Digiuno dell'energia



Propongo un digiuno dell'energia. Per alcune ore. Un giorno tutti insieme.
Per esempio venerdì 18 aprile dalle 15 alle 21. Oppure dalle 18 alle 24.
Digiuno di energia elettrica, riscaldamento e auto. Un patto ci si può
spostare in auto se l'auto è piena. Attenzione a non fermare servizi
importanti quali ascensori (!).

Scopo. Comprendere solo un poco cosa significa essere sotto un bombardamento.
Origine dell'idea: don Albino Bizzotto a Feltre: ricordava la sua
esperienza a Sarajevo. Il buio della mancanza di energia elettrica, la
sofferenza di una distruzione diffusa, vicina, addosso a ciascuno.

Fatemi sapere.

Ciao

Pierpaolo Collarin