chiaro che Hatfill si vede come un patriota e non ha chiaramente incassato i
6 miliardi di dollari derivati dal suo lavoro.
Come risultato è stato licenziato dal suo lavoro all’Università di Stato
della Louisiana. Pare che il datore di lavoro di Harfill all’Università
abbia “rievuto una e-mail dal Dipartimento di Giustizia il 1 agosto 2002 con
la richiesta di non utilizzare il Dottor Hatfill in qualunque programma
finanziato dal Dipartimento di Giustizia”. Il programma del centro di
ricerca dell’Università della Louisiana è finanziato per la maggior parte
dal Dipartimento di Giustizia. La regola è di mollare un affare quando
diventa pericoloso. Dal punto di vista di Hatfill i poteri che lui ha
servito così bene stanno ora cercando di “distruggere la mia vita”. Più
probablilemnte Hatfill sarà in pericolo sino a ché sarà sotto i riflettori.
Hatfill deve “scomparire”. Dopo tutto è solo la punta di un iceberg, che
molti di coloro che sono al potere affonderebbero volentieri nel mare prima
che altri membri più importanti dell’establishment vengano esposti. Ci sono
tre modi per sparire: suicidio, omicidio, o silenzio stampa. L’ultima è la
scelta attuale.

IL SILENZIO STAMPA
Per quanto riguarda il silenzio stampa sulle indagini dell’FBI da gennaio
del 2003, praticamente nulla è apparso sulla stampa per circa 4 mesi. Come
in tutti i casi di uccisioni di civili da parte del Governo (CIA/FBI) Usa,
che si tratti del Presidente Kennedy o di Martin Luther King JR, o di uno
sconosciuto impiegato postale del New Jersey, il risultato delle indagini
ufficilai è prevedibile.

QUALI SONO LE IMPLICAZIONI?
Occorre che sia chiaro quello che è successo.
Gli esperti americani di bio-difesa hanno attaccato e ucciso gli americani
per nutrire la macchina militare-industriale. Il risultato è più soldi per
la difesa in generale per la bio-difesa in particolare. Il Governo USA
accusa nemici esterni per gli attacchi per giustificare invasioni preventive
di Stati stranieri (Iraq). Coloro che dissentono divetano “nemici” interni e
le libertà civili vengono abolite una ad una.

UN NASCENTE COLPO DI STATO
Le elezioni del 2000, gli eventi dell’11 settembre 2001, gli attacchi all’
antrace sponsorizzati dalla CIA e il Patriot Act1 e 2 sono chiari segnali di
un colpo di stato militare graduale ed in corso. Il dottor Steven Hatfill ha
l’onore di essere il solo americano ad essere stato punito per i cosiddetti
“fallimenti di intelligence” che hanno dominato l’11/9 e gli attacchi all’
antrace. Nessuno, nemmeno George Tenet, il capo della CIA, è stato
rimproverato o ha perso il lavoro. E nessuno è andato in carcere. Il dottor
Steven Hatfill potrebbe essere l’unico “caduto”, ma per ora cammina ancora
in giro per l’America da uomo libero.

GLI USA STANNO SVILUPPANDO UN NUOVO PROGRAMMA SEGRETO DI ARMI BIOLOGICHE
Dagli attacchi all’antrace, il programma per le armi biologiche USA ha preso
una grande e nuova spinta. Un titolo recente del Guardian Weekly l’ha
chiamato “Il Programma segreto di armi biologiche USA”. Il Guardian ha
scritto: “Gli scienziati da una parte all’altra dell’Atlantico hanno messo
in guardia questa settimana sul fatto che gli USA stanno sviluppando una
nuova generazione di armi che viola i trattati internazionali sulle armi
biologiche e chimiche”. Due dei progetti sono ricerche dell’Agenzia di
Intelligence della Difesa per modificare geneticamente un tipo di antrace
resistente all’antibiotico e un “programma per produrre nuove spore
essiccate, ufficialmente per testare le difese alle armi biologiche degli
USA…” Speriamo che non ci siano altri test “non ufficliali” sulle spore
essiccato da parte degli USA che danneggino le vite degli americani.

NESSUN CONTROLLO INTERNAZIONALE O DOMESTICO DELLE ARMI DI DISTRUZIONE DI
MASSA USA
L’ONU non ha richiesto sanzioni contro gli USA per la creazione segreta,
illegale, di armi di distruzione di massa. Gli USA non darebbero il
benvenuto agli ispettori ONU negli spazi del U.S. Army Medical Research
Institute a Frederick, Maryland, dove sono state create le spore di antrace
utilizzate in settembre/ottobre 2002…

LA SUPREMA IPOCRISIA
Una delle ragioni degli USA per invadere l’Iraq era l’uso da parte di Saddam
di armi chimiche e biologiche contro il proprio stesso popolo. Se gli USA
possono mobilitare 250.000 uomini e 60 miliardi di dollari per prendere
Saddam, possono anche arrestare e sostituire pochi scienziati CIA per gli
attacchi all’antrace. Crimini inaccettabili in Iraq devono essere
inaccettabili in America. Sicuramente il Governo USA non considera le vite
degli americani come meno importanti delle vite dei curdi in Iraq. Il tempo
risponderà.

Fonte: http://www.nuovimondimedia.it