In Iraq, Bush ci disse di non dire la verità



In Iraq, Bush ci disse di non dire la verità
Tratto da http://www.aljazira.it

Il giornalista statunitense Peter Arnett, in visita in Iraq, ha incontrato
alcuni giornalisti iracheni che svolgono il loro lavoro presso le
istituzioni dipendenti dal Ministero dell'Informazione.
Arnett ha parlato della sua esperienza a Baghdad e della copertura
informativa che dette dell'aggressione all'Iraq avvenuta all'inzio del 1991
(la quale si protrasse per 42 giorni) e degli eventi connessi di cui soffrì
il popolo iracheno: perdite umane, danni materiali e distruzione delle
infrastrutture.
Peter Arnett ha poi raccontato le pressioni a cui fu sottoposto in quei
giorni da parte dell'Amministrazione statunitense, ricordando l'invito a
lasciare l'Iraq rivolto personalmente da Bush senior ai giornalisti, con la
scusa della preoccupazione per la loro incolumità. Arnett ha invece
chiarito! che la verità fu proprio il contrario, e cioè che Bush non
desiderava affatto che i giornalisti riportassero quanto accadeva in Iraq
durante l'attacco. In particolare, i crimini commessi dall'Amministrazione
statunitense e dal Governo britannico contro obiettivi civili a Baghdad e
nei vari governatorati: il bombardamento del rifugio al-'Amiriyya, la
distruzione dello stabilimento per la produzione di latte per bambini e del
mercato di al-Falluja.
Peter Arnett ha poi parlato della sua esperienza giornalistica in Vietnam
di ben 13 anni, operando un raffronto tra il tentativo dell'Amministrazione
statunitense di vietare ai giornalisti statunitensi e stranieri di
dirigersi in Iraq nel 1991 e l'incoraggiamento dato dalla stessa
Amministrazione ai giornalisti negli Anni Sessanta e Settanta affinché
andassero in Vietnam per informare sulle operazioni militari americane.
Arnett è poi entrato nel tema del ruolo svolto dai media ame! ricani e dai
loro corrispondenti nel fornire la verità su quanto avviene fuori dagli
Usa, in special modo in Medio Oriente e in Iraq, parlando dei limiti e
delle influenze imposte dall'Amministrazione americana e dalle Istituzioni
ufficiali affinché i media adottino certe posizioni riguardo alle questioni
d'interesse mondiale.
http://www.uruklink.net/iraqnews

http://www.disinformazione.it/index.htm