Sabato 19: presidi e manifestazioni di protesta ai consolati e alle ambasciate isaeliane



L' International Solidarity Movement ISM e' arrivato aRafah a meta'
dicembre del 2002 con l'intento di proteggere la popolazione palestinese
dagli spari dei carriarmati e delle torri di cecchini israeliani
posizionate lungo il confine con l' Egitto; la dove l'esercito sta
costruendo il muro per soffocare ancora di piu il popolo e l'economia
Palestinese in particolare qui nella striscia di gaza .Dormire nelle case
dove le famiglie sono bersaglio del fuoco mortale e crudele dell' esercito
israeliano,cercare di bloccare la demolizione delle case con azioni
coodinate nonviolente e proteggere il lavoro di elettricisti ed operai
dell' acqua nlle zone a rischio ,mettere tende tra le case e i tanks per
interporsi e proteggere la vita quotidiana delle persone nelle strade e
neiquartieri...questo e' ciuo' che si e' fatto fino ad oa.Proprio per
continuare a stare a fianco di questo popolo oppresso e martirizzato si era
deciso si mettere una tenda nel quartiere di Hybna.In questo quartiere il
fuoco da parte del tank colpisce le case e le persone che camminano lungo
la strada.La sera soltanto attraversarla e'pericolosissimo.

Tre giorni prima tre ragazzini ch giocavano a calcio erano stati feriti
dai proiettili israeliani e il giorno prima un giovane e' stato ferito
mentre camminavae il fratelo colpito allagola da un cecchino nellacucina di
casa.

L'11 Aprile 10 pacifisti dell' ISM con un guppo di palestinesi ci avviamo
nel quartiere diHybna con lo scopo di montare la tenda vicino alla moschea
all'inizio della strada in mododa proteggere la popolazione dagli spari
assassini e cercare di assicurare un po' di tranquillita' a chi si reca
alla moschea e vive nel quartiere.

Due di noi avrebbero dormito in tenda con due palestinesi.

Quando arriviamo nella zona c' e' un intenso fuoco da parte del tank.vista
la situazione si decide di ritornare indietro e mettere la tenda il giorno
dopo.Latorre dei cecchini inizia pero' a sparare e dei bambini sono in
pericolo cosi' che Thomas si dirige verso uno di loro e lo mette al riparo
poisi ferma pr proteggere due ragazzine e in questo momento viene colpito
da un preciso colpo di un cecchino alla testa.

Molto fa pensare all'intenzionalita' di questo assassinio.

Primo:era inusuale che il tank parasse a quell'ora e sicuramente olevano
spaventarci;ci sono tante spie in Rafahper cui l'esercito israeliano sapeva
che volevamomettere la tenda.

Secondo:Thomas era perfetamente riconoscibile perche' portava una giacca
arancione usata solo da noi

Dopo questo schifoso crimine abbiamo deciso di rimanere a Rafah(purtroppo
solo in 6)e dormire con le famiglie a rischio e condividere il
drammaquotidiano delle persone

LANCIAMO ORA UN APPELLO A TUTTI  affinche' SABATO 19 APRILE organizzino
presidi e manifestazioni di protesta ai consolati e alle ambasciate
isaeliane , azioni dirette e di boicottaggio.

NOI SABATO 19 APRILE faremo una manifestazione di protesta e marceremo
insieme ai Palestinesi lungo la strada di Hybna fino ad ESPORRE I NOSTRI
CORPI ALLE DUE TORRI DEI CECCHINI E AL TANK.

Porteremo con noiuno striscione con il simbolo del TARGET= Bersaglio e con
la scritta POPOLAZIONE PALESTINESE E PACIFISTI INTERNAZIONALI BERSAGLIO
DELL ESERCITO ISRAELIANO.Ognuno di noi avra' inoltre un cartello con lo
stesso simbolo e la stessa scritta

Vi chiediamo DISPERATAMANTE di fare LA STESSA COSA IN ITALIA in tutte le
ambasciate e consolati  re ovunque sia possibile......Senza di voi la
nostra presenza e lotta  e il sacrificio di Rachel e Thomas non serviranno
a nulla        GRAZIE