Ci vediamo lunedi´?




Riflessione sulle iniziative della societa' civile italiana in Palestina

Incontro per rilanciare l´impegno degli attivisti italiani in Medio Oriente: 
progetti culturali, sociali, politici, di interposizione pacifica e 
di difesa attiva della popolazione palestinese.
Progetti culturali:
* L´esperienza della Compagnia Pippo Delbono,  di ritorno dalla tourne'e 
 in Palestina e Israele con lo spettacolo Guerra, rappresentato nei teatri di 
Gerusalemme, Nazareth, Haifa, Betlemme e Ramallah.
* Il progetto teatrale SILENCE e lo spettacolo EROTOMANIA, in collaborazione
con il "Villaggio Globale" e con i maggiori centri sociali autogestiti di Roma e d´Italia.

Intervengono:
Alfredo Tradardi, Osservatore Internazionale Indipendente
Eduardo Fiorito e Maria Berucci , Il Sogno di Icaro - Progetto SILENCE  
Maurizio Musolino, Giornalista de la Rinascita
Pippo Delbono, Compagnia Pippo Delbono
Silvia Macchi, Docente e Donna In Nero

Moderatore:
Daniele Frongia

Lunedi' 24 febbraio, ore 17.30
CSOA Villaggio Globale, Lungotevere Testaccio, Ex Mattatoio, ROMA
Metro B (Piramide) - Bus 170 dalla Stazione Termini
Informazioni: palestina_libera at libero.it - 065757233 - 3479408300 - 3476412048



************ NORIMBERGA 
"Naturalmente la gente comune non vuole la guerra: ne' in Russia, ne' in
Inghilterra, ne' in Germania. Tutto quello che dovete fare e' dir loro che
sono attaccati, e denunciare i pacifisti per mancanza di patriottismo in
quanto espongono il Paese al pericolo".

Hermann Goring, gerarca nazista, al Processo di Norimberga



************ CLOWNING FOR PALESTINE 
Grampied e' un clown e un saltimbanco che sta lavorando in palestina dall'inizio di gennaio.
Sta facendo un lavoro straordinario.
 
Anche i suoi messaggi mi sembrano straordinari per la loro efficacia e per il dono della sintesi.
alfredo tradardi
 
 
16 febbraio 2003
 
A voi tutti salute.
Oggi mentre facevo uno spettacolo nella scuola di Attila, i soldati israeliani
hanno sparato dei lacrimogeni non lontano dal
a scuola 
. Io mi sono preoccupato e spaventato, i bambini hanno semplicemente chiuso
le finestre e son rimasti distratti per pochi secondi poi tutti li ad aspettare
il prossimo numero di magia, the show must go on, all´uscita i tank erano
ancora li e i bimbi (8 ,9 anni al massimo ) incoscientemente tiravano pietre, io
mi cagavo sotto, ma forse per la presenza di due osservatori internazionali, oltre
il sottoscritto, non e´ successo nulla di grave.
Io sto bene , statemi bene!

Albert   O  Grampied  (berretti bianchi onlus)

20 febbraio 2003 
 
A voi tutti salute e un abbraccio.
L altro giorno guardavo alla televisione italiana un programma sulla questione
irachena, e mi si torcevano le budella sentendo fior di giornalisti e politicanti
ritenere come cosa scontata che gli israeliani sono le povere vittime dei
palestinesi,e nessuno che opponesse il minimo dubbio,nessuno che si chieda
come mai dei giovani si imbottiscano di tritolo per portare distruzione
e morte(sono malvagi dentro,lo fanno per pura cattiveria!),nessuno che venga
qui a vedere come sono costretti a vivere i palestinesi,nessuno che ne conta
le vittime(solo ieri tra Gaza,Nablus e Jenin ne hanno seccati 12)senza contare
le distruzioni,le umiliazioni,le angherie.Nessuno che ricordi le numerose
violazioni delle risoluzioni dell ONU,la violazione del trattato di Oslo.
Ma scusatemi son le solite geremiadi!Ma  mi vergogno un poco quando gli
amici palestinesi mi chiedono come e visto il problema palestinese in Italia,
io, per dargli un briciolo di speranza ,mento ingrandendo l interesse che
l opinione pubblica ha per la loro situazione,arrossisco ancor di piu´ quando
mi chiedono cosa si fa a livello politico da parte dei partiti. E se mai
qualche rappresentante di partito leggera queste mie righe mi piacerebbe
avere un cenno di interesse.

Ora devo andare a fare il mio spettacolo , sono un po´ stanco stanotte sono
stato svegliato da diverse potenti esplosioni e raffiche ed il viaggio da
Turkarem a Jenin, anche se e andato li
io, mi ha stressato psicologicamente
Statemi bene!



**************** E-VOTE  
E-VOTE promosso dalla Presidenza dell'Unione Europea sulla crisi irakena:
http://evote.eu2003.gr/evote/(cu5dw345lea3mh30o55rvwvu)/start.aspx?poll=2