Contro la guerra prodotti da boicottare



Non possiamo essere complici di questa guerra, noi cittadini/consumatori
possiamo usare l'arma potente e pacifica del boicottaggio. Il responsabile
ultimo della guerra all'Iraq è George W. Bush perché è lui che ha impartito
l'ordine d'attacco. Ma Bush sa che da solo non andrebbe da nessuna parte.
Per portare avanti i suoi folli progetti, infatti, ha bisogno di denaro e
consenso. Dunque se vogliamo indebolire Bush, dobbiamo colpire chi lo
finanzia.
Un mezzo per ottenere questo risultato è il boicottaggio delle imprese
americane che hanno contribuito alla campagna elettorale di Bush e/o che
forniscono beni all'esercito americano. Per una maggiore efficacia di
azione  consigliamo di concentrare il boicottaggio sui seguenti prodotti
chiave, oltre che sostenere il boicottaggio contro la Esso
[www.greenpeace.it/stopesso]".
Ecco la lista, redatta dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo, realizzata
sulla base delle informazioni raccolte nell'ambito dell'aggiornamento della
Guida al Consumo Critico ed. 2003.
• Sottilette Kraft - latticini - Altria
• Liebig - maionese e salse varie - Campbell
• Coca Cola - bibite - Coca Cola
• Soflan - detersivo - Colgate Palmolive
• Del Monte - banane - Fresh Del Monte
• Dole - banane - Dole
• Tenderly - carta assorbente - Georgia Pacific
• Mare Blu - tonno e sardine - Heinz
• Carefree - assorbenti e tamponi - Johnson & Johnson
• Anitra WC - detersivo - Johnson Wax
• Kellogg's - cereali prima colazione - Kellogg
• Scottex - carta assorbente - Kimberly - Clark
• M&M's - cioccolatini - Mars
• Gatorade - bevanda dietetica - Pepsi Cola
• Linex - assorbenti e tamponi - Procter & Gamble
• Badedas - bagnoschiuma e shampoo - Sara Lee


IL MOLISE CONTRO LA GUERRA
Gruppo di lavoro Boicottaggio e Disobbedienza