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comunicato stampa MFE-un "referendum" per la pace
- Subject: comunicato stampa MFE-un "referendum" per la pace
- From: Vallinoto Nicola <n.vallinoto at datasiel.net>
- Date: Fri, 14 Feb 2003 16:12:42 +0100
Comunicato stampa del Movimento federalista europeo per la manifestazione di Roma per fermare la guerra in Iraq. A ROMA DOMANI IL MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO IL CONFLITTO IN IRAQ LANCIANDO UN "REFERENDUM" TRA LA GENTE PER LA PACE URNE AL CAMPIDOGLIO E IN PIAZZA S. GIOVANNI AFFINCHE' LA CONVENZIONE DI BRUXELLES INSERISCA NELL'ART. 1 DELLA NUOVA COSTITUZIONE EUROPEA IL DIRITTO ALLA PACE E IL RIPUDIO DELLA GUERRA "Art. 1. I popoli dell'Unione europea stipulano la presente Costituzione per fare dell'Europa un'area di pace e costruire un futuro comune. L'Unione si fonda sui valori indivisibili ed universali della pace, della dignità umana, della libertà, dell'eguaglianza e della solidarietà. L'Unione europea ripudia la guerra come strumento per la risoluzione delle controversie internazionali; opererà attivamente ad una riforma democratica della Organizzazione delle Nazioni Unite, attribuendole, a parità di condizioni con gli altri Stati, i poteri necessari affinché possa assicurare la pace, la giustizia internazionale e lo sviluppo sostenibile del Pianeta". Ecco il testo di articolo 1 che il Movimento federalista europeo, fondato nel 1943 da Altiero Spinelli, propone alla Convenzione europea per la nuova Costituzione del Vecchio continente, e che domani a Roma gli attivisti dell'Mfe, attraverso un "referendum" tra la società civile, sottoporranno al voto dei manifestanti davanti al Campidoglio e in piazza San Giovanni. In Europa e nel mondo, la sicurezza, la libertà, il benessere e la pace sono in pericolo. L'ordine internazionale costruito dopo la Seconda guerra mondiale non consente di affrontare le sfide del XXI secolo: i conflitti etnici, il terrorismo, l'intolleranza, la proliferazione degli armamenti, l'instabilità finanziaria, le tensioni fra paesi ricchi e poveri, la distruzione sistematica dell'ambiente. Secondo il Movimento federalista europeo l'Europa deve assumersi le sue responsabilità. All'Unione monetaria deve accompagnarsi la realizzazione di un'Unione politica, economica e sociale. L'Unione europea deve divenire una vera Federazione di cittadini e di Stati, che coinvolga progressivamente l'intero continente. Perciò l'Mfe chiede inoltre alla Convenzione europea le seguenti riforme indispensabili per rendere l'Unione democratica e capace di agire efficacemente: elaborare un progetto unico di Costituzione federale europea che incorpori la Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione europea. Sottoporre tutta la legislazione dell'Unione e il bilancio alla codecisione del Parlamento europeo e del Consiglio, che vota a maggioranza. Trasformare la Commissione europea in un "Governo dell'Unione", legittimato democraticamente dall'elezione del suo Presidente da parte del Parlamento europeo, subito dopo le elezioni europee. E ancora applicare i principi federali del voto a maggioranza e della codecisione tra il Parlamento europeo e il Consiglio all'insieme delle politiche europee, compresa la politica estera, di sicurezza e di difesa comune e attribuire all'Unione europea adeguate risorse finanziarie proprie. Abolire il diritto di veto sia nella Convenzione sia nella procedura di adozione e di revisione della Costituzione federale europea. Infine, che la Costituzione federale venga approvata con un referendum europeo in occasione della elezione europea del 2004. <<La Costituzione europea - spiega Guido Montani, segretario nazionale del Movimento federalista italiano - è una grande opportunità per chi vuole costruire pace nel mondo. Per la prima volta nella storia, dei popoli che si sono ferocemente combattuti nel passato, decidono di fondare i loro rapporti diritto e non sulla forza. L'articolo 1 della Costituzione europea deve dunque sancire il diritto alla pace. La priorità della politica estera europea deve divenire la costruzione della pace nel mondo, grazie ad una riforma democratica dell'Onu. L'Europa deve ripudiare la guerra come strumento per la regolazione delle controversie internazionali>>. <<L'80% dei cittadini europei - prosegue Guido Montani - è contro la guerra. Ma l'Europa divisa è incapace di agire. La guerra si avvicina ogni giorno di più. La Costituzione europea deve sancire la nascita di un vero governo democratico europeo, responsabile per la politica estera e della sicurezza dell'Unione. Per costruire la pace, l'Europa deve poter parlare con una sola voce. I governi nazionali, pur di difendere una sovranità nazionale ormai condannata dalla storia, tengono l'Europa divisa e le impediscono di operare per la pace nel mondo>>. <<I federalisti - conclude il segretario nazionale del Movimento federalista europeo, Guido Montani - chiedono a tutte le forze favorevoli alla pace e alla giustizia internazionale di unire le loro forze per premere sulla Convenzione europea. Si sta scrivendo una Costituzione per i cittadini europei ignorando la voce dei giovani e dei movimenti che chiedono che nell'articolo 1 della Costituzione europea sia scritta senza ambiguità la parola pace. La Convenzione europea abbia il coraggio di dire: mai più guerre in Europa, mai più guerre nel mondo. Bisogna dare un governo democratico all'Europa, per costruire un mondo nuovo>>. Aderisci online all'appello per scrivere l'articolo 1 della Costituzione europea su www.mfe.it/pace e www.tavoladellapace.it
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