Appello per il Papa in Iraq



Un'iniziativa dell'ultima ora (ed ultima ratio), promossa dalle associazioni
pacifiste di tutto il mondo, riguarda l'invito rivolto al Papa perchè si
rechi Bagdad per fermare la guerra.

Quello che segue è l'appello che potete ricopiare ed inviare alla radio
vaticana: sedoc at vaticanradio-us.org

Vi prego di diffondere quanto più possibile questo messaggio ai vostri
amici.






Oggetto: il Papa a Bagdad

«Chi decide che sono esauriti i mezzi pacifici che il diritto internazionale
mette a disposizione, si assume una grave responsabilità davanti a Dio, alla
sua coscienza e alla storia».
La nota amara e severa di Giovanni Paolo II suona come un monito ai potenti
di questa terra che hanno ignorato qualunque appello alla pace del Pontefice
e reso inutili gli sforzi diplomatici per scongiurare lo scatenarsi del
conflitto in Irak.

Così come quelli precedenti, anche l'ultimo, vibrante appello che il papa ha
rivolto a Bush, Blair, Aznar e Berlusconi perchè evitino la guerra, è
rimasto inascoltato come inascoltate sono state le voci di chi, in tutto il
mondo, ha manifestato per la pace.

Credo che se il Papa si recasse a Bagdad in questi giorni, compiendo così
il viaggio forse più importante del suo pontificato e certamente il più
importante per gli uomini del mondo intero, porterebbe il più grande segnale
di pace e la migliore testimonianza contro la guerra