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27 gennaio - Giorno della memoria
- Subject: 27 gennaio - Giorno della memoria
- From: Popoli&Costituzioni Fondazione onlus <popoli.costituzioni at libero.it>
- Date: Thu, 23 Jan 2003 14:46:03 +0100
Shoah - un "Codice breve" per una memoria che non duri un giorno dalla fondazione onlus Popoli & Costituzioni e dalle edizioni "dall'Interno-Sudcritica" il testo di leggi e circolari fasciste in un volume del giudice Nicola Magrone, con una testimonianza di Elisa Springer Il 14 luglio del 1938 fu reso pubblico un documento di "scienziati fascisti" che "fissava le basi del razzismo fascista". Il "Giornale d'Italia" lo pubblicò come 'Manifesto degli scienziati razzisti': tra i concetti che vi si affermavano c'era quello che "e' tempo che gli Italiani si proclamino francamente razzisti" e, soprattutto che "gli ebrei non appartengono alla razza italiana". Era il punto di avvio della politica razziale di Mussolini sul territorio nazionale: con l'imprimatur del re Vittorio Emanuele III, essa nel giro di un paio d'anni sconvolse le vite delle migliaia di ebrei ormai da anni residenti in Italia e di quelli che in Italia erano nati e sentivano l'Italia come loro unica casa. Nella "Giornata della memoria" istituita dalla Repubblica italiana per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, le "edizioni dall'Interno-Sudcritica" annunciano l'imminente pubblicazione del "Codice breve delle leggi fasciste per la difesa della razza", a cura del giudice Nicola Magrone e con una testimonianza di Elisa Springer, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti. Il libro è dedicato a coloro che vogliono conoscere una delle pagine più sciagurate della storia d'Italia e, in modo particolare, ai giovani perché - secondo quanto è detto nella legge istitutiva del "Giorno della memoria" - sia conservata "nel futuro dell´Italia la memoria di un tragico ed oscu-ro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere". Verrà per questo diffuso e discusso primo luogo nelle scuole e tra gli studenti. Ma anche dovunque organizzazioni, associazioni, movimenti, gruppi, partiti vorranno organizzare momenti di discussione e di riflessione. Il volume pubblica i testi di leggi e circolari fasciste contro gli ebrei, leggi e circolari che si preoccuparono di regolamentare sin negli aspetti più intimi la vita delle persone. Contiene anche un'analisi dei meccanismi ordinamentali che consentirono l'approdo dapprima alle leggi liberticide e poi a quelle razzistiche, sottolineando le "scorciatoie legislative" sfruttate dal fascismo a scapito del debole Statuto Albertino con le connivenze garantite dall'amministrazione e dal potere giudiziario. Il "Codice breve delle leggi fasciste per la difesa della razza" viene realizzato nell'ambito del percorso avviato dalle "edizioni dall'Interno-Sudcritica" con la pubblicazione, nel giugno 2002, del "Piccolo libro della Costituzione. Per leggere oggi la carta costituzionale" e con la nascita della "Fondazione onlus Popoli & Costituzioni", in difesa della Costituzione italiana contro i ricorrenti tentativi di minare l'efficacia di un forte strumento di dissuasione di derive autoritarie. Shoah - un "Codice breve" per una memoria che non duri un giorno il testo di leggi e circolari fasciste in un volume del giudice Nicola Magrone, con una testimonianza di Elisa Springer Il 14 luglio del 1938 fu reso pubblico un documento di "scienziati fascisti" che "fissava le basi del razzismo fascista". Il "Giornale d'Italia" lo pubblicò come 'Manifesto degli scienziati razzisti': tra i concetti che vi si affermavano c'era quello che "e' tempo che gli Italiani si proclamino francamente razzisti" e, soprattutto che "gli ebrei non appartengono alla razza italiana". Era il punto di avvio della politica razziale di Mussolini sul territorio nazionale: con l'imprimatur del re Vittorio Emanuele III, essa nel giro di un paio d'anni sconvolse le vite delle migliaia di ebrei ormai da anni residenti in Italia e di quelli che in Italia erano nati e sentivano l'Italia come loro unica casa. Nella "Giornata della memoria" istituita dalla Repubblica italiana per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, le "edizioni dall'Interno-Sudcritica" annunciano l'imminente pubblicazione del "Codice breve delle leggi fasciste per la difesa della razza", a cura del giudice Nicola Magrone e con una testimonianza di Elisa Springer, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti. Il libro è dedicato a coloro che vogliono conoscere una delle pagine più sciagurate della storia d'Italia e, in modo particolare, ai giovani perché - secondo quanto è detto nella legge istitutiva del "Giorno della memoria" - sia conservata "nel futuro dell´Italia la memoria di un tragico ed oscu-ro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere". Verrà per questo diffuso e discusso primo luogo nelle scuole e tra gli studenti. Ma anche dovunque organizzazioni, associazioni, movimenti, gruppi, partiti vorranno organizzare momenti di discussione e di riflessione. Il volume pubblica i testi di leggi e circolari fasciste contro gli ebrei, leggi e circolari che si preoccuparono di regolamentare sin negli aspetti più intimi la vita delle persone. Contiene anche un'analisi dei meccanismi ordinamentali che consentirono l'approdo dapprima alle leggi liberticide e poi a quelle razzistiche, sottolineando le "scorciatoie legislative" sfruttate dal fascismo a scapito del debole Statuto Albertino con le connivenze garantite dall'amministrazione e dal potere giudiziario. Il "Codice breve delle leggi fasciste per la difesa della razza" viene realizzato nell'ambito del percorso avviato dalle "edizioni dall'Interno-Sudcritica" con la pubblicazione, nel giugno 2002, del "Piccolo libro della Costituzione. Per leggere oggi la carta costituzionale" e con la nascita della "Fondazione onlus Popoli & Costituzioni", in difesa della Costituzione italiana contro i ricorrenti tentativi di minare l'efficacia di un forte strumento di dissuasione di derive autoritarie.
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