Sciopero Generale nazionale in caso di intervento armato contro l'Iraq



Sciopero Generale nazionale in caso di intervento armato contro l'Iraq

		Si rammenta che le Rappresentanze sindacali di base,
assieme ad altre forze del sindacalismo di base, hanno già indetto uno
Sciopero generale nazionale in caso di intervento armato contro l'Iraq

		Questo per sottolineare la nostra contrarietà alla scelta
di dirimere le controversie internazionali con lo strumento della guerra
(art.11 Costituzione) e soprattutto per protestare contro il nostro governo
che, garantendo l'utilizzo di tutte le vie di comunicazione all' "alleato"
americano, è, di fatto, già sceso in guerra al suo fianco. Questo per
garantire a chiunque volesse contestare queste scelte, il diritto a farlo
anche con l'astensione dal lavoro. PERCHE' OGNUNO POSSA AVERE UNO STRUMENTO
IN PIU' PER DIRE NO ALLA GUERRA SENZA SE E SENZA MA Tempi e modi della
protesta saranno comunicati in seguito. E' utile rammentare inoltre, che,
come risulta da delibera della Commissione di Garanzia per i servizi minimi
essenziali che alleghiamo (che legittimava nostra analoga iniziativa
sviluppata in occasione della guerra nella ex Jugoslavia del 1999) che
l'eccezionalità dell'evento "guerra" supera ogni normativa sui servizi
minimi essenziali. -IN ALLEGATO LA DELIBERA DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA-

Roma 6/3/2003

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