guerra: le istituzioni si esprimano! Appello di Beati i Costruttori di Pace



Allego un appello urgente di Beati i Costruttori di Pace, a cui hanno
aderito anche Tavola della Pace e Rete Lilliput, per mobilitare i cittadini
al fine di ottenere un pronunciamento sulla guerra all'Iraq da parte del
Parlamento Italiano, di quello europeo e della Cei. Ti invito, se puoi a
darne notizia. Grazie!


Mariagrazia Bonollo - uff.stampa BCP
via Bassano del Gr. 54/b
36030 Sarcedo (VI)
0445/344264
348/2202662

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 "Beati i costruttori di pace"

Associazione Nazionale di Volontariato - Onlus

Iscritta al Registro Regionale delle OO.VV. (L. Reg. Veneto n° 40/93)
con D.P.G.R. n° 46 del 12/2/98 (N° Classificazione PD0331)

Associata al Dipartimento di Pubblica Informazione delle Nazioni Unite


Padova, 10.01.03

Appello urgente:

Le Istituzioni si pronuncino per la pace!



La società civile italiana con le forme più diverse è mobilitata contro una
nuova guerra che si vuol fare ad ogni costo. Sono tanti i segni con cui la
gente esprime la sua opposizione a questa decisione perché avverte che è in
gioco la vita di persone innocenti, ma anche la visione e l'organizzazione
dell'ordine internazionale; è messa a repentaglio la convivenza di culture
e civiltà diverse; viene affermato il primato dell'economia sui diritti
fondamentali della persona e dei popoli e viene inferto un colpo mortale al
diritto internazionale e all'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Sono molte le personalità civili e religiose che si sono pronunciate contro
la guerra e si sono associate alla mobilitazione popolare. Stranamente però
sono le principali Istituzioni a fare silenzio; danno la sensazione di
essere incerte e senza iniziativa, in attesa che gli eventi evolvano in
modo da presentare le scelte come obbligate. Di fronte a un fatto così
importante e così gravido di conseguenze negative non si sono ancora
pronunciati il Parlamento italiano, il Parlamento europeo e, in campo
ecclesiale, la Conferenza Episcopale Italiana.

Facciamo un appello accorato perché tutti, sia singolarmente che in forma
associata, facciano pervenire la loro voce affinché queste Istituzioni, in
quanto rappresentanti dei cittadini e delle comunità ecclesiali, esercitino
la loro responsabilità e abbiano il coraggio di prendere posizione e di
dichiararla pubblicamente.

Allo scopo forniamo i numeri di fax e gli indirizzi e-mail utili, nonché i
fac-simile di messaggi da inviare.

Invitiamo inoltre i cittadini a far sentire la loro voce perché anche le
Istituzioni locali di ogni ordine e grado si esprimano e facciano pervenire
le loro mozioni ai livelli istituzionali più alti.



Prime adesioni al presente appello: Rete Lilliput, Tavola della Pace.



-  Sen. Marcello Pera
   Presidente del Senato della Repubblica
   Palazzo Madama - 00186 ROMA
   Fax: 06.67062022 - e-mail: segpres2 at senato.it



- On. Pier Ferdinando Casini
  Presidente della Camera dei Deputati
  Palazzo Montecitorio - 00187 ROMA
  Fax: 06.67603522 - e-mail: CASINI_P at camera.it



-  On. Patrick Cox
   Presidente del Parlamento Europeo
   60, rue Wiertz - B1047 BRUXELLES
   Fax 0032.22849363 - e-mail: pcox at europarl.eu.int



-  Card. Camillo Ruini
   Presidente Conferenza Episcopale Italiana
   Circonvallazione Aurelia, 50 - 00165 ROMA
   Fax 06.66223037 - e-mail: segrgen at chiesacattolica.it




IRAQ Appello



Facsimile





Per il Parlamento Italiano

Signor Presidente,

la società civile è mobilitata nelle forme più svariate contro la minaccia
di una nuova guerra. Non abbiamo ancora assistito al dibattito, né al
pronunciamento del Parlamento italiano su un fatto così importante, che
mette a repentaglio la vita di persone innocenti, la visione e
l'organizzazione dell'ordine internazionale e la convivenza di culture e
civiltà diverse; che afferma invece, con la forza delle armi, il primato
dell'economia e degli interessi nazionali sui diritti fondamentali della
persona e dei popoli, in spregio al diritto internazionale e alla funzione
di pace delle Nazioni Unite.

La preghiamo di convocare con estrema urgenza il Parlamento a Camere
riunite perché venga aperto il dibattito di fronte al Paese e si arrivi a
un pronunciamento responsabile e chiaro prima che gli eventi riducano ogni
spazio per l'azione politica.

Porgo cordiali saluti.


(data e firma)



Per il Parlamento Europeo

Signor Presidente,

la società civile italiana, assieme a quella degli altri Paesi europei, è
mobilitata nelle forme più svariate contro la minaccia di una nuova guerra.
Non abbiamo ancora assistito al dibattito, né al pronunciamento del
Parlamento Europeo su un fatto così importante, che mette a repentaglio la
vita di persone innocenti, la visione e l'organizzazione dell'ordine
internazionale e la convivenza di culture e civiltà diverse; che afferma
invece, con la forza delle armi, il primato dell'economia e degli interessi
nazionali sui diritti fondamentali della persona e dei popoli, in spregio
al diritto internazionale e alla funzione di pace delle Nazioni Unite.

Tutti siamo in attesa di  un ruolo attivo e trainante dell'Europa per la
pace, superando gli interessi nazionali dei singoli Paesi.

La preghiamo per questo di convocare con estrema urgenza il Parlamento
perché si apra il dibattito e si arrivi a un pronunciamento responsabile e
chiaro prima che gli eventi riducano ogni spazio per l'azione politica.

Porgo cordiali saluti.


(data e firma)



Per la Conferenza Episcopale Italiana

Signor Presidente Card. Camillo Ruini,

in risposta al messaggio del Papa all'inizio dell'anno e ai suoi reiterati
appelli, sono molte le comunità ecclesiali che stanno manifestando la loro
volontà di pace contro la minaccia di una nuova guerra. Una guerra che
metterebbe a repentaglio la vita di tanti innocenti, la visione e
l'organizzazione dell'ordine internazionale e la convivenza di culture e
civiltà diverse. Una guerra che affermerebbe invece, con la forza delle
armi, il primato dell'economia e degli interessi nazionali sui diritti
della persona e dei popoli, in spregio al diritto internazionale e alla
funzione di pace delle Nazioni Unite.

Tutti siamo in attesa di una parola significativa anche della CEI su un
evento che riveste tanta importanza per l'umanità intera.

Porgo cordiali saluti.


(data e firma)



Beati i Costruttori di Pace - via Antonio da Tempo 2 - 35131 Padova - Tel.
049/8070522 - Tel./fax 049/8070699 - e_mail: beati at libero.it - www.beati.org
C. F. 92110300289 - ccp 13752357 - c/c 369123L Cassa Risp. PD/RO - Abi 6225
- Cab 12183